Anna Perrone - Poesie

Sta arrivando qualcosa

Lo sento in tutte le canzoni

Le persone parlano i miei pensieri

Li obbligo a vorticare con me

 

Sono già da un’altra parte

Sento già dolore di averti perso

Che poi è come non averti mai avuto

 

Sento spesso l’odore delle lenzuola

Dopo l’anestesia

Di quando volevo andare via

Dall’altra parte del tubo

 

So già che non verrai da me

Non avrai il coraggio

Di raggiungermi nell’orgasmo

 

Per questo faccio finta

Avrò successo

Ti guarderò dall’alto del palco

Potevi vincere il premio più ambito

 

Ma con la tua finta indifferenza

Con il tuo amore per la scienza

Ti sei perso le stelle

Eppure tu mi hai mandato in orbita



Alabastro

 

Chissà se

Andremo affiancati

per mano

o se

per poterti guardare

sempre e ancora

ti avrò di fronte

A un passo di alfiere

In difesa del tuo re

Sacrifico la mia regina

Oppure

Nuda su ghiaccio di alabastro

vincerò finalmente la partita

 

Forza e bellezza

Fare e aspettare

Appesa e decisa

Tutto nelle mie mani

Il dono più grande

Sarà riuscire a dirtelo

 

Sostieni lo sguardo

Vengo in pace

Arrenditi

Uccidimi

 

Poi, ti prego, prendimi per mano.

Voltati e guardami

Io ci sono.



Sigillo

 

Ti voglio

Non posso dirtelo

Dicono gli umani

Ma le onde cerebrali

E quelle vibrazioni

Lunghezze d’onda

Theta e Omega

E tutti gli dei greci

Più sapienti

Sono dalla mia parte

Tracotanti

Protervi

Scateni il mio inferno

Rovente

Devo dominarti

Perché sei uno che ci sa fare

E hai indovinato il mio punto debole

Finalmente un degno avversario

Grazie agli dei

Di nuovo politeista

Ritorno nella selva

Selvaggia e forte

Un fauno

D’Annunzio

Silenzi assordanti

Meriggio

Belletta

Profumo di vittoria

Colore bianco

Vieni da li’

Organizzati

Trama

Pazienta

Impara a soffrire

Momento giusto dopo momento giusto.

Allena il cuore per l’assalto

Non farti distrarre

Punta in alto

Non temere la vittoria

Combatti

Arrenditi

Supera te stessa

E poi ancora

E poi ancora

Assapora quel rombo di tristezza

Lui che ti teme

Sgorgalo insieme a lui

Qualcuno ti ha voluto

Adesso abbandonati al tuo volere



Se adesso

 

Cadesse

Un fulmine

Non mi troverebbe.

 

Sono aperta

Il cranio

Il sesso

Un unico tubo

La colonna vertebrale

E’ blu

Violetta

Rossa

Attorno

Muscoli porpora

Mordono con sottili orgasmi

Pulsano

Morbidi

Insistenti

Inspiegabili

Incomunicabili

 

Prova a spiegarmi

Ormoni

Enzimi

 

Follia

Fino a poco tempo fa

Mai provata

 

Forse è la ribellione alla morte

Se arrivasse adesso

Non mi troverebbe

 

Rimani aperto

Non decidere mai

Fluttuiamo in questa onda

Di infinito piacere

Dove

Quando

Tutto e’ possibile

 

Perché è già successo.

 


 

Io sono figlia di Speranza

 

E lei è mia madre

Ho vagato mille anni

Per trovarla

La volevo proprio così

L’ho cercata in mille mondi

Poi un giorno da un grattacielo

Li ho fatti incontrare

Fino ad ora

Mamma

Perdonami

Ho fatto solo errori

Uno dietro l’altro

Inadeguata

Sbagliata

Inutile

Non valgo il dolore che mi ha fatto nascere Ma tu per me sei l’immenso e il senso della vita, se un senso c’è.

Sei la prova vivente della bellezza

E dedico a te i miei futuri splendori.

