Francesco Giuseppe Loseto - Poesie

I giochi della vita

 

Post Millenni

 

La vita ti riserva tanto 

e quanto si diverte con te 

che tanto sei innamorata 

ed è anche gelosa. 

Non puoi far niente di stupendo 

che subito ti soffoca 

perché deve andare, 

come lei ha deciso. 

Sembra che si voglia divertire con te 

che non appena cerchi 

di salire subito ti getta giù. 

Non puoi fare altro che accettare 

il suo progresso o regresso 

tutto come lei vuole. 

Tu pensi di aver trovato la strada ideale 

e lei subito si diverte a cambiartela 

come contrariamente 

pensi che sia finito 

e lei subito ti solleva 

il suo gioco e pieno d’imprevisti 

per rendere sempre la tua storia 

vera e interessante. 

La vita è sublime con tutte le sue avventure 

che ti portano su e giù in largo e in stretto 

in grandiosità e in miniatura 

tutto dipende dal tuo stato d’animo. 

Devi solo saper riconoscere 

le cose giuste che siano 

per seguire la rotta 

che non devi contrastarla 

ma saperti lasciare andare alle correnti.    

 

Conclusione: La vita ti riserva quello che tu non pensi, anche se dovesti giungere al tuo intento.

 

   Bari venerdì 27 dicembre 2019 – h 19:33 – 7°p. – FrankLoset – Copyright © 2019 by Francesco, Giuseppe Loseto. 


Legati a un filo

 

Post Millenni

 

La forza non cessa di esistere 

e pure siamo così fragili 

da non crederci. 

Ci sentiamo onnipotenti 

su l’altro che ci osserva 

eppure siamo niente 

e ci diamo delle aree. 

Certo che essendo il nulla 

non ci resta che le aree 

perché nulla. 

Il vuoto attraversava il fondo 

per riempirsi di un pensiero fragile 

che vaga sotto i campi 

seguendo una via per far sorgere 

quello che si va a seminare. 

Certo che la mia fragilità 

mi ha portato a seguire 

chi pensavo capace di reggere 

un peso ma mi sbagliavo 

perché subito dopo, 

tutto crollava 

e così tutte le volte 

che mi arrampicavo, 

il filo si spezzava 

anche quando lo rafforzavo 

con tutto il mio intelletto. 

La fragilità era dappertutto 

e nulla era eterno 

giacché il nulla vagava 

sospeso tra i rami morti. 

Mi rendevo conto 

di come siamo tutti un’interrogazione 

che non cessa di comprendere 

che siamo legati a un filo 

che non va preso con molta leggerezza.   

 

Conclusione: Il silenzio vale più di una risposta. Non parlare al vento ma al concreto.

 

   Bari venerdì 27 dicembre 2019 – h 20:52 – 7°p. – FrankLoset – Copyright © 2019 by Francesco, Giuseppe Loseto. 


Ossessione

 

Post Millenni

 

Stamattina mi sono svegliato 

con un pensiero che mi torturava 

per noi persone intelligenti e pacifiche 

che amiamo la pace 

mentre i vili si nascondono dietro le parole, 

ride alle nostre spalle noi gente leale. 

Certo che nessuno è Santo 

ma è altrettanto certo 

che se non ci vogliamo bene tutto va rotale. 

La voglia di essere uniti 

perché non c’è altra forma più bella 

per esistere a lungo su questa terra 

che tanto amiamo e che ci ha donato la vita. 

La negligenza non ti dà il diritto di essere cristiano 

perché tu non hai le capacità di comprendere 

quella libertà umana di lunga esistenza. 

Alla fine quando stiamo per perderla 

c’è, torna conta che ti assilla 

e ti fa pagare tutto il male 

perdendo anche la cosa più bella: la vita 

che alla fine tutti la perdiamo. 

Non potendo far niente per dare un buon segnale 

a chi e molto legato al male 

lascio andare i miei pensieri 

come segnale di essere vissuti su questa terra 

meravigliosamente semplice e ricco di spiritualità 

che mi ha donato tutto quello 

che mi ha fatto sognare nella mia indole umana. 

Conclusione: Non c’è cosa più bella dell’amore. Noi amandoci vorremo bene anche la nostra vita.

 

 Bari domenica 29 dicembre 2019 – h 08:43 – 2°p. – FrankLoset – Copyright © 2019 by Francesco, Giuseppe Loseto. 


Pagavo

 

Post Millenni

 

L’assurdità che ti propone l’assurdo 

che irragionevole possa essere. 

Ero preso da mille pensieri 

guardano l’innocente che pagava cosa 

non riuscivo a comprendere 

certo che giunto su questa terra 

incominciava a dare un suo contributo 

che se pur piccino esso sia. 

Certo che chi compie del male azioni 

ha da pagare tanto su questa terra 

ma l’innocente che cosa aveva fatto di male 

per pagare giacché era appena giunto 

su questa terra? 

Potevo comprendere come si paga 

anche l’aria che respiriamo. 

