Antonietta Anastasio

Poesie


Il corridoio

Quel corridoio luminoso.
Papà e mamma erano venuti.
Mi avevano scelta!
La mia vita iniziava ad essere ricca di amore.
Piccola piccola inizio a correre verso di loro.
Luci sparse erano sui nostri volti.
Corro tra le braccia di papà e gioco con la sua cravatta.
Mamma accanto a lui che mi accarezza.
Iniziava la mia nascita/ ri-nascita.
Iniziava la nostra vita insieme.
Iniziava una grandissima storia d’amore.

AntonellAldo

 

 

 

L’arcobaleno

Eravamo lì a guardare il mare affacciati alla finestra.
Vedevamo la pioggia che lentamente si avvicinava.
Eri solito dirmi : “guarda Antonella a papà la pioggia si avvicina”.
I fulmini cadevano nel mare.
Luci sperse tra cielo e terra.
Il raggio di sole era nascosto, ma presente.
Io iniziavo a passare da un balcone all’altro finché non ti dicevo : ” papà papà eccolo… Corri è uscito l’arcobaleno!”
Tu dolcemente rispondevi : “Si, eccolo…
Perché alla fine l’arcobaleno esce sempre figlia mia”.

AntonellAldo

 

 

 

Il mio angelo sei tu

E ti porterò con me ovunque tu sia,
sarai chiuso nel mio fragile cuore,
nel mio animo.
Sei la mia anima,
il mio scrigno, dove tengo i miei segreti e i miei ricordi più nascosti.
Sei la mia forza.
Il mio silenzio vale più di mille parole.
Il mio amore è prezioso.
È in grado di farci sentire ancora insieme.
Ciao angelo mio.
Ciao papà.
AntonellAldo

 

 

 

Alla mia mamma

A te dico grazie.
Grazie per tutto l’amore infinito che mi hai sempre dato senza chiedere nulla in cambio.
Grazie per le volte che hai creduto in me trasferendomi sicurezza.
Grazie per aver scelto di essere la mia mamma abbracciandomi sempre forte, anche quando era difficile.
Grazie per ogni singolo giorno condiviso e oggi che sei fragile, bisognosa di amore e coccole, non smetti di chiedere baci e darmene.
Sei stata una guerriera per tutta la vita riempendo la mia di infinito amore, ora i ruoli si sono invertiti, tu la cucciola da coccolare, io la guerriera che circonda le tue giornate con tutto l’amore che c’è.
Ruoli intrecciati.
Ruoli invertiti.
Infinito amore incondizionato.
Ti amo mamma

 

 

 

‘A figlia mia.

Zompa, arrovot ‘a casa; allucca po’ s’e calma.
Te guardu e vech’a c’a
vita si tu.
Me piace quando m’abbraccia e nù
vaso azzeccuso me dai.
Si ‘a mia e te voglio bene assai,
ma pecch’è nun fai mai ‘na vota
chell’ cà te diccimmo?

Aldo Anastasio

 

 

 

A mia figlia

Salta, mette la casa sottosopra, urla poi si calma.
Ti guardo e vedo che
La vita sei tu.
Mi piace quando mi abbracci
e un bacio forte mi dai.
Sei la mia e ti voglio tanto bene,
ma perché non fai mai una volta
quello che ti diciamo?

Aldo Anastasio