VITA
Ho attraversato il deserto senza sentire la fame, la sete.
Ho visto il buio, con la paura negli occhi ho guardato in faccia alla morte.
Come una guerriera, armata solo di coraggio,
l’ho abbracciata
beffandomi di lei l’ho sfidata.
E ho vinto io!
Ho chiuso quella porta e me ne sono andata via,
con in mano solo una valigia.
Durante il mio cammino l’ho aperta milioni di volte,
caricandola di viaggi, colori
emozioni.
Ad ogni chilometro è diventata sempre più pesante,
trascinandola a stento l’ho messa sulle spalle
senza arrendermi mai,
senza voltarmi indietro
ho continuato il mio cammino,
guardando sempre il sole all’orizzonte.
Sola nei miei pensieri
sono inciampata,
caduta,
innumerevoli volte.
Con la furia di una tigre mi sono rialzata
Leccandomi le ferite,
ho lottato fino all’ultima lacrima,
ho ricucito il mio cuore strappato,
lacerato.
Oggi ho messo i miei vestiti in quella valigia,
ho tolto le scarpe,
consumate,
strette e l’ho chiusa,
legandomi la chiave stretta al cuore,
per non dimenticare.
Spogliata dalla vita,
continuo il mio cammino.
A piedi nudi
danzo in una pozzanghera,
grido al vento,
abbraccio le stelle,
sfoggio alla luna i miei sorrisi più belli,
regalo al sole i miei baci,
ascolto note di pura poesia.
VENTO
Con la forza di un uragano hai stravolto i miei pensieri.
Con la delicatezza di un soffio di vento, hai ricostruito il mio cuore,
la mia anima.
“ VEDO TE “
Vedo te…
E come una sirena
Agghindata dalla vita,
con i lividi nascosti,
io ti canto a me.
SOLI
Soli nei pensieri costanti.
Soli io e te,
nel silenzio alchemico di mille parole.
Soli negli sguardi, nei baci rubati al tempo.
Soli nel buio con quel brivido sulla pelle,
con i nostri cuori messi a nudo.
Soli.
Soli per un istante che vale una vita.
Soli per cercarsi sempre,
per non mancarsi mai.
Soli.
Soli per non scordare la voce,
per non dimenticare l’emozione.
Soli per rivivere quel tuffo nel cuore e
azzerare il tempo.
Soli, per risentire il tocco delle nostre mani
Intrecciate tra sacro e profano.
Soli con il profumo della vita
Soli per brillare di luce,
la luce infinita dell’anima.
SE
Se riesci a spettinarmi i capelli
anche quando il vento non c’è,
vuol dire che mi fai volare.
Se riesci a scartocciare i miei pensieri,
vuol dire che cancelli tutti gli scarabocchi
che ho nel cuore.
Se riesci a farmi sentire il canto delle cicale,
vedere nel buio,
se riesci a guidarmi nella nebbia,
in una bufera di neve,
se riesci a cullarmi nei tuoi abbracci
e consumarmi nei tuoi baci.
Vuol dire allora
Che hai spogliato la mia anima.
“SCELTA”
O vivere
O morire
Questa volta scelgo io
“vivere”
NOTTE D’ESTATE
Questa notte
Dove la musica suona ad alto volume
Dove la gente urla e si diverte.
E’ in questa notte
Che gli sguardi diventano intriganti,
le mani si stringono nella passione.
E’ in questa notte d’estate
Che inizia la nostra danza sensuale
Con i corpi intrecciati in un ballo infinito
Vestìti solo dalle stelle,
stringimi stretta tra le tue braccia forti,
ancora.
Solo i tuoi baci morbidi
Riescono a togliere le mie spine.
Portami a ballare
In punta di piedi sul sorriso della luna
che illumina la nostra danza sensuale,
ubriacando di emozioni l’aria,
inebriando la ragione,
togliendo il fiato ai sogni,
lasciando liberi i desideri.
Continua a ballare,
in questa danza sensuale
dimenticando il tempo,
ascoltando solo la melodia
delle nostre anime ritrovate.
Portami a ballare,
è lì che voglio stare!
MI MANCHI
Mi manchi da così tanto tempo,
che a volte a stento ricordo il tuo viso.
Mi mancano i tuoi “no”,
che tanto mi hanno insegnato
perché avevano la saggezza dei tuoi anni.
Mi manchi,
quando nei miei occhi neri rivedo i tuoi.
Si mi manchi,
anche se ho fatto fatica ad ammetterlo
per anni ho nascosto il dolore dietro alla rabbia.
Mi manca litigare con te,
perché adesso vorrei gridare che avevi ragione.
Mi manchi,
quando vorrei pronunciare il tuo nome.
Mi manchi,
quando chiudo gli occhi e ti vedo,
consumato dalla malattia.
Mi manchi,
perchè quando la vita si fa dura,
io ho ancora bisogno di te,
perché tu eri il mio eroe.
Mi manchi,
tutte le volte che vorrei piangere,
mi manchi così tanto che ingoio le lacrime
soffocandole in gola,
perché tu non volevi mai vedermi piangere,
perché tu mi hai insegnato il coraggio,
mi hai insegnato a essere forte.
Mi manchi quando arriva la Pasqua,
perché in quei giorni sei volato come una rondine
via, libero in cielo.
Mi manchi,
perché ti volevo ancora nella mia vita.
Mi manca poter dire tutti i giorni
“ciao Pà”.
MAMMA
Quando dico “mamma”
Non ho bisogno di aggiungere altro
In cinque sillabe c,è
“L’infinito”
LUNA
La luna chiede al sole:
“perché non resti con me
Questa sera?”
Il sole risponde:
“perché io,
illumino l’anima delle persone,
mentre tu…
con il tuo inchino irriverente
le fai brillare!
LA SCELTA
O vivere,
o morire?
Questa volta scelgo io!
“VIVERE”
A TE
A te
Che sei un bocciolo di rosa,
piccola, profumata.
Con i tuoi petali vellutati dall’innocenza
Con le spine appuntite dall’età della adolescenza
Stai fiorendo in primavera in un giardino incantato
Volteggiando leggera verso il cammino della vita.
A te
Che sei vita
Energia allo stato puro.
Vorrei non vederti mai triste,
perché i tuoi sorrisi sono i miei.
Vorrei ancora cullarti nei miei abbracci,
oggi, come allora.
A te
Che hai riempito la mia vita d’amore infinito
A te
Che capivi i miei finti sorrisi,
a te
che capivi i miei silenzi
a te vorrei dare
i miei sogni più belli,
a te vorrei regalare le ali più grandi.
Vola in alto figlia mia,
consapevole di poter cadere ma,
non importa ,tu vola sempre più in alto
libera, non fermarti mai.
Vola lontano
Piccolo angelo dalle ali dorate.