Ho viaggiato nel tuo mare,
tiepido.
e adagio
percorrevo
il sentiero del buio
ma, gli intervalli
dei suoi passi
mi portavano
a galleggiare…..
e quel fruscio
aleggiava
nella vittoria
di quell’esplosione
senza tempo.
Sventolano
le fredde
passioni
nel inseguire
di un passaggio innamorato
e l’ultima goccia
di rugiada
sparisce tra le nubi.
Emozioni soavi
nel suono di noi….
quel profondo sognare
e la corsa alla vita…
con un semplice gesto
la salvezza
è complice
di un fiore
appena nato.
Sei tu
Il vero pittore
Delicato
È sorpreso
Dove l’incoscienza
Svanisce nel nulla
E la vibrazione
Enfatizza
L’unico sostegno:
Il dramma della vita.
Quel soffio delicato insieme
A donato
L’arcobaleno della speranza
E ogni lacrima versata
È poesia
Per la mia anima
Riflettendo
Ogni giorno
Quel desiderio
Confuso
Senza calpestare
L’amore rinato
Magie riflesse
Da un disperato
Momento…..
Un soffio d’amore
Regala
L’amaro tormento
E delicata speranza
Che accende
Ogni attimo presente.
Pensieri inafferrati
Corse afflitte
Guarda avanti…..
C’è la bellezza
Aspetta solamente
Un tuo cenno nascosto
Dalla freddezza
Del tuo nome
Celato
Ogni volta
Da uno sguardo
Avvolto
Da ombre insicure.
Passa e trasforma
Questo tempo
Prenditi per mano
E accarezza
Il tuo dolce sorriso
Il sentiero
È il tuo
Velocemente
Corri
E l’orizzonte
Incontra un’altra vita.
Occhi chiusi
Crea il tuo battito
E quel singolo attimo
Plasma l’universo
Incontrando….. la luna.
Farò di te
Un leggero soffio
E il respiro
Va lento
Perché il gelo
Di questa notte
Rincorre la luce
L’immagine
Di noi
Riflette questa stella
Che non vuole brillare
Ma vuole rinascere.
Piove
come una lacrima
E il pensiero
È lontano
Dal tormento sottile
Di un dolore
Quasi assopito
E
Crudele incantesimo.
Rami spogli
Oltre la luna
Non chiedete
A chi non risponde….
Oltre la siepe
Colui
Che vi amerà
Per l’eternità
È pronto a rispondervi.
Quel passato
Mai esistito
Ascolta la natura
E la radice
Della tua anima
Si chiederà
Alla bellezza
Del maestoso:
presente.
L’ultimo tuo respiro
è stato
il mio affanno….
Ti ho restituito la luce
che donasti a me….
e illuminerà
il nostro cammino
per quel paradiso
infinito
dove i silenzi
ci doneranno
l’eterna giovinezza.
Ti aspetto
questo tempo
che passa
è nostro.
Perché velato
di spazio infinito
e irrisolto
da misteri,
le cui risposte,
sai solo tu….
Tempestose strade
della vita
e maestose bellezze
inaspettate
dal mare della conoscenza
e rallegriamoci
per il dono
fatto a noi stessi
ascoltando nel lontano
precipizio
la cascata
di luci improvvise.
Abbagli solenni
costruiti nell’ombra
contorni
luci e forme
il pensiero
mi porta
a colei
dove la luce
muore in me
e il mormorio
di quei passi
rallegra
il cielo.
È strano
quel volere
inaccettato
e quella musica
che ti apparteneva
una strana gentilezza
colta da uno sguardo
ed immenso viaggio
di pensieri
nel giardino
dell’anima.
Dimmi:
oh universo
quale amore
ho attraversato per te ?
solo nuvole
e disperate emozioni….
Sei l’essenza
del mio essere
componi
le mie giornate
e rispondi ai miei silenzi
ma poi guardi
il mio cammino
MAMMA.
Eri te…
ora sono io…
in un mare disperato
seminando speranza
colma di pietà
al nascere…..
di colei
che decide
di vivere in me….
È l’amore folle
che ti perseguita
non c’è morte
senza paura,
non c’è ombra
il pensiero vaga….
In un unico senso
quello dell’oblio…
E lei
ha aperto la porta
per le stelle
la tempesta
gioca con il sole
facendo silenzio.