Daniela Zamberlan

Poesie in Mostra


IL BELLO DELLA VITA

 

Crolleranno
i castelli di carta
mendaci strategie
opportunistiche
Gli orchi e
i lupi cattivi
di favole false
sbricioleranno
menti affamate
povertà di valori
Ritornerà
il desiderio
dell’appetito
tra cultura
saziante
e coltura
abbondante
Sarà
l’eccellenza
a straripare nei corsi
d’acqua
della vita fiorente
Favole e fiabe
racconteranno
la storia vera
di animali e uomini
che amavano
la TERRA!

 


 

ABBATTIMENTO

 

Esistere …
Poi nel silenzio
del mondo
un frastuono irrompe
poderoso
Le volontà umane
hanno sentenziato
pollice verso
pace effimera
Nel basso delle viscere
luogo dove nutrono
anime
dai pezzi mancanti
svuotate
Sdegno e gelo
cala la notte
lasciando lacrime
sparse
sul terreno ghiacciato
E’ la luna d’agosto che
chiude lo scenario
Vittime incomprese
e anime solitarie

 


 

VENTO DEL CAMBIAMENTO

 

E’ stagnante l’idea
dello stare immobile
E’ il calore ad innescare
il movimento
sussultorio
delle motivazioni
per spargere spore
della continuità
con ruvidezza
Delicato sarà
il risultato
quando armonia
verrà raggiunta
e cicatrizzata la ferita

 


 

LAUDATO SII

 

Chi ha saputo
abbandonare tutto
nel tempo della dovizia
ha costruito il sé
nella sua completezza
Non teme
metaforiche carestie
l’amore lo intende
universale
Incontra il Bene
in ogni dove
consapevole
del suo dare
ritornerà
il primigenio
Il nutrimento spirituale
scorrerà nei fiumi
del Ben-Essere
padri madri e fratelli
riconosceremo
e sarà
Risveglio

 


 

NATA DELL’AMORE

 
Testo tratto dal libro di narrativa “Nata dall’Amore” di Daniela Zamberlan
Buona Vita Social Club ARCSAT snc PD prima edizione 2022, prima ristampa agosto 2022, pag.98/99


La consapevolezza necessita di prove, di pause,
di bagliori improvvisi, di attimi fuggenti. Nulla è più
costruttivo dell’attesa, della riflessione, del comprendersi,
per conoscersi. Chi teme se stesso non conoscerà mai il
vero sapore dell’amore. Eludere se stessi è lo stesso che
ingannarsi. Chi inganna, si inganna. Chi si priva della
conoscenza, si priva dell’esistenza. Esistere significa
non tradire se stessi, la propria essenza. L’anima risvegliata
ha coraggio e non teme. Le anime risvegliate potranno
unirsi tra loro e riconoscersi. All’amore basta un attimo.
Costruire sarà il verbo che dovrete adottare per instaurare
il proseguo del vostro percorso. Dove non c’è crescita
personale, gli incontri saranno infatuati e alimentati
esclusivamente da fattori caratteriali. Esistere è comunque
effimero. La vita ha in serbo per noi un progetto più grande.
Siamo qui per fare esperienza e lasciare la parte migliore di
noi, come altri hanno fatto altrettanto in passato, donando
la loro parte distinta. Abbiamo occhi per vedere e anima per
guardare. Abbiamo mani per raccogliere e spirito per
creare.

Oggi parliamo del concetto di “esserci”. L’esistenza si può
definire tale se si comprende quale sia il compito che ci è
stato affidato in questa dimensione. Arrivati fin qui dovrebbe
essere chiaro a noi stessi il perché del nostro “esserci”.
(…) Non è il tempo che scioglie le ferite, bensì la cura che
abbiamo investito per comprenderle.