Cinzia Pizzarotti - Poesie

Perché

Perché voler tornare indietro..
Voler rivivere un passato
che non può darti più di quello che ti ha già dato.
Dolori,
Perdite,
Delusioni e ferite…
E’ vero,
Ci sono anche gioie,
Sorprese e doni,
Ma le gioie non restano a lungo nel cuore
Al contrario dei dolori,
Che tornano sempre pungenti…

Tornando indietro non puoi cambiare il presente,
Ma, andando avanti,
Puoi vivere il futuro…

 


 

Parole

Gocce prelevate da un mare scuro
deposte su fogli immacolati
creano piccole righe
capaci di urlare l’odio del mondo e l’amore dei piccoli cuori.

Armi a doppio taglio
Con l’enorme potere
Di far vivere o morire.

 


 

 

Sincerità

Sono triste.
Perché la sincerità non paga.
Essere come si è va bene
Ma non essere come come vogliono non paga.
Lupi solitari all’insegna della schiettezza
Che tutti elogiano finché non li tocchi sul personale.
Allora meglio soli
Odiati, criticati, gurdati sottecchi per vedere “cosa si combina”
E vincere le battaglie alla faccia di tutti.
E leccarsi le ferite da soli
Senza chiedere niente a nessuno
E senza dovere niente a nessuno.
Ok
Volete cosi?

Posso essere anche peggio…

 


 

Vecchiaia

Se ne vanno tutti,
Piano piano arrivano tutti al capolinea:
Genitori, parenti, amici, persone famose, pezzi di storia…
Le generazioni sono destinate ad estinguersi
Lasciando posto a nuovi germogli.
Ti ritrovi a camminare su un terreno che non conosci,
E su cui non ti ritrovi .
Sei fuori posto, fuori tempo…
Ecco,
Quando ti ritrovi alle spalle un vuoto pieno di ombre
E davanti una strada inesplorata
Ma che devi percorrere per forza da sola,
Anche se non vorresti…
Questa è la vecchiaia….

 


 

Un libro

Pagine scritte una dietro l’altra
A raccontare pezzi di vita,
respiri flebili come scritti da una matita con la punta arrotondata,
Quasi ad aver paura di rovinare la carta,
Delicati , difficili da leggere…
Oppure urla disperate e violente
Incisi con la penna come ad essere uno stiletto,
Da usare con violenza…
Come a voler estirpare un dolore profondo.
Questo sono i libri…
Non sono “racconti innocenti”
ma testimonianze di se,
Involontariamente camuffate da semplici storie.
Passatempo per i più
Confidenze ad un amico muto per chi scrive.

 


 

Poeta

Persona senza tempo
In un tempo che corre ,
Con modi cortesi ma inusuali ,
In un mondo dove non si ricorda più
Che stringere una mano ed essere gentile
Non porta vi tempo, ma lo regala.

 


 

Buio

E quando hai il buio dentro,
E il mondo esplode di luci che tu vorresti spegnere ad una a una.
Perché tu non sai da che parte stare
Perché non puoi stare da nessuna parte,
E hai il cuore lacerato
E la mente che scoppia
E dormi…
Per entrare nell’oblio e sperare di non uscirci più .
Perché sai che non cambierà mai niente..

E continuerai a bearti di quei rari momenti di pace…

 


 

Paura

Ogni uomo nasce con l suo bagaglio di paure.
Alcune le vincerà, di altre se ne farà una ragione.
Ma una su tutte non si può vincere,
Non si può sopraffare,
Dominare o ignorare.
Lei nasce con lui e lui morirà con Lei.
E solo allora
scoprirà di cosa ha avuto veramente paura

 


 

Scrivere

Scrivere,
Perché parlare rompe la magia
Perché il suono porta via il silenzio
Da cui nascono le emozioni,

Scrivere,
Semplicemente,
Affinché le pagine bianche prendano vita
E restituiscano,
un giorno,
ricordi sepolti dentro l’anima.

 


 

Un giorno

Un giorno,
Quando il tempo avrà sollevato la coltre
Della rabbia e della frustrazione,
Quando guarderai fuori dalla finestra,
E guarderai con gli occhi liberi dalla nebbia,
Che rende tutto senza orizzonte,
Solo allora capirai il passato.
E vedrai ciò che non hai visto allora.
Solo quel giorno potrai capirete il passato è degno di rimpianto
O compiacimento.
Se hai lasciato un vuoto o ti sei liberata di un peso.
E capirai che, comunque siano andate le cose,
Indietro non si torna….