IL DESTINO DI OGNI GIORNO
Penso non esista caso o coincidenza.
Noi
ogni giorno,
camminiamo verso luoghi e persone
che ci aspettano da sempre.
Consci di un percorso
che fin dall’inizio,
da quando nasciamo,
ci attanaglia le viscere…
Sentieri tortuosi in salita
ma anche in ripida discesa,
non sempre battuti e facilitati,
come grandi autostrade a più corsie,
ma anche insidiosi e viscidi,
come fossero sabbie mobili
in una palude senza fine.
Questo è quello che ogni giorno
ci aspetta,
ogni nostra più banale e piccola scelta
ci potrebbe portare a conseguenze devastanti.
Eppure…
Noi continuiamo a camminare, imperterriti…
perché sappiamo che ANDARE AVANTI è l’unica direzione a noi concessa.
UN VELO DI SPERANZA
Solo con un brivido
l’anima può volare,
una carezza
su ogni livido basterebbe,
per poter il dolore cancellare.
L’ assenza accanto a me,
un vuoto indescrivibile,
un amore così grande
e una storia tutta da scrivere.
Guardo oltre il mio giardino
nubi sparse
mandate dal Divino,
un velo di speranza,
e nell’ aria si cela brezza
della tua fragranza.
Ma oggi il cielo è cupo..
E non di rado
mi sento
sull’ orlo di un dirupo,
un dirupo
da cui non so
se posso indietreggiare,
e solo un passo avanti,
mi trattiene dal cadere
o dal fluttuare.
I SENTIERI DELLA VITA
Non ci sono percorsi semplici e brevi da cercare, c’è il percorso di vita in cui credi e il coraggio di voler provare…
Incontrerai sempre dei sentieri burrascosi ma non per questo dovranno esser sempre faticosi,
nelle cose brutte della vita puoi sempre “imparare” che non è mai finita.
UN PO’ DI PACE
La chiamano carnale ….
estroversa, emotiva…
o vulcano…tornado…terremoto….
quella persona che emotivamente ti da tutto :
anima,
cuore,
cervello.
Quella che una volta entrata nella tua vita ti sconvolge tutto,
quella che senti oltre la pelle
fin dentro le ossa,
quella che della passionalità ne fa una ragione di vita,
quella che se te ne innamori,
ti perderesti in una deleteria galassia universale fluttuante,
quella a cui puoi raccontar tutto
e ti farebbe comunque sentire un grande eroe,
quella che condivide ogni piccolo gesto con te
e nonostante tutto ti dona armonia per il cuore….
Perché di questo hai bisogno…Di un po’ di pace.
LE COSE PIÙ BELLE
Le cose più belle nascono nel mezzo del nulla,
non sai perché è né per come, ed è come lo sbocciare di un fiore.
BUONANOTTE
Buonanotte gente, buonanotte a chi disegna il proprio destino tra le stelle nel cielo,
buonanotte agli innamorati che guardandosi negli occhi intravedono l’altra parte di sé stessi,
buonanotte ai diurni che all’imbrunire della sera si preparano al cheto sonno ristoratore,
buonanotte a chi crede ancora nelle favole,
buonanotte a chi porta con sè una speranza per il domani,
buonanotte a chi ha un’ illusione e nonostante tutto ci crede con tutto se stesso,
buonanotte alle povere anime in pena,
buonanotte a chi non si arrende e aspetta il domani
per continuare a lottare…..
L’ESSENZA DELLA LUNA
C’è qualcosa di inquietante
nella luce della luna;
Ella,
infatti
non è altro che un riflesso pallido
della luminosità del sole e
ha tutta l’ordinarieta’ di un’anima che ha perso la sua natura corporea….
per di più qualcosa del suo mistero ci è del tutto inconcepibile…
Troppo grande il significato per essere compreso da dei comuni mortali…
Nooo ….
La sua Essenza
viene recepita
solo da anime purpuree che emanano un colore
che solo un grande cuore sa donare..
L’ IMPORTANZA DELLE PICCOLE COSE
È la luce della consapevolezza che rende le cose preziose e straordinarie…..
in quel preciso istante le piccole cose non sono più piccole……..