Ci sono tanti modi che si avvicinano 

e ti fanno sorridere e piangere contemporaneamente 

equilibrandoti il tuo esistere. 

Avevo paura di espormi 

per non dimostrare la mia felicità quando giungeva. 

Niente le regole della vita ti scopre lo stesso 

ovunque tu sia. 

Ricordo quando durante le interrogazioni in classe 

io che non ero preparato e che mi trovavo nell’ultimo banco 

mi abbassavo per non farmi vedere 

ma lo stesso il professore mi chiamava. 

Come i gatti che pensano di essersi nascosti. 

È inutile fare i furbi con la nostra vita e non 

perché non si è mai, certi di come vanno le cose. 

Alla fine sei acciuffato e poi ti tocca pagare tutto, 

anche se per diverso tempo te la sei cavata. 

Arriva il momento fatale 

che ti fa scontare tutte le pene 

e poi ti chiedi cosa hai fatto di male 

cominciando a destare la società 

che principalmente sei tu.  

Conclusione: Bisogna essere sempre, buoni e leali con l’esistenza solo così si starà bene con gli altri, anche se questo ci costa tanto. 

 

   Bari domenica29 dicembre 2019 – h 13:15 – 7°p. – FrankLoset – Copyright © 2019 by Francesco, Giuseppe Loseto. 


Ero

 

Post Millenni

 

Guardavo sempre gli altri 

trascuravo le mie capacità 

che non avevano niente 

da invidiare quella altrui. 

Mi piacevano cose 

che incontravo 

e che mi affascinavano. 

Volevo sempre la gioia degli altri 

quando gli altri volevano la mia storia. 

Mi trovavo in una confusione mentale 

giacché privo del mio conoscermi. 

Dovevo attraversare mari e monti 

fino a raggiungere 

Quello che oggi sto raccontando. 

L’inganno era sempre dietro la porta 

E mi portava a fare cose 

che non avresti mai voluto fare, 

Perché ti trovi con un’indole 

che non l’accetta. 

Purtroppo quando qualcuno non ti guida 

perché non riesce a starti dietro 

e così tutto svanisce. 

Il tuo stato d’animo assimila il peggio 

che ti porta essere altro. 

Per fortuna subentra sempre quello 

che non pensavi 

e come una marcia di un’auto 

ti fa cambiare velocità. 

In questo tutto quello che è dentro di te, 

si risveglia per dare il massimo del piacere 

non solo a te che lo vivi 

ma anche chi ti circonda 

perché affascinato dal tuo ego.

 

Conclusione: Non avere esperienze ti porta a false ideologie che ti fanno perdere la testa negativamente. 

 

   Bari domenica29 dicembre 2019 – h 14:45 – 7°p. – FrankLoset – Copyright © 2019 by Francesco, Giuseppe Loseto. 


Confronti

 

Post Millenni

 

Mi va di chiedermi 

chi ha la giusta misura 

per apprezzare quello 

che gli è stato proposto. 

Ci sono troppi tabù 

che vengono a galla. 

Quanto ricercato e pensato 

in una società 

e mi chiedo fino a che punto, 

merita di gustare delle opere 

e se è all’altezza di comprenderle. 

Siamo circondati da tanti sistemi 

e da tante persone 

che hanno il bisogno diverso dell’altro 

e così replicando. 

Scoprire il bene è cosa sacra 

che a volte o sempre 

si fa fatica comprenderlo. 

Io con i miei lavori ho sempre sognato 

perché ho sempre desiderato strade 

che non esistevano sul mio percorso vitale. 

Ho cercato di proporre i miei sogni 

ma vedo che non sono attenti 

e allora mi va di pensare tante cose 

come quella del merito. 

Sarò io che sbaglio 

o è la società che non merita? 

Qui c’è il grosso problema 

e non ci sarà mai nessuno 

che riuscirà a risolverlo. 

Ci saranno sempre sbandamenti e incomprensioni. 

Si dirà e si parlerà tanto 

per essere nella giusta posizione. 

Nelle risposte e nei dialoghi 

non ci sarà mai un vinto o un vincitore 

come d’altronde la guerra 

che ci porta alla distruzione 

di tutto ciò che osserva d’irraggiungibile. 

 

Conclusione: Tutto è bello perché dura poco e irraggiungibile quando si cerca di comprendere l’altro, si finisce per non comprendersi più. 

 

   Bari lunedì 30 dicembre 2019 – h 15:48 – 7°p. – FrankLoset – Copyright © 2019 by Francesco, Giuseppe Loseto. 


Soltanto oggi

 

Post Millenni

 

Soltanto oggi avverto quello 

che non avrei mai voluto pensare. 

Tutto sembrava così lontano ed eterno 

anche se eri cosciente 

del traguardo da raggiungere. 

È una linea di arrivo 

che non fa piacere a nessuno 

perché ti toglie il gusto di sognare. 

Eppure gareggiamo sempre per essere i primi. 

Qui nessuno vuole essere primo 

anzi de treggia continuamente 

per non giungere 

e da spazio agli altri che non si rendono conto 

dove stanno andando. 

