Progress (scultura)
Sta a significare l’incastonamento dell’essere umano nel grigiore tecnologico privo di fantasia che ci circonda, l’uomo si incorpora nella roccia perdendo ogni suo movimento e forma.
Progress
Era un mondo pieno di colori,
e le Tue forme si muovevano coi fiori
ora fermo ed immobile nel tuo grigiore,
lanci un grido muto, nello squallore.
Anima (scultura)
Rappresentazione fisica dell’anima, colei che detiene i sentimenti e ci dona spiritualità.
Una visita introspettiva nel nostro essere.
Anima.
Vestita di ombra si guarda allo specchio
e non ha difetto nel suo corpo imperfetto.
Con una catena domina il cuore
e senza la sua essenza non vi è certo amore.
Per talune persone è sempre esistita,
in ogni ora, in ogni giorno, in ogni esistenza assopita.
Ma è certo che ognuno di noi un’anima ha,
adorna di luce, a volte incupita,
ma sempre un’anima che ci regala la vita.
Speranza
In un giorno di tempesta all’udire di roboanti tuoni
si scorge un fiebile raggio di luce uscire dalle nuvole
Una speranza celata nell’odio che cerca spazio tra il male assoluto.
Si muove a fatica tra i pensieri inconsci dell’umanità
ed è l’ultima opportunità per ritornare a colmare il vuoto di amore,
nei nostri cuori.
Le mamme brave persone
Dopo immensa fatica mi ritrovai primo, e vittoria fù ,
vinti a milioni e caduti per sfinimento.
Ma io no, a me come premio una stanza accogliente , forse piccola ma con tanta pace, un bel tepore e cibo a volontà.
Ma un brutto giorno, non ricordo dopo quanti mesi, mi diedero lo sfratto e in malo modo mi cacciarono.
Mi ritrovai nudo al freddo e ancor peggio mi tagliarono i viveri.
Con uno schiaffo mi fecero sputare quel poco che mi rimaneva della mia vecchia dimora
e non mi restò che urlare in preda allo sconforto.
Mi misero in una stanza insieme ad altri individui piagnucolanti, ma in seguito mi portarono da una persona, mi adagiarono sul suo grembo e mi posero la bocca su uno dei due palloni che teneva sul petto,
strano modo di conservare il cibo pensai.
Mi affidarono a codesta locandiera, li dormivo e mangiavo , il cibo era poco vario ma buono.
La locandiera si occupava di me prima e dopo i pasti ,
era evidente che mi amava.
Le mamme brave persone.
Polvere di stelle
In un tempo lontano, in un mondo che fù,
da una pioggia di stelle arrivasti quaggiù.
Trovasti rifugio tra i monti innevati,
da vecchi pastori che ormai sono andati.
Si sciolse la neve che Ti accarezzava,
era ora di andare da chi un tempo Ti amava.
Scendesti lungo il fiume fluttuando tra i massi
e Ti adagiasti in una riva colma di sassi.
Un bimbo curioso Ti raccolse in modo giocoso,
Ti asciugò tra le mani e ti lanciò nel cielo tempestoso.
Il vento Ti prese riportandoti sù,
scomparendo dalla vista di chi rimase laggiù.
La sofferenza (scultura)
L’opera rappresenta le sofferenze dell’umanità in un corpo chiuso e contratto che vorrebbe difendersi dalle ingiustizie del mondo.
La sofferenza
Di giorno e di notte la sete Ti assale,
non vi è più rimedio per quello che vale.
I ricordi affiorano e lo sconforto Ti investe,
aspetti il domani con animo meste.
Il tempo crudele non ammette gli errori,
se vinci o se perdi non sente emozioni.
Mostrando pietà qualcuno compare,
ecco la Morte, che Ti aiuta ad andare.
Così in questo inferno un corpo esamine sosta
e non vi è più domanda ma solo risposta.
Lassù lì nel cielo qualcuno Ti aspetta,
la fatica è passata e rimane la festa.
Il druido e il soldato (scultura)
Può sembrare un vecchio saggio , ma in realtà indica l’antico ordine di potenti che forgiano i soldati per i loro subdoli scopi.
Il druido e il soldato
Come grandi maestranze si mostrano a noi,
superbi ed alteri professano pace.
Ma cosa nascondono questi dubbi signori?
Cosa esce dal petto di codeste bieche figure?
forse gioia? forse amore?
Nulla di ciò, armate cattive nate dal nero profondo
e non capita giorno che morte non fù.
Ormai son massoni e smuoverli non si può più.
Il tempo
Quando tutto è un ricordo
e non sai cosa fare,
ricerca il passato e lascialo andare,
vivi un presente con cuore operoso
e il futuro lontano diventa radioso.
Lacrima
Scroscia incessante nei momenti più tempestosi
a volte scende leggera e si muove nei tratti incavati
può capitare che caschi anche nei giorni di sole
si asciuga nei giorni più belli
al tatto umida e fresca profuma di vita
quando cade copiosa ci bagna il viso
la lacrima è sempre pronta a sgorgare
colma di amore, rabbia, dolore e sorriso.
Il Pensiero
Racchiuso nel cervello vaga tra i meandri della mente,
cerca di uscire grazie alle idee,
ma le parole lo imprigionano in una ristrettezza terrena.
Lui è il solo ad avere la chiave per aprire le porte dell’ignoto,
Può essere stupendo od ossessivo,
impalpabile, esplosivo, malinconico,
talune volte incomprensibile.
Avolte solo un pensiero fine a se stesso.