Il viale
Stavo camminando,
Da sola,
In un viale alberato,
Immerso nel verde della natura.
Ad un certo punto
Arrivò una foglia sotto i miei piedi.
Quella foglia mi fece volare,
Sempre più in alto,
Ed era meraviglioso,
Sembrava così normale…
naturale.
Quella foglia mi portò lontano,
Arrivai su un dirupo,
Sul precipizio del monte più alto,
Ero in bilico,
Stavo per cadere giù.
Ma poi,
All’improvviso,
Una mano afferrò il mio braccio…
E mi salvò,
Non caddi.
Quella mano mi portò via.
Io chiesi:
“ Chi sei?”
Ma poi capii
Che non c’era bisogno di una risposta.
26/12/2017
Vicinissimi alla caduta
Ci hanno detto di aprire gli occhi,
Ma forse li abbiamo già aperti,
O forse non vogliamo proprio aprirli.
Però in ogni caso stiamo bene così,
Anche se agli altri non sembra…
A noi va bene,
Rimaniamo così,
Senza altri dubbi,
Senza troppe domande,
Anche se ci sarebbe bisogno di avere
Chiarimenti,
Non vogliamo sentire nessuna spiegazione,
Preferiamo stare in silenzio,
Sul precipizio del monte…
Vicini,
Vicinissimi,
Alla caduta,
Mano nella mano,
A guardarci negli occhi.
18/12/2017
Nel soleggiato cielo
E forse,
Tu, nemmeno ti ricordi,
Di quando guardavo le fogli di quella pianta,
Mentre ero con te…
Come se le esaminassi,
Io le contemplavo,
Ammirata,
Meravigliata,
Stupita.
Osservavo poi ,
I rami,
Che si intrecciavano
Nel soleggiato cielo…
Ero catturata da tutto quello che era intorno
a me,
Te compreso.
Quello,
Per me,
E’ incanto.
13/12/2017
La schiena
Un ticchettio sulle mie spalle,
Chi sei?
Mi giro ma non ti trovo,
Dove sei?
Un brivido lungo la schiena,
Una scossa gelida,
Sento dei battiti…
E’ il tuo cuore o il mio?
Continuo a cercarti,
Ma non ti vedo.
Un braccio mi cinge la vita,
Sei qui?
Una musica soave si fa spazio nelle mie
Orecchie,
La tua risata.
Ti stai nuovamente prendendo gioco di me,
Ma a me questo gioco continuo piace
Eccome…
11/12/2017
Mani che si intrecciano
Toccami,
Sentimi,
Sono qui…
Mi vedi?
Cercami!
Trova la mia mano,
Accarezzala,
Continua a farlo…
Starò bene grazie al calore del tuo corpo,
Abbracciami ancora..
Facciamo finta di osservare la luna
E contemplare le infinite stelle…
E lascia che le nostre mani si uniscano.
Due mani intrecciate,
Cosa provi?
Lo senti il calore nel cuore?
Ti sembra che il petto esploda?
Chiudi gli occhi…
Riesci a vedermi?
Sono qui…
Resta qui,
Insieme,
E’ pura magia.
04/12/2017
Dettagli
Potresti portarmi a vedere uno spettacolo.
Io e te, seduti vicini.
Ma so già,
Che guarderei te,
Cercherei i tuoi occhi,
Ascolterei le tue palpebre che sbattono,
Come una musica,
Assai piacevole al cuore.
Ad un certo punto,
Distoglierei lo sguardo da te,
Anche se,
Mi sembrerebbe quasi impossibile.
Con la coda dell’occhio,
Mi accorgerei che anche tu stai guardando me,
Sorriderei,
Tu capiresti,
E il tuo sguardo si allontanerebbe da me.
Metterei la testa sulla tua spalla,
Così morbida e confortante…
E ti sorridono gli occhi, il cuore, le labbra.
E io di te noto tutto, ogni minimo dettaglio,
Sei tu,
Il più bello spettacolo che si possa ammirare,
Stupita
E rapita
Da te,
Mi meraviglio.
03/12/2017
Confusione
Continuerai sempre a stupirmi,
giorno per giorno,
sempre di più.
E forse non capirò i tuoi gesti…
Ma sono certa,
Che ogni volta in cui mi abbracci il mondo ammutolisce.
Sicuramente sarò ancora più confusa,
Ma non importerà,
Perché ci sara il tuo braccio ad avvolgermi.
E dopo una serata ventosa,
Noi,
seduti vicini,
Io,
con i capelli spettinati dal gelido vento,
Tu,
che li rimetti a posto,
Sorridendomi.
Io,
Vivo.
03/12/2017
Caos
La paura,
sarà sempre presente nel mio corpo,
Nella mia anima,
Nelle mie vene,
Nella mia testa,
Nel mio cuore.
La paura,
Quella distruttiva,
Artefice del caos.
Quella paura che può creare,
ma allo stesso tempo distruggere ogni cosa.
Quella paura che riesce a spaccare tutto,
Persino i brividi.
05/12/2017
Imperturbabilità
Resti, rimani
Sempre
Impassibile.
Come una foglia che nonostante un vento forte
Ferma,
immobile,
sta…
su quel gradino
e da lì non si muove.
Chissà se anche tu hai un’anima,
chissà se anche tu hai un cuore,
chiunque continua a chiedertelo,
ma tu neghi sempre.
Ma io so,
o forse lo spero,
che hai sia un cuore,
che un’anima,
nascosto,
celato,
sotto moltissimi veli di timidezza.
17/12/2017
Il sogno
Un giorno di pioggia,
un temporale,
diluvio e fulmini.
Mi dovrei svegliare,
ma non vorrei,
perciò, per favore, non farlo,
Nel bel mezzo di questo sogno;
Lasciami sognare,
dentro questo letto morbido quasi,
Quanto la tua spalla.
Non svegliarmi,
Ma se vuoi,
Puoi rimanere seduto qui a guardarmi.
Oppure,
Se anche tu sei stanco,
se anche tu vuoi sognare,
Puoi farti spazio,
metterti sotto le coperte calde quasi
quanto un tuo abbraccio,
a sognare con me,
nel rumore delle gocce di pioggia
che si infrangono contro i vetri delle finestre.