La vita com’è sacra. 

I tuffi dall’alto ti fanno pensare a un’aria terrestre, 

dove sorvolare su mari e monti 

e vedere tutto così splendidamente eterno. 

Allontanarsi dalla realtà 

per dare spazio a un virtuoso 

che è dentro di te 

che vaga con aria sognante 

in una realtà esiziale che possa essere. 

Me ne stavo osservando l’inganno 

che passava sotto le varie forme 

e lì sostavo con le mani giunte 

per innalzarmi per una prossima volta. 

Conclusione: Ho volto raccontare un altro pensiero che mi frullava.

Al fronte della vita non puoi far altro che piegarti con amore per essere sicuro di non finire del tutto. 

 

   Bari lunedì 30 dicembre 2019 – h 16:26 – 7°p. – FrankLoset – Copyright © 2019 by Francesco, Giuseppe Loseto. 


Paragonando

 

Post Millenni

 

Alla pari dell’alternarsi delle stagioni, 

dei mesi, delle settimane, 

dei giorni, delle ore etc. 

c’è anche l’alternarsi dei secoli 

con le loro diversità 

per dare ogni volta che torniamo 

a respirare l’aria terrestre 

delle sensazioni diverse 

per non stancarci di noi stessi. 

Credo alla rincarnazione 

e tutte le volte che mettiamo piede 

per ricominciare e per essere nuovamente 

apprestati per una nuova realtà. 

Tutte le anime lasciate nel passato 

si cerca di rincontrarle 

per vivere nuovamente la vita insieme. 

L’amore non cessa d’esistere 

e quanti errori si fanno 

quando viene a mancare. 

Si diventa egoisti. 

Quando ti rendi conto di essere tornato 

in un luogo dove non è in tua sintonia. 

Vorresti allontanarti scomparire 

ma purtroppo devi accettare 

questa nuova realtà 

che ti porta a seguire un altro processo 

della nuova vita.    

Conclusione: La vita si ripete in modo e con tempi diversi e noi che ci troviamo dentro seguiamo la sua scia per illuderci continuamente se no che senso avrebbe la vita. 

   Bari martedì 31 dicembre 2019 – h 14:28 – 7°p. – FrankLoset – Copyright © 2019 by Francesco, Giuseppe Loseto. 


Alle porte

 

Post Millenni

 

Alle porte del nuovo anno 

mi trovavo a guardare il cielo 

nella notte oscura e biancheggiante. 

Ero preso da un motivo 

che mi stava assillando 

e non volevo più tornare indietro. 

Avanzavo con tutto il peso sul groppone 

e niente mi faceva paura 

ormai nella mia mente 

si era formata una barriera 

che sopportava abbastanza 

giacché nulla più mi piegava, 

ero ormai già stato arcuato dalla vita. 

Le mille e una notte 

sorteggiavano vari nomi 

e fra questi il mio per ora non c’era 

e perciò continuavo ad avanzare 

finché la mia vena assorta riportasse vitalità 

in un mondo dove tutto si sta perdendo 

perché troppo avanti col tempo. 

Ero ormai in una bellissima solitudine 

che mi dava tanto così io e il mio ego, 

ci trovavamo all’unisono 

della nostra vagheggiante storia 

che sta per finire e ricominciare.  

Conclusione: Tutto passa e ricomincia e noi ci troviamo a passeggiare in punta di piedi per non far rumore.  

   Bari martedì 31 dicembre 2019 – h 19:44 – 7°p. – FrankLoset – Copyright © 2019 by Francesco, Giuseppe Loseto. 


Tre storie

 

Post Millenni

 

Tre storie vagano nel mio corpo 

costretto a seguirle contemporaneamente 

in un continuo ripetersi: 

io, l’ignoranza e la spiritualità. 

Io che ero l’asse equilibratore 

mi trovavo ad ascoltare entrambi: 

l’ignoranza faceva tutto 

come gli veniva in mente 

senza pensare se bene o male, 

la spiritualità lo rimproverava 

ed io che essendo l’arbitro 

cercavo di dare spazio al giusto 

se giusto potesse essere. 

Il mio corpo dove io mi trovato 

era tormentato e guardava 

tutti gli errori del passato commessi 

giacché né l’ignoranza né la spiritualità 

ero coscienti del percorso 

visto la mia piccola statura. 

Qui subentrava il guidatore 

che era sempre ubriaco 

e continuamente sbandava 

lasciando che io omettessi 

tutti gli errori possibili. 

Quanta storia all’unisono gareggiava 

sulla mia piccola e stretta strada. 

Andavo a più non reggo 

fin dove il mio essere 

potesse rappresentare 

il mio povero potere 

che destreggiava 

per non farsi comprendere.

Conclusione: la nostra storia che comprendiamo dopo il vissuto e se siamo all’altezza se siamo giusti cerchiamo il perdono degli errori commessi contro la nostra vera volontà.

 

   Bari martedì 31 dicembre 2019 – h 20:48 – 7°p. – FrankLoset – Copyright © 2019 by Francesco, Giuseppe Loseto.