Ti prometto che lo farò.

Splenderò.

Per Te.



Guarda dentro

 

I dubbi non sono tuoi

Non servono a te

Giocattoli per perdere tempo

Per indugiare

Per indulgere

Nel conforto

La verità la sai

Non il confronto

Guarda dentro

Non lo scontro

La vittoria

Non il trionfo

La tracotanza silenziosa

Non gli onori

L’estasi

Non l’enfasi

Sei il tutto

Non il nulla

Agisci

Ruggisci

Impaurisci

Sparisci



Per una volta

 

Lucentezza e’ lucidità

La mente finge un dubbio

Ma è solo invidia

Costruisco una spirale

Che mi avvita

Mi rinsalda alle mie fibre più vere

Invento la mia immagine

Mi rifletto

Funziona

Senza una parola

Un torrente sgorga sicuro

Incurante ….

Il rumore e’ cupo

Come boato

Come presagio

Armonioso

Calmo

Silenzioso

Il desiderio non fatica e la sinapsi

Fluisce

Stavolta senza scossoni

Non c’è stupore

Tutto come previsto

Quello che penso mi avvolge

Ma non mi travolge

Mi sconvolge non averlo fatto prima.

Ho studiato tanto

Affinato i sensi

Non ingannano mai

Stranamente non sento profumo

Per adesso

Lo serbo prezioso

Non sento il bisogno di pericolo

Di fare la timida

Di dire la verità

Nessuno capirebbe

Che quando esprimi un desiderio

E’ già successo tutto

solo che tu non lo ricordi.

Sei arrivato ma eri già mio.

Solo adesso comincio a risalire.

Rido di quando pensavo

Che quello che sentivo nel cuore

Fosse solo una cosa mia…

Niente di così bello può venire da me

Non può essere una cosa nostra…

Troppo pura e potente

Sa di cielo e di stelle…

Oggi ha il tuo volto e il mio corpo….

La tua bocca da spartano

E i miei occhi severi…

Il mio corpo che rinasce…

Non saremo più ne’ tu ne’ io…

Dolce condanna che non ti darò mai

A meno che tu non voglia.



Come mi sento

 

Fragile

Cosa mi fai

Tremare

nell’attesa

Temere

la felicità

che ho già visto

Verità accecante e nuova

Troppo chiara nel mio buio

Potenti e aggraziate energie

Mi invitano e mi bloccano

In una fucina incandescente

Occhi neri come pece

Arrovellati dubbi malefici

Invidiosi

Mi scrutano

Sarò così grande da lasciarti andare

Le carte vaticinano condanna

Sospetto in te una anima sapiente

Silenziosa

Potresti indovinare mai questi tormenti

La mia capacità di pazienza

Proverbiale

Forse hai già capito tutto

Il mio corpo ne è certo

Adesso e quando ti ho visto

Non ti conosco

Eppure

Forse

E le lacrime sono mie

Tutto il finora e’stato per questo

Il concetto che non avevo mai

Considerato prima

Che spazza il dolore

Nell’effetto la causa e’ già attuata

E il fulmine fa dimenticare tutto

La vita e’ un trucco

E’ solo tempo e gabbie.

Ma tu sei libero

Te lo prometto.

Condannato a essere libero.



Solo ora che è tardi

 

Penso

In una mattina d’estate

Che in tutta la cabala

non c’è sforzo

 

Solo contemplazione

Solo sguardo

Solo fluire

 

Tutto facile

Perfetto

Silenzio sogno e la tua bocca.



Amica mia

 

Forse l’ho trovato

Quello che mi lega

 

Mia amica

Teme il serpente

Risvegliato

 

Tu mi puoi capire

Amica mia

Trovo pace

Solo nella battaglia

 

Ardimento

Solo nella timidezza

Nella bellezza

Mai sopita

 

Rischiare tutto

Un attimo

Eterno ritorno

 

Sono già stata qui

Palcoscenico

Luci

 

Tocca a me