E SPERANZA SIA
La speranza può farci riflettere, immaginare,
o credere che esista un domani in cui sorridere.
La speranza è quel luccichio negli occhi
di quando qualcuno compie un gesto , anche insensato,
che però ti scalda il cuore.
La speranza è quella “cosa” per cui vale la pena
continuare a lottare tutti i giorni
anche contro i mulini a vento…
La speranza, può essere donata a tutte le persone a noi care,
ma anche agli sconosciuti, a tutti…
Perché tutti ne hanno bisogno…
Sarà come far loro una carezza,
per aiutarle a pensare che forse domani
andrà tutto meglio….
VOGLIO ESSERE
Io voglio essere
un bisogno,
voglio essere
fame insaziabile,
voglio essere
quegli occhi
che cerchi tra i passanti,
voglio essere
notti insonni
cariche di passione,
oppure,
un pomeriggio di sole
dopo il temporale,
Ma….Soprattutto
quel nome che porti
sempre sulle labbra
e quella mancanza
che non riesci a colmare.
Voglio essere
tempesta,
grandine,
vento,
pioggia,
tuono,
voglio essere
felicità,
spensieratezza,
armonia,
quell’isola di Pace che ognuno va cercando.
Voglio essere
la tua gioia…
Voglio essere
per te … qualcuno
senza il quale
non puoi vivere,
diventando il tuo respiro..
il tuo tempo… il tuo sorriso…
il tuo IO.
PER SEMPRE.
IL NOSTRO TEMPO
Lo scintillío delle luci sulle onde increspate
fan rabbrividire nei fidanzati le anime celate,
Celate dentro strati di pensieri
che noi non avevamo “ieri”,
“Ieri”… Un tempo assai lontano
fugge in un batter di ciglia, e scappa dalla tua mano,
La tua mano in parvenza sembra assai grossa,
sottraendo la sostanza rimangon solo le ossa,
Le ossa di frivole marachelle…
pensaci bene… Sì proprio quelle!!
Che allegri che eravamo…
Ed oggi, purtroppo, più non lo siamo.
Buonanotte….. E buonanotte a chi ha capito che spesso ciò che manca è il coraggio.
Quello di dire un semplice “ti voglio bene”.
Quello di ammettere un “mi manchi”.
Quello stesso coraggio di rendersi conto che “mi manchi anche tu”.
Troppa paura di rendersi ridicoli o di provocare illusioni.
E allora giù di freddezza, cinismo e silenzi.
Ma le emozioni non si possono rinchiudere.
Rischiano di esplodere dentro.
E fare molto più male di una parola azzardata.
La vita è ora.
Non ieri, non domani.
Ma adesso….
“E così te ne sei andata..”
Troppo corta la tua vita,
Appena “piumata” e già svanita,
Intrisa di sangue la tua livrea,
S’è colmata come fosse una marea,
Ti ricorderò per le tue gesta affettuose,
Per quelle tue carezze soffici come petali di rose, e
Per le tue paure tortuose.
Il destino ha fatto sì
Che tu non potessi vivere più di così,
Eri gentile e buona ma haime’ il fato non perdona,
Sì,
Perché così te ne sei andata
E nel cielo sei tornata.
Vola libera adesso
Perché per me domani non sarà più lo stesso…
Ora devi riuscire a trovare la strada per salire su…
Papà… aiutala tu!
Dedicato alla mia piccola gallina ovaiola PATTY.
E al mio papà che amava tutte le creature.
Nel fragore di un tuono rimbombante nel bel mezzo del cielo, mi ritrovo, quasi, sotto la pioggia di una nuova notte che si prospetta malevola e avversa.. Osservo le nubi cupe e scure avvicinarsi sempre più a questo angolo di paradiso dove viviamo io e te… Chissà se resisteremo anche a questa nottata buia e rude?
Chissà se domani splenderà di nuovo il sole per noi? Chissà se tutto questo malessere potrebbe essere un giorno ricoperto da felicità immani? Chissà se riusciremo ad evitare la tempesta e la tormenta anche questa volta? Chissà…
Scruta l’orizzonte e chiudi gli occhi.
