CASOMAI
e poi si spegne la luce
si desidera accendere i sensi del tatto, dell’olfatto…
nell’ombra si rivelano a me fari luminosi
intriganti e pieni di passione
lasciamo spenta questa luce, amiamoci nel silenzio, in silenzio
domani parleranno i nostri occhi per noi
al mondo intero
BATTITO
le emozioni si accendono
nella luce eterna di una candela
che profuma di infinito
LASCIAMI ANDARE
e poi tu…
rimbombi nella testa come la brezza gelida d’inverno
come il ritornello di quella dannata canzone
come l’unisono dei battiti che non smetteranno mai di esistere…
SOGNO DI LIBERTA’
i sogni aggirano i più profondi desideri
la realtà controllata
quella voglia irraggiungibile di libertà.
NOI SEMPLICEMENTE
la pioggia ha sentito quanto di più bello è nato tra le mura
nel bacio,scrosci sordi a noi
mentre il sole timido nasceva
le nostre anime si stavano svelando
L’incontro dei nostri corpi suscitano in noi il temporale
e lui rispecchia la nostra emotività
MI ARRIVI
arrivi all’improvviso
mi arrivi.. rubi ogni singolo angolo ancora libero
e voglioso di crederci ancora una volta
il sogno si pone davanti a lei incredula
sgrana di occhi
sente nel basso ventre una sensazione inaspettata
farfalle si chiamano?
Lascia andare le paure, vivi e fa si che lei sia parte del tuo amore
fa si che sia lei a risanare le ferite
falla entrare
lasciati andare
AMALA
SOPRAVVIVENZA
in quella sera d’inverno
sei arrivata in silenzio e hai stravolto la mia vita
sirene, parole difficili da comprendere
troppo difficili
mamma, papà, Luca non piangete
camici verdi su di me, un corpicino troppo piccolo per sopportare tutto quel dolore.
Anni di silenzi, di incubi…
ma ho vinto io, sei una FOTTUTA perdente
abbassa il tuo sguardo e non osare mai più ferire chi
per vivere con il sorriso
i mette il cuore.
DI-VERSI?
NO GRAZIE!
La diversità non esiste…
Non è il colore della pelle, la religione, il pensiero né tanto meno l’orientamento sessuale che rende ognuno di noi diverso dagli altri!
SIAMO TUTTI UGUALI
Ci sono “ESPERTI” che parlano di disturbo dell’identità di genere, orientamento sessuale non patologico, “scoperto un gene nelle madri di figli gay!”…ma ci rendiamo conto che essere omosessuali non è una malattia?
Siamo nel ventunesimo secolo ed ancora vi è molta ignoranza sul mondo omosessuale.
Ebbene sì, si tratta proprio di pura ignoranza!
Vivi e tutto d’un tratto il filo sottile emozionale si spezza, non ragioni, non ti rendi più conto cosa sia corretto e cosa no
hai paura, tanta paura…anche solo di aprire la finestra e sentire la brezza sulle gote.
Hai paura di te, dei tuoi movimenti, di essere una nullità…
poi arriva chi ti guarda dritto negli occhi, ti prende per le spalle e ti scuote forte, così forte che rinsavisci e ti rendi conto di quanto sia stato il tempo perduto dietro quelle lacrime, quei veloci battiti.
Domani apri la porta, il sole ti ricorderà che sei importante, che ha bisogno di te per scaldare il cuore di chi, senza te, non potrebbe respirare.