L’otre vuoto
C’è un vuoto pieno dentro di me
Vuoto incolmabile, traboccante di voci
Rumori, ricordi , profumi e risate.
Non posso riempirlo
È assenza di te.
Un libro antico
Pagine gialle e piene di polvere
Colori sbiaditi, ma accesi i ricordi
Ripreso per caso tra gli scaffali del tempo
Curiosa l’ho aperto col cuore in subbuglio
Taceva e aspettava che toccassi quei fogli
Sfogliando è volata lieve una brezza
Una vita passata e scritta nell’aria
Alzata e inalata insieme alla polvere.
Agosto
Forte e violento
Il temporale è passato,
l sua furia è domata,
il sereno è tornato,
ma in me è rimasto
e non so il perché
o forse….so troppo perché.
Incapacità
Niente riesce a
uscire dalla penna
capace di parlare
come il mio cuore
sente.
Fuoco vivo
Tu Signore scoppi nel mio cuore
che non riesce ad esplodere!
Attesa
….e gli anni
dieci, venti, trenta
e poi ancora,
ancora ,non sono altro
che sbarre di ghiaccio
che rinchiudono la nostra anima,
in attesa di sciogliersi
davanti al calore
dell’Amore di Dio.
Dipinto d’amore
E come ogni sera
arriva il dolce manto grigio
che lentamente
ruba i colori del giorno.
Io li guardo ancora una volta,
poi li metto nel mio cuore
e cominciano a giocare
insieme al ricordo di te ,
di quando ancora in vita
dipingevi tu stesso le nostre stagioni.
Essenza d’amore
Voglio raccontarvi un episodio accadutomi molto bello. Nella mia parrocchia vi sono molte famiglie e anche molte persone anziane, beh , ultimamente ho conosciuto una signora anziana con un nome molto particolare ,che non citerò per la privacy ,che vive con suo marito 92enne.Lei è di poco più giovane di lui , molto raffinata e carina. Ieri mi aveva chiesto di poterla accompagnare a fare delle compere , io sono andata a casa sua a prenderla e mentre aspettavo che si preparasse ero nel salotto dove stava il marito seduto in poltrona che faceva colazione, in silenzio a testa bassa ormai visibilmente stanco della vita . I miei occhi sono andati sulla parete dove erano appese delle onorificenze con il nome del marito “ufficiale” “cavaliere” e via di seguito ….ingiallite che racchiudevano tutta una vita , tutta una storia , la loro vita , la loro storia ,il loro orgoglio …. E guardavo lui che continuava a testa bassa a bere il suo latte e che ormai trascina i suoi giorni. Ecco che arriva lei dicendomi di essere pronta , molto ben vestita e con un’eleganza innata che rispecchia anche la sua eleganza d’animo . Mentre stava frettolosamente salutando il marito e facendo le ultime raccomandazioni alla badante , lui stava cercando di abbottonarsi i polsini della camicia in silenzio, ma non ci riusciva da solo, allora lei ritorna indietro e quasi sgridandolo che per il caldo non serviva abbottonarsi , con impazienza si avvicina a lui e gli abbottona i polsini della camicia . ….e qui avviene una cosa stupenda! Mentre lei stava allontanandosi lui allunga la mano e prende quella di lei , la tiene stretta e con flebile voce dice “grazie”. Lei ha un momento di blocco , i due si guardano lei ha un sussulto e gli occhi gli si inumidiscono e la voce le si spezza in gola , mi guarda e dice ” mi dirà grazie 50 volte al giorno ” . I due si guardano e io vedo nei loro occhi tutta la loro vita insieme il dolore dei corpi che invecchiano , delle malattie che inevitabilmente arrivano, la sofferenza negli occhi di entrambi, ma vedo anche il loro Amore , il loro grande Amore , l ’Amore di una vita insieme , di due ragazzi che si sono stretti abbracciati, hanno corso , si sono rotolati in terra che si sono amati e che era ancora lì e che lo sarà sempre perché mi hanno fatto capire che l’ Amore non ha i limiti come il corpo, ma è pura essenza ed è eterno.