Comincia il sogno.
Il mondo potrebbe offrirci molto di più, se avessimo gli occhi per vedere anche le cose più semplici, e molto spesso, si presentano come le più piccole, il cuore per cominciare ad amarle e prendersene cura, le mani per riuscire a raccoglierle in tutta la loro forma, e, un pò di coraggio…per scoprirle a poco a poco…. perché, a volte, la felicità si insinua attraverso quella porta socchiusa… Che dobbiamo trovare il coraggio di aprire in ogni suo minuscolo spiraglio di luce.
non sono le lacrime che scendono dagli occhi a fare più male…..ma quelle che rimangono dentro al cuore, quello che fa più male, è che… nessuno saprà mai cosa si cela dentro al tuo animo distrutto, contorto, afflitto e silenzioso…. Nessuno è così in gamba da carpire ogni tuo piccolo segnale, o richiesta d’aiuto che sia, fino a quando non troverai la parte opposta della tua anima, negli occhi di un’altra persona, che ha saputo osservarti con gli occhi del cuore.
Osservo, fuori dalla finestra, esterefatta, la pacatezza e lo splendore che la natura sa plasmare… Ogni minimo dettaglio fra due alberi mi fanno venire in mente la forma di un muso di lupo, bianco… visto il cielo limpido… È meraviglioso come due alberi così diversi fra loro possano ricreare immagini esistenti, come fossero disegnate, il lupo e le sue leggende mi han sempre affascinato… Così misterioso, così magico… Da sentirmi catapultata nel suo universo, nella sua dimensione… Chiudo gli occhi, respiro, sento il profumo del vento, potrei perfino sentire il minimo suono proveniente da quegli alberi… Apro gli occhi… Eccolo! Lo vedo! È lì, guardingo ma curioso, maestoso ed elegante, fiero e imponente. Guardo, il mio corpo, guardo le mie mani e mi vedo trasformata in uno di loro, due zamponi al posto delle braccia, un pelo morbido e soffice, una coda… Dio che meraviglia avere la coda!
Una nuova vita mi si presenta innanzi… Nuovi odori, nuove capacità, nuove trappole, nuovi amici (i lupi) e vecchi nemici (gli uomini…)
Ora per me il branco è “tutto” ed io finalmente… Sono “tutto” per il branco.
FOXY.. UNA VOLPE PER AMICA
Dolce creatura dal manto rossastro
Corri, fuggi via da questo disastro,
osservi e abbassi la testa,
non è affar tuo
questa terra molesta,
Queste montagne violate
dall’ uomo di città,
omettono solo tanta crudeltà…
L’uomo purtroppo come contorno
ha un solo sogno
il silenzio del buio attorno
Non è più tempo di
quando correvi in altura,
qui non c’è più scampo
rischi il collare e la scuoiatura
Scappa fuggevole volpe
scappa da questo baccano,
e regala il tuo sguardo
a chi come te sa guardare lontano…
Quando si ha il coraggio di fare questo viaggio e di arrivare in fondo al cuore, si ritrova tutto il nostro passato……. i dolori mai dimenticati…….. i momenti straordinari così splendidi…..e così brevi………. le parole mai dette…… le emozioni mai condivise……. i sogni più nascosti…… e proprio in fondo….. ritroviamo noi stessi, la persona che avresti voluto essere, ma che hai relegato in quel luogo sicuro senza mai farla uscire…….. forse per paura……. forse per vigliaccheria….. o per le circostanze.
Mi giro e mi rivolto fluttuando coi pensieri dentro tutta casa, il mio animo sussurra appena odo il campanello suonare, sono un pò triste perché non ci sei più, devo cercare di convivere con questo pensiero, devo rassegnarmi all’idea che non potrò più accarezzarti, non potrò più vederti passeggiare, non lascerò più un rametto di ciliegio dove dormivi tu… Mi giro, mi pare quasi di vederti… Ma non ci sei… Scusa… Eri insignificante per molti ma non per me. Ciao piccola.