Antonella Candosin - Poesie

IN UN BATTITO D’ALI 

 

Ti fermi ed osservi il silenzio.

 Tutto intorno è silenzio da udire con gli occhi,

 dove t’immergi e diventi tu stesso Silenzio.

 Di fronte a te una distesa di grano, spighe che si ergono al cielo,

 la loro chioma, una distesa di velluto color natura. 

 Chiudi gli occhi per un attimo 

e senti sopra di te ali che accarezzano il vento, 

alzi lo sguardo e vedi un airone che attraversa la libertà 

 e ti fa tornare in mente a quanto vorresti volare…


LENTAMENTE SCENDE LA NOTTE

 

Lentamente scende la notte, 

 ad una ad una si svelano le stelle.

 La luna silenziosa muta il fiume in dipinto.

Un uomo seduto nella notte contempla la sua storia

 cercando il sorriso tra gli Astri.


ODE ALLA VITA

 

Ancora quiete nella valle. 

Lievi suoni che si alzano nobili al cielo. 

Un gallo canta il buongiorno alla vita,

 il vento si fa musica accarezzando le fronde. 

Il sole si fa spazio tra le colline e illumina il Mondo e l’Uomo

 che ogni giorno sono dati alla Luce. 


AUTUNNO

 

Autunno. Gli alberi con le loro chiome rosse e gialle affiancano il mio cammino.

Il sole ottobrino sonnecchia ed è incerto all’apparire.

La natura muta. 

Le foglie dapprima abbracciate ai rami 

ora si lasciando andare. 

Volteggiano e danzano come graziose ballerine

 e si adagiano al mio sentiero avvolgendo i miei passi.

Quasi un saluto prima della Rinascita. 


LA MAGIA DEL BOSCO

 

C’è calma nel bosco.

 Di fronte a me un popolo antichissimo. 

E’ radicato, fermo e in silenzio. 

Mi osserva.

Chiedo il permesso di accedere alla loro sacralità. Mi è concesso. 

Qualche passo ancora e le nostre radici si fonderanno

lasciando spazio solo ad uno scambio magico di equilibrio e saggezza. 


MUSICA E POESIA

 

Ricordo quella sera,

la poesia venne a cercarmi. 

Era parola, silenzio e musica. 

Io la seguivo e l’ascoltavo,

 lei mi parlava. 

Si lasciava scivolare dal pensiero e leggera pervadeva il mio cuore. 

Sentivo dentro di me tutta la sua danza. 

La mano la seguiva e annotava parole e musica. 

Ora si faceva più silenziosa,

ora fuggiva via.

Compresi in quel momento che la poesia è come la notte, 

trova sempre compimento nel giorno. 


PROFUMO DI ROSA

 

Alza i tuoi occhi e guarda quella rosa,

è di un profumo così dolce che tormenta i sensi.

La sua Bellezza rifletterà nel Tuo cuore

Quando guarderai la tua felicità attraverso i suoi petali.


IL PENSIERO DIVINO

 

E’ una di quelle notti che profumano di luna. 

Mi siedo nella veranda in attesa che la calma mi rapisca. 

I grilli cantano la loro melodia alle stelle, 

osservo e ascolto l’Universo attraverso il dolce suono del Silenzio. 

Vedo esseri profondi di una meravigliosa famiglia naturale.

Dotati di una grande e profonda Anima e

 chiamati a “pensare” a modo proprio

per mantenere il grande Cerchio della Vita. 

Uomo, non contrastare il pensiero Divino…


L’ESSENZA 

 

La campagna muta nell’ardente meriggio.

Il gracidare delle rane sale al rovente Occhio del cielo.

Venti selvaggi scuotono le spighe dorate dell’immenso piano.

Troppo poco dura il corso dell’estate

Ma la tua eterna estate non dovrà svanire.

Bada affinché la ruvida mano dell’inverno non cancelli l’estate

che è in te e la tua Essenza.


IL GIGLIO

 

Come il giglio sprigiona il suo soave profumo

Svelando il suo Cuore alla natura,

io volgo lo sguardo a te rivelando la mia Anima.

Dolcemente le nostre essenze si uniranno 

e sarà così manifesto al mondo il nostro più prezioso segreto.