Chiara Gagliardi
Poesie
Scrivere
La monotonia è ciò che fa smettere di scrivere
le tue chimere, i tuoi sogni, le tue paure
diventano un solo e grande miscuglio di colori
ed è impossibile sapere dove finisce uno e inizia l’altro.
Subito non te ne rendi conto
cerchi di descrivere questa sensazione,
però non arrivano più le parole
tutto è trito, privo di significato.
Vedi la vita scorrere all’indietro, torni al prima
quando scrivevi cose grandiose su banalità,
ai fogli che finivano sempre troppo presto
e all’odore delle pagine di un libro che si è fatto vecchio.
Sento d’aver perso il luccichio
quello che mi faceva trascorrere ore alla finestra
a scrutare una maestosa tempesta
quello che ti fa ballare ai chiarori dell’alba
indifferente al momento perché nasce un sorriso sulle labbra.
Sento i ricordi far breccia tra le mie mura
profumano di speranza perduta,
della nostalgia e di neve,
ma non ho lacrime da voler versare,
non ho voce che smania per urlare,
non ho una rivoluzione da osannare.
Suono vuota come una bambola priva d’imbottitura
con un falso sorriso e
gli occhi rivivono il ricordo
di tutto quello che ho perduto.
Inadatta
Pallida luce
preceduta da sfumati colori,
diretta devo viverti
quand’è nel riflesso
del tuo lato oscuro
che rinasco.
Persone o dubbi
Le persone non si rendono conto della complessità nella realtà
come se fossero certi che domani sarà sempre là,
il modo in cui ci ostiniamo a ignorare la diversità
Non crea qualcosa che non siamo già.
Di chi è stato il merito della nostra felicità?
Poiché profuma di verità, però è un’occultata falsità,
e se su queste sponde illusorie fosse annidata
la sua ragione stessa, come noi vivrebbe?
Alla ricerca di ciò che già possediamo
Perché quel che siamo non lo vediamo?
Lo Spirito Ametista
Ametista piccolo, intuitivo Spirito amaranto
vibri tra sensazioni e concreto,
conduci nella terra dell’Io universale
fra mondo delle idee e materiale.
Ahimè dell’essere vana esistenza
relegata nell’angolo della coscienza,
ci osservi e contempli infelice
quando ti si contraddice,
eppure sempre qui a lottare sincera,
cantando e danzando tra la verità più vera.
Sogno riflesso
Città
Museo che,
la mente
mia sogna,
realtà
a te valica,
il cuore
sereno,
di giorno
e notte,
paesaggio
riflesso.