Linda Tosi - Poesie

Paese 

 

Cala la sera, su questa città

tutto funziona, qualcosa non va

Cala la sera, su questo paese

profumo di campi, poche pretese

Cala la sera, fuggito è il giorno

al nido di bambina, donna ritorno

Cala la sera, mai su di me

ciò che più amo, la vita

Con te



Leggerezza

 

Ho bisogno di leggerezza

di calore, di pace

So trovare la bellezza

in ogni attimo fugace

 

Mi spoglio di tutto

riconosco il necessario

Così, d’un tratto

son fuori dall’ordinario

 

Il silenzio è d’oro

peso alle parole

Spesso sono pietre

se sai ascoltare…viole

 

La mente s’accende

danzano i nervi

I battiti accelerano

su sentieri impervi

 

Fra curve pericolose

sterpi, sassi

Imparo l’arte di vivere

a piccoli passi

 

Idee chiare

cassetti ordinati

Ma cerco ancora l’emozione

a piedi nudi…sui prati



Inizi 

 

La mia terra parla

ogni passo è un indizio

Se posso scrivere fine

sto pensando a un inizio

Il vento è contrario

ma non fa paura

A panorama migliore

salita più dura

La neve si scioglie

la natura si muove

Torni pure anche il gelo

le stagioni son nuove


 

Natura

 

Con garbo Natura

mi prese le mani

Svelò i suoi segreti

vicini, lontani

Fu gioia pura

quel dolce momento

in cui, grazie a lei

scoprii il mio talento



Caro duemila…ventuno 

 

Mio caro anno, prossimo venturo

Stavolta son rapida: voglio un futuro

 

A tratti noiosa, forse banale

Ma quanto mi manca la vita normale

 

Da tuo fratello, venti più venti

Di certo ho imparato a stringere i denti

 

Non so se la pazienza sia mai stata santa

Per te non credo ne rimanga più tanta

 

Portami in dono qualche bel viso

La maschera, purtroppo, nasconde il sorriso

 

Voglio il disordine, la folla, gli eventi

Al bando la paura degli “assembramenti”

 

Che si viaggi, si esplori, fuori dalla regione

I confini son stretti, natural vocazione

 

Seduta su un aereo, al cinema, al mare

Potrei persino tornare a ballare

 

Ridammi la gioia di abbracciare chi voglio

Amici, congiunti, che non serva alcun foglio

 

Desidero infine che “positivo”

Torni a esser per tutti un gran bell’aggettivo



Arrivederci 

 

Paese mio, che stai sulla collina

in una canzone, quel passo s’avvicina

Dammi ora la forza, è il momento di volare

so che sono grande, ma mi sento un po’ mancare

Casa, lo so, è dove sta il cuore

oggi sono pronta, colma d’amore

Care colline, non sarà mai un addio

sarete per sempre qualcosa di mio


 

Tu

 

Sei il mio futuro, il mio amato presente

un cuore che batte con calma apparente

Sei il caldo rifugio contro ogni tempesta

la gioia piena di un giorno di festa

Sei l’ornamento di cui più mi vanto

a ogni tuo sguardo ancor oggi m’incanto

Sei chi ha spazzato via ogni incertezza

nessun verso d’amore vale una tua carezza

Sei ciò che rende ogni giorno migliore 

dopo l’inverno, il primo fiore