Giuseppe Amelio

Agenda del poeta 2025


MARILYN… L’AMORE DI SEMPRE

 

Marilyn
sei comunque dentro me,
il mio sorriso.
Perfetta
sei il mio divertimento interiore,
l’infinita gioia.
Bella
sei la mia ricerca più figa,
la dolce sorpresa.
Cara
sei la mia solitudine,
la più bella del mondo.
Sorridente
sei certamente un mito,
l’amore di sempre.

 


 

ROSSELLA

 

A vedere tu distratta cosi bellissimo il nesso
di scoprire dunque quel che ti ho promesso,
quindi tra noi cara che sei la migliore
e finalmente il legame di successo è onore.
A cosa stai pensando cioè adesso
allora dolce amica di me stesso,
intanto immergi a che pagina sei nel cuore
tu elegante sorriso del mio amore.
A quel sospiro un bel bacio ripete intorno
che dopotutto domani è un altro giorno,
al fianco del nostro sogno ci siamo visti
poi tu tanto bella nel momento mi capisti.
Insieme abbiamo chiuso con dolce passione
tutto l’argomento in una sola emozione,
e la vita è questa nella vera promessa
perché vedi cara rimani sempre la stessa.
Il tempo del bene non passa mai
su di noi bellissimi ancora e come tu sai,
Rossella di Dio o stella profonda di noi
cioè ragazza poi che tanto mi vuoi.
A tratti bacio questo amore così caro
che è roba da matti per te in un sogno raro,
a periodi ricordo la tenerezza di casa mia
altrimenti nel sorriso di Dio comunque sia.
A mordere tu di fatto il destino della vita
con dolce solitudine e luce infinita,
e noi scherzare per poi guardarci in un momento
ma non sapere felici di andare via col vento.

 


 

JODIE

 

Non esiste una così piccola dolcezza
che davvero tanto importante
non possa esistere per sempre.
Attrice che rende speciale
una vita cosi uguale.
Non esiste davvero scorrere
nei giorni e nei sogni
se le verità non si trasformano.
Si perdono le cose così come i fiori
e si trovano gli amori.
Cioè Jodie ci ha creduto
anche se forse non si vede quella vera bellezza
che permette sempre di rendersi conto.
Eppure esiste la sua vita forte ed unica
come per tutti esiste Jodie.
Forse è l’amore che non vuole
la più bella cosa che c’è nel profondo
così importante come lei fosse la più bella del mondo.
Jodie che mi fa pensare in questa scena infinita
quanto è davvero bella la vita.

 


 

BARBARA

 

Ma i luoghi vivi per respirare
e nessuna storia da raccontare,
mentre la tua luce cresce lo stesso
Barbara alta sei dei sogni che i tuoi passi han messo.
Per forza del vento
e per i tratti al momento,
che con fiamme sui mondi
tu di dolcezza circondi.
Su noi che siam vivi di parole
e pronti a restare lì come Dio vuole,
arrivi e splendi
poi resti appena e sorprendi.
Sei ancora lucida e nitida ma preziosa
quando torni e sei meravigliosa.

 


 

LA VERA MIA MARILYN

 

La vera mia Marilyn è il mio bellissimo amore, a parte la delicatezza di un mistero, la tenerezza di un sogno, e la certezza di un gran bel cinema.
Io ho conosciuto Marilyn in un villaggio californiano, vicino
Los Angeles, quando iniziava la favola degli anni settanta.
Lei che immensamente è sempre stata tra noi, era invece realmente una brava ragazza, mentre io non ero molto diverso da ora, americano però, suo ragazzo e sua anima gemella. Eravamo dei teenagers ed il sogno d’amore ebbe inizio precisamente quando ci incontrammo in un grande locale, in cui siamo apparsi lì come angeli e sapevamo già di aspettarci. Ciò ha caratterizzato infatti il punto fondamentale, la più grande bellezza, e la più dolce vicinanza a Dio per quel che concerne tutta la nostra lunga storia d’amore. Lei venne a sedersi vicino a me con una sua amica, in quel posto dove in modo molto stretto ci siamo presentati. Mi disse di essere Marilyn. L’atmosfera che si respirava sin dalla prima volta era sicuramente magica perché riferita al fatto di mettersi, infatti sentivamo entrambi di essere il ragazzo e la ragazza dell’altro. Emozionati come se avessimo vinto il destino o il meglio della vita, io e Marilyn siamo improvvisamente spariti…per vivere insieme.
La prima cosa che mi viene giustamente da dire, è che eravamo particolarmente uniti. Erano anzi la nostra unione ed il nostro attaccamento a caratterizzare ogni cosa del nostro legame. Il sogno ed il nostro amore erano talmente immensi e grandi che sembravano cosi anche staccati da noi. Lei era molto semplice e dolce, ma nella nostra relazione, come nella vita, pretendeva molto i suoi spazi, anche se il nostro rapporto si basava su di una continua attenzione reciproca. Quindi lei tra di noi doveva gestire e pensare, e così si guadagnava la sua libertà, mentre io dovevo restare forte e proteggerla, ed in questo modo più ci riuscivo e più ero anche appagato. La nostra vita in pratica era stare insieme, ed eravamo dolcissimi anche quando tutti i giorni facevamo l’amore. Ci univamo tanto e sognavamo insieme nei baci, negli abbracci, nelle carezze e nei sorrisi. Io sono stato per Marilyn l’amore della sua vita, e lei per me ogni volta era la cosa più bella che c’era.
La nostra realtà ed i nostri ruoli si confondevano nel sogno, nei contrasti e nelle similitudini. Sapevamo che per andare avanti (essendo angeli) non dovevamo esagerare anche se eravamo giovani. Molti la desideravano ed io lo sapevo, eravamo perseguitati ma non mollavamo mai. A volte ci rendevamo conto che la nostra vita era un’altra e non quella. Sentivamo fuori tempo gli altri due ed il sogno che stavamo vivendo, ma poi tornavamo a stringerci e tutto tornava normale. Veramente eravamo una bella coppia! Nessuna cosa poteva dividerci, anche se Marilyn aveva dei pensieri a proposito del nostro legame abbastanza solidi da risultare eccessivi, e questa era l’unica cosa che di noi mi dava fastidio e non riuscivo ad accettare. Riconosco di aver avuto una visione più superficiale della sua in amore,
ma sono quel tipo di ragazzo a cui va data fiducia e Marilyn questo lo sapeva benissimo. Lottavamo in continuazione per amore, ma ci siamo portati il nostro dramma per tutti quegli anni, ce la abbiamo fatta soltanto alla fine, quando all’improvviso è sparito tutto quanto.
Ma con quella fine io e Marilyn ci siamo portati via un po’ di tutto il nostro amore ed i nostri sogni, che ci tenevano insieme lo stesso.
Marilyn Monroe in questa vita invece ha significato sempre un mistero per me sin da quando ero piccolo, sentivo infatti di volerle bene ma mi sfuggiva ogni cosa di lei. Da quando Marilyn è tornata a vivere grazie a Dio, me ne sono reso conto subito nella mia stanza, nel mio paesino, nella mia Italia. Sentendoci ci siamo innamorati alla grande da subito. Ora io ed il mio dolcissimo amore, la mia vera ed unica stella, siamo ancora qui ad aspettarci…da una parte all’altra del mondo. Verso un nuovo presente, una sola epoca ed anche verso un cinema migliore.