Dominga Romano - Poesie

Collana “Senza TEMPO”

Sorprendimi

Poesia dedicata al padre; a quei tanti padri “inesistenti”

Ancora qui,
incerta e sola;
ti cerco e non trovo ragioni.
Risuona la tua voce,
respiro i tuoi profumi;
indifferente ai tuoi pensieri.
Neanche un ricordo lontano;
non c’eri.
Io sì.
Non mi fermo.
Aspetto qui , immobile.
Ali di vento mi spingono a te.
Mi vedi e non mi guardi.
Occhi azzurri,
glaciali,
ciechi e distratti.
Cercami.
Sei padre.
Dov’è l’uomo?
SORPRENDIMI.

 

 

Aspetto

I tuoi occhi ovunque,
calde mani inafferrabili.
Fredda è la notte,
accesi i pensieri.
Un rigido NO,
ma un cuore tenero .
Sempre in cerca di un “perché”.
Non manca nulla…
forse l’unica grande certezza: rivederti ancora.
Esisti davvero.
Non un sogno o follia.
Che magia!
In lontananza il mare,
custode di segreti,
compagno di emozioni.

 

 

Alberi

Silenzi improvvisi,
intensi abbracci;
intorno alberi, specchi di emozioni.
Nessuno vede,
qualcuno ode
e due corpi in armonia di sensi.
Si rivedranno?
Forse

 

 

Passi

Affacciata alla finestra,
unico compagno… un tulipano rosso vivo.
In lontananza voci di bambini,
passi sostenuti.
Ascolta.
All’improvviso il silenzio.
Ode bussare alla porta accanto;
lei sta lì… aspetta.
Alle spalle ancora una valigia colma di ricordi;
difficile svuotarla.
Il peso insiste,
la forza cede.

 

 

Celeste

Seduta lì,
aspetta.
Forse un giorno capirà.
Fermerebbe il tempo… ma le lancette avanzano.
Non verrà.
Lacrime tristi;
quel momento mancherà.
Ormai è tempo di andare.
Alza gli occhi al cielo;
quel volo di gabbiani la porta in alto,
tra nuvole sparse,
su un manto celeste.

 

 

Sguardi

Ti cerco ancora.
Sguardo perso,
ma il primo era deciso.
Inseguo fantasmi,
occhi surreali.
Ho immaginato tutto?
No.
Esistevi.
I tuoi abbracci eran veri,
i pensieri sublimi.
Sono qui,
intorno ombre.
Sullo sfondo una luce…
forse rischiarerà una strada di imprevedibili incertezze.

 

 

Consigli

Su gradini di pietra,
mi rilegge racconti,
rivive ricordi.
Saggi consigli alla nipotina che salta,
sola e felice.
Sguardi profondi,
gesti d’amore,
mille attenzioni,
soavi parole:
“Ascoltami sempre.
Sii prudente;
vivi i colori;
ascolta suoni;
dipingi albe su intensi tramonti”.

 

 

 

Sabbia

Stile deciso,
passo svelto,
impronta forte su quel castello.
Inginocchiati e accaldati,
lì fermi ad ammirare.
Dura poco.
Un piede distratto si spinge avanti.
Saul piange,
evidente realtà in frantumi.
Granelli di sabbia affondati per sempre.

 

 

 

Estratti dal libro “Attimi”

“Ci sono attimi che possono cambiare inesorabilmente la tua vita; vorresti fermarli ma sono brevissime frazioni di tempo e senza accorgertene lasciano il segno, ti inseguono.
Sono istanti, letteralmente “stanno sopra”, premono e possono anche schiacciarti.
All’improvviso scompaiono, ricompaiono e ti accompagnano per sempre; vivono nascosti in quegli angoli di te dove, a volte, anche tu fai fatica ad entrare”.

—————————————————–

“Nella vita certi incontri ti infiammano, ti frenano, ti sbandano, ma ti inchiodano ineludibilmente alla riflessione”.