La strada per la felicità
piccolo uomo non essere triste
ti aspettano ancora cose mai viste
quello che è stato è andato al passato
lo so che fa male e dolore ha lasciato
Lascia stare chi male ti ha fatto
Fallo per te e stringi sto patto
Non inseguire questa follia
Lasciala correre lascia andar via
cerca piuttosto di non pensare
a tutto il male che stai tenendo,
ma sforza la vista e sta a guardare
la bella occasione che sta venendo
e non essere triste per avere fallito
fanne un ricordo e legalo al dito
piangi soltanto quando tutto è finito
ma continua a guardare lo spazio infinito
da quel brutto cielo una stella cadrà
e un poco più bello il mondo sarà
si vive sognando e di quel che si ha
tenendo per mano la felicità
e se ancora non ce l’hai
Conta i giorni che tu hai
E col tempo capirai
Che prima o poi, la vedrai
Donna in gabbia
cara amica mia mi sei mancata,
ti ho vista l’altra sera ma mi sembri un po cambiata,
ricordo che una volta sorridevi,
e i baci me li davi e non chiedevi,
cara amica mia mi sei mancata,
ti ho vista l’altra sera ma mi sembravi spaventata,
ricordo che la mano mi tenevi,
e i baci me li davi e non chiedevi,
ma come mai,
sto nero hai addosso,
male tu non hai,
non andare in questo posto,
mi chiedo come mai,
tutto questo paradosso,
sei speciale e non lo sai,
fatti strada in questo bosco,
rompi le sbarre di questa gabbia
ansia, tristezza, castelli di sabbia
fingiti morta per restare a galla
lasciati andare sta notte si balla
cara amica mi sei mancata,
è stata una fortuna averti ritrovata,
ricordo poco fa quando piangevi
e il sole che splendeva non vedevi,
cara amica mia mi sei mancata,
mi sento molto meglio da quando sei tornata,
ricordo poco fa che non ridevi,
e il sole che splendeva non vedevi,
ma come mai,
sei sola in questo posto,
male tu mi fai,
ti salverò a ogni costo,
mi chiedo come mai,
tutto questo paradosso,
sei speciale e non lo sai,
fatti strada in questo bosco,
rompi le sbarre di questa gabbia
ansia, tristezza, castelli di sabbia
fingiti morta per restare a galla
lasciati andare sta notte si balla
cara amica mia ho viso in te un sorriso
scappare dall’inferno, tornare in paradiso
ho rivisto gli occhi tuoi piangere di gioia
lasciare nella notte tutta questa paranoia
cara amica mia ho visto in te un sorriso
cambiarti nel profondo, cambiare nel tuo viso
ho sentito la tua voce staccarsi dalla noia
e lasciare nella notte tutta questa paranoia
rompi le sbarre di questa gabbia
ansia, tristezza, castelli di sabbia
fingiti morta per restare a galla
lasciati andare sta notte si balla
I miei tempi a scuola
ma quanto eran belli in quella scuola i banchi
quella gran voglia di far niente anche se per niente stanchi
quello strano professore che spiegava a chi non so
quelle date mai imparate che credo mai ricorderò
ma quanto eran belli i panini mangiati la merenda
con il pane il salame e l’inchiostro della penna
i compagni un po’ bastardi che scherzavano con te
quella strana agitazione senza prendere il caffè
tutto questo mi manca un po’
e mi fa stare un po male
ma la cosa che non so
che è contraria del normale
era bella perchè no
la campana che suonava
mi piaceva tutto ciò
tutto il tempo che passava
ma quanto eran belli in quella scuola i banchi
quel professore un po’ svitato con i capelli bianchi
quelle verifiche copiate per la sufficienza
l’insegnante che di colpo perdeva la pazienza
ma quanto era bella la lavagna impolverata
l’odore dei gessetti di prima mattinata
e ancora l’insegnante che spiegava a chi non so
e tutti i miei compagni che forse mai io rivedrò
tutto questo mi manca un po’
e mi fa stare un po male
ma la cosa che non so
che è contraria del normale
era bella perchè no
la campana che suonava
mi piaceva tutto ciò
tutto il tempo che passava
ma quanto era bello in quella scuola stare
poca era la voglia di volerci andare
poca era la voglia di restare attenti
ma quanto eran belli tutti quei momenti
Pioggia
pioggia
vien giù dal cielo
presto lavami schiariscimi il pensiero,
pioggia,
e il tuo bagnato,
mi pulisci dalle cose che ho sbagliato
ti prendo mentre scendi e cadi giu,
mi piaci sempre piu
aria umida, bagnato a terra,
gocce cadono come bombe in guerra
acqua che cade, toglie il rumore,
batte forte ma non provi più dolore,
aria umida, acqua sul mattino
meno sete meno giallo sul giardino
acqua che cade, pulisce il cammino
ora vedo tutto quello che ho vicino
e mentre sento in testa questo suono
mi stupisco mi commuvo.
e mentre sento in testa questo suono
prendo l’acqua e non mi muovo.
pioggia
vien giù dal cielo
presto lavami schiariscimi il pensiero,
pioggia,
col tuo bagnato,
mi pulisci dalle cose che ho sbagliato
ti prendo mentre scendi e cadi giu,
mi piaci sempre piu
La preghiera dei dannati
vite corrotte tagliate a metá
private di voce di sinceritá
raccontano storie dall’aldilá
portano luce in questa città
morte a voi tutti che in silenzio restate,
per tutte le storie mai raccontate,
per tutte le sfide che non affrontate,
per rabbia e dolore che non liberate..
ave a lucifero
ave al signore,
ave a sto mondo senza ragione
ave al diavolo
ave al messia
sia fatta la luce e cosí sia
La terra dei nessuno
non c’è bisogno di far gli eroi su questa terra,
non c’è motivo per combattere la guerra,
non c’è odio da tenere di riserva,
non c’è amore che nel cuore si conserva,
non c’è male che nel corpo puoi portare,
non c’è bene che nell’aria puoi trovare,
non c’è vita se la vivi sul banale
non c’è morte neanche dopo al funerale..
non ci sono parole che salvano il mondo,
non ci sono silenzi nello spazio profondo,
non ci sono risposte alle domande che pongo,
non ci sono domande alle quali rispondo,
non c’è fame che sazia senza mangiare,
non c’è ne sete ne grazia senza sperare,
non c’è dio che ti ascolta senza pregare,
non c’è patto col diavolo da cui ti puoi liberare..
nella terra dei nessuno possiamo solo guardar le stelle,
sperar di non portare il tempo sulla pelle,
nella terra dei nessuno possiamo solo cantare forte,
attendere con calma il giorno della morte,
nella terra dei nessuno non c’è santo che risorge,
tutti siam dannati e nessuno se ne accorge
Nascondo un cuore
sono uscito di senno,
nascondo un cuore in questo disegno,
perche nell’amore risiede un grande potere,
che solo chi crede riesce a vedere,
è lui che da forza la cura dei mali,
che fa smuovere gli animi di tutti i mortali,
che rigira la coscienza come fosse un calzino,
che da un amico distante te lo porta vicino,
con un cuore ho capito che basta provare,
che se qualcuno ti ama ti continua ad amare,
con un cuore ho capito che è importante sognare,
che ogni cosa che pensi ne hai tre da creare,
lasciati spiegare cos’è il vero amore, non dura una vita e neanche due ore,
lasciati dire cos’è questa emozione,
te la porti nel cuore e non da spiegazione
e mentre chiudi gli occhi e senti le voci,
e ti senti allo scuro lontano da luci,
ricorda che basta un cuore su un foglio,
e ogni paura si trasforma in un sogno