Reietti dimenticati
Prolifera indisturbata
la ricca città,
con i suoi esperimenti
e giochi di potere
sulle spalle di milioni
che popolano il mondo,
ignari di un’oasi
edificata sul fango,
sicuri di essere liberi
alienati…
inconsapevoli
di vivere come
reietti dimenticati.
D’improvviso…la Pace
D’improvviso
si acquieta nella mia dimora
la tempesta delle idee,
come un placido lago
che attende il vespro
austero e silenzioso.
D’improvviso
si alza come nebbia
il volo delle rondini
e si propaga il loro canto
armonico, nell’aria fresca
fuso
con la musica
del frangente
e della risacca.
D’improvviso
allo scoccare dei sensi
l’eterna Ora inizia
e la Pace…
si Accende.
L’arte della bellezza
Facendo piovere versi
sul seme celato dell’anima
accade il suo germogliare silente,
la comprensione si propaga
oltre la materia,
aulendo la fragranza dei fiori
ammirando immensi paesaggi virenti:
la bellezza finalmente può pulsare.
Giù la maschera
Ho abbandonato la maschera
nel mezzo della recita
e il palcoscenico
s’è tinto di porpora
mutato
in un campo di battaglia,
la battaglia del guerriero
senza corazza, senz’armi
ignudo
contro gli attori della commedia
fedeli al loro copione.
Brucia la maschera
nell’inferno dell’errore
alimentato
dalle fiamme del rimpianto
e inizia
la scalata verso la superficie
con il mio spirito
vestito di poesia.
Crepuscolo
Arcano è il crepuscolo
nell’estremo confine,
fulvo ambasciatore
d’una fiera solitudine,
mi trascina
col suo livore
tra angoscia e orgasmo;
e abbandono questa gramigna
come una distesa oscura,
e questa cerchia di pini
come delle sagome inquietanti,
ove lento
è il battito nel petto:
una Lirica
a quella meteora lontana…
– Fugace cammino –
che proietta
nella mente e nel corpo
la rappresentazione siderale
della Vita dell’Uomo.
Notte
Brilla di pace
il tuo sorriso d’argento
in quest’angolo
recondito e oscuro.
– Assorbimi –
nel tuo spettro di luce,
accoglimi nella rimembranza
di un breve giorno,
in questa Notte
d’infinita sepoltura.
Inarrestabile
Sopravvivrò
alla valanga di pensieri,
alla frana di preoccupazioni.
Marcerò
nel sentiero tetro del bosco
superando ostacoli inopinati
insiti nel cammino,
sì che tu possa esser fiero di me.
Ti sento nel cuore,
avverto la tua voce
provenir
dalle feritoie della tristezza,
tu
sorgente del mio coraggio
nel trascender il terrore
dell’eterno annullamento.
Viaggio nel pensiero consapevole
Proiettato in questo Spazio Infinito,
sono cosciente
d’essere in mezzo al Viaggio,
a bordo della mia identità
intrappolata tra due Ignoti,
braccato dal tirannico Tempo
generato di continuo dalla mente,
verso un Traguardo
che in fondo all’oblio degli uomini
giace dormiente;
dove il vuoto si scompone e si ricompone
determinando quella Realtà
costellata di lotte e sofferenze
nel buio Perenne della paura,
unico approdo,
“Aldilà”
d’ogni parziale e
umana congettura.
Vita con te
La vita è un mare
un mare tempestoso,
ma con te avrò sempre
la forza di nuotare
il coraggio di naufragare
e, Insieme,
la fervida bramosia
di toccare la terraferma.
Scrivo versi
Scrivo versi,
per far risorgere
come un’alba nascente
l’intero mondo circostante.