Cinzia Medda

Poesie


Chiaroscuro

Luna nascosta tra le nubi
così gli occhi miei
nascosti tra le mani
che si muovono lente.

Luci e ombre
si scambiano silenti
e questo stare
mi rende inerme
davanti al buio e al chiarore.

Tremula la voce
che esce lentamente
per poi aprirsi all’infinito.

La luce mi abbaglia.

Intorno tutto è ora chiaro,
strette le vie per camminare
una sola è la voce da seguire.

 


 

Diritti violati

Una vita giovane
piena di speranze,
ora i sogni sono cancellati.
Intorno a me morte,
violenza.
I miei diritti calpestati,
i miei lunghi capelli neri
nascosti dal velo,
la mia verginità rubata con violenza.
Le mie urla
non sono servite a niente.
Nessuno ha voluto sentire,
nessuno ha accolto
la mia richiesta di aiuto!
Ora sono sola,
offesa,
delusa,
disperata,
devastata,
disorientata.
Il mio sguardo è lontano
il cuore in frantumi,
le mie lacrime
sono vento e polvere.

 


 

Tempo

Custode dei cammini
destati,
è l’ora di andare
a passi lenti
nella vita che avanza.

A volte scorrono i giorni
e non te ne accorgi.

Resta aperto alla novità
all’eternità
come gli alberi
che il tempo non ferma,
come il fiore
fiorisce nella terra
dove il tuo corpo riposerà.