Cesare Costa
Poesie
Ero Straniero
Da lontano arrivasti in questo luogo diverso,
straniero e solo, ma pieno di speranza.
Non Fosti accolto con aperto sorriso e calore
e ti sentisti subito ai margini di questa società.
“Non siamo molto diversi”, qualcuno ti disse,
“abbiamo tutti un diritto alla felicità.”
L’accoglienza è l’antidoto ai pregiudizi,
un gesto di umanità che ci rende migliori.
Perché tutti noi, dietro ogni barriera culturale,
possiamo trovare un altro “io” da abbracciare.
E così il mondo diventerà aperto e solidale,
sarà un luogo di pace, di amicizia e di amore.
(CCJ2023)
Colore
Il colore della pelle non conta nulla
Perché il sangue è rosso e le ossa bianche
Ma ciò che conta, invece, è l’anima,
il cuore che batte, per tutti gli uomini e le donne.
Non importa l’etnia o la religione
L’ umanità vibra con uno stesso battito.
E in ciascun cuore può esserci la passione
Per amare, o la cattiveria per odiare.
Ci sono cuori puri e altri invece corrotti
ma nel loro sangue non esiste differenza
Il colore della pelle non ha viso
L’uomo che vive e l’uomo che si lascia morire.
(CCJ2023)
L’anima non ha genere
L’anima senza genere
in un corpo non coerente
non conosce confini né barriere
né limiti a ciò che vuole esprimere.
Non è un pericolo, non è un abominio
ma una meraviglia della diversità
che rende unico ogni essere umano
e dona valore alla nostra umanità.
Non giudichiamo, ma accettiamo
l’anima che si sente diversa
e scopriremo un mondo nuovo
pieno di colori e bellezza.
(CCJ2023)
Mare
L’amato Mare, così vasto e profondo,
Gli ombrelloni rossi in fila sulla spiaggia bionda.
Il sole caldo sulla pelle mi fa immergere nel suo abbraccio,
mentre le onde si infrangono creando un suono incessante in un meraviglioso spettacolo.
L’acqua cristallina e trasparente con tutte le sfumature del blu, mi invoglia a nuotare,
il profumo del sale che si attacca alla pelle, rimarrà con me a lungo, come un profumo di felicità.
L’amore che provo per te è intenso e passionale,
come il fascino del Mare, che mi cattura in un’’armonia senza fine.
Qui tutto si dissolve in un profondo stato di estasi,
E al mio cuore non resta che la gratitudine per questa bellezza che mi riempie di emozioni
Primavera
Il profumo inebriante del bianco ciclamino,
l’aria frizzante mi avvolge il destino,
in un mattino d’aprile così ribelle,
il sole caldo scalda la mia pelle.
Passeggiando immerso in natura,
mi sento parte della sua figura,
il cuore si alleggeriva e il pensiero fuggiva,
sognando che dopo l’inverno la primavera arriva.
Così è nel mondo, così è nella vita,
quando sembra tutto finire, la natura diventa fiorita,
e in quel profumo di ciclamino,
trovo l’energia per continuare a camminare, come un bambino.