Non ti vedevo in mezzo alla gente poi mi giro e stavi dietro di me..
Mi guardo le mani e sono piene di fiori di campo colorati e tutto da bianco nero e grigio prende vita..mi lasci un biglietto con scritto: “le nuvole possono coprire le stelle ma non possono impedire di sognare”
Avevi gli occhi che sorridevano e io ero felice per te
(amicizia)
Sono il compagno del tuo inferno
(padre)
Dalle tasche tirai fuori un fazzoletto e lo spiegai
Diventava sempre più grande
Poi lo deposi a terra: non era più un fazzoletto ma un ruscello che man mano che percorrevo diventava sempre più grande..
Arrivai sul bordo del precipizio: guardai di sotto, la cascata nata dal mio fazzoletto
A quel punto dovevo decidere di saltare ma con te per mano non sentii il senso di vuoto
anzi volammo sopra le nuvole
(i miei pensieri)
È bello stare nei pensieri di qualcuno
Non sempre però stiamo nei pensieri di chi vive nel nostro cuore
(amore malato)
“Tutto quello che voglio è vederti felice” non era vero
Tutto quello che volevo era vederti felice al mio fianco
(paura d’amare)
Gli occhi sono la dannazione del cuore:
Idealizzi con gli occhi
Ti innamori con gli occhi
Soffri con gli occhi..
Dovremmo vivere con gli occhi cuciti…
Io così potrei ascoltare il suo profumo
Proverei le sue parole e il tono in cui le fa uscire dalla sua bocca…delineerei la sua anima
Forse così capirei chi è realmente e se vale la pena donargli la vera me
(la dannazione)
Portami dove cielo e terra si incontrano
Dove puoi vedere le stelle brillare anche di giorno
Dove non abbiamo paura di bagnarci dalla pioggia
Dove il vento trasporta anche i nostri pensieri, non solo le nuvole…lontano…
…e guardami…guarda oltre…non con gli occhi ma con il cuore
Così potrai ricordarti di me, per sempre
(nel cuore)
Ti guardo nelle foto con gli occhi incavati dalla stanchezza…
Stanca…si sono stanca di aspettare che tu mi veda
Non è interesse fare domande, è interesse avere voglia di ascoltare le risposte
(bugiardo)
Ma come fai a essere così presente e a non pensarmi nemmeno un po’?
(ti vedo)
Come la primavera hai portato il sole nel mio cuore infreddolito
Come l’estate la tua presenza ha dato dei frutti…nel bene e nel male
Come l’autunno un giorno ti sei stancato…di me e mi hai abbandonato
non c’erano più foglie, mi hai messa a nudo e mi hai abbandonato
..ma io sono ancora viva e le foglie e i frutti torneranno ancora una volta per me, per me soltanto
(per me)