Enzo Ragone
Poesie
Guardami negli occhi
Guardami negli occhi
fino alla discesa finale
Nella materia pulsante del cuore.
Guardami negli occhi
fino alla scomparsa del tempo.
Guardami fino all’ultima traccia
lasciata dalle nostre ombre.
nelle vite degli altri.
Ora fermati, chiudi gli occhi,
e ascolta la verità
che sta passando nelle vostre vene
più veloce del sangue che arriva al cuore.
Fermati, riapri gli occhi,
guardami ancora una volta
prima che la pulsione diventi respiro
e io perda per sempre l’equilibrio.
Forme di attesa n°4
Dovremmo navigare
per sempre e vivere
un giorno in più
senza mai toccare terra.
Dovremmo perdere l’equilibrio
ad ogni passo per smarrirci
nel cammino di vite
fuori dal tempo
di giorni uguali.
Dovrei nuotare
con la forza delle tue braccia
nelle profondità nascoste
sotto la superficie
dei mari lontani
fino a sentire lo sfinimento
dei miei muscoli toccare
nel tuo corpo l’abisso.
Anime
Anime
che divorano altre anime.
Si può essere cannibali
Senza mangiare la nostra stessa carne?
È probabile che all’origine del mondo
ogni cosa abbia divorato un’altra cosa
e che tutto sia cominciato così.
Ma ora che stiamo
Vicini alla fine del mondo
cos’altro possiamo divorare
se non i battiti del tempo che ci resta?
Forme di attesa n°50
Nei tuoi occhi smarriti
hai preso per mano la mia anima.
E poi mio hai chiesto
di guardare ogni cosa
in un altro sguardo.
È solo in questo futuro
che non immaginavamo
che si allungano le vite
di due fratelli, per sempre.
In questo tempo
che sconfina nello spazio bianco
camminiamo insieme,
teniamoci per mano senza lasciarci.
Ora che abbiamo iniziato
il viaggio più lungo
nel campo aperto dell’amore
lasciamo parlare solo i nostri occhi.
Credimi, fratello,
le parole che ora non mi dici
io le vedo.
Le vedo disporsi
in un nuovo ordine tra le righe
di questa pagina bianca
che abbiamo
appena
iniziato a scrivere.
Ombre
Che avete sfidato il nemico
Allungandovi pericolosamente nel suo corpo
Ditemi perché nella battaglia finale
non avete temuto più di ogni altra cosa
il tradimento degli uomini?
Ombre
ditemi se siete state ingannare
solo perché ricordavate che molto tempo prima
insieme avevamo calpestato la terra
che aveva seppellito tutti i nostri eroi?
Ombre
Che alla fine della guerra
Avete disegnato i confini del nuovo mondo
Nelle cicatrici della materia informe del cuore
Provate almeno a curare le mie ferite.
Ombre
Vi prego non scomparite proprio ora
che ho smesso di avere paura di voi
e di tutto quello che mi circonda.