AMORE
Amore………
L’eros tanto dai poeti decantato
un sentimento da viver a perdifiato
che riempie il vuoto del cuore
allontana l’odio e il dolore
L’amore è degli esseri l’essenza
delle cui anime all’unisono si avverte
la presenza
E’ il tripudio dell’unione dei corpi e delle
menti
in un mondo quasi irreale
che non ha l’eguale
Amore aleggia nell’etere !
Schiuditi facendo capolino!
E con il cuore in mano insegui il tuo
destino!
Lorella
LA BELLEZZA
Come Narciso era vanesio
pavoneggiante
del proprio corpo innamorato
e adorante
così è l’uomo tronfio ebbro
del nettare della superficalità
e della esteriorità
Come Oscar Wilde D’Annunzio
dell’estetica
erano i cantori
e del piacere i fautori
così è l’uomo che con la sua
irrazionalità
brama
solo del vivere la materialità
La bellezza è la trasparenza
dell’esistenza che si riflette
nello specchio dell’anima
Lorella
LE FATE DEL DESTINO
Moire Parche Norne
poco importa come vi chiamiate..
…. della nostra esistenza
voi siete le artefici e le fate
Cloto fila lo stame della vita
senza indugiar troppo!
Sai che il tuo prezioso creato
deve essere come un buon vino
veramente pregiato
Lachesi avvolgi
il filo del destino con …..
giustizia e implacabilità
tu che ben sai quando esso….
si spezzerà
Atropo con un taglio dolce e netto
recidi il cammin dell’uomo retto
ma per colui che non è stato
trasperente e leale
utilizza cesoie di materiale speciale
Lorella
L’IPOCRISIA DEL VIVERE
Il perbenismo la slealtà l’ipocrisia
dell’esser l’altrui stima porta via
Vivi la trasparenza dell’esistenza
assaporane il succo e l’essenza
Non cercare di apparire
anche a costo di soffrire
La vita non è in bianco e nero
è piena di colori e di mistero
Apprezzane la profondità
vivila con onestà
Lorella
L’ONOMATOPEA DELLA VITA
Mi sovvien ascoltando lo sciabordio
dell’onda
il lento ire altalenante dell’esistenza
più arcana e profonda
Il fruscio delle foglie degli alberi
in autunno inoltrato
mi fa rammentar della vita
ogni momento vissuto a perdifiato
Il gracidar della rana nello stagno in
una notte tempestosa
mi fa pensar all’inutil bisbigliar
della gente invidiosa
Il ronzio delle api operose nel silenzio
della natura
mi fa comprender quanto la sinergia
degli uomini possa render la vita meno
dura
Lorella
SOLITUDINE
La solitudine è il male
dell’inquietudine
E’ quel tarlo sempre presente
nel cuore e nella mente
E’ quell’onda in cui fluttuare
senza più ritornare
E’ il tremore il rancore
nel ricordar quell’amore
E’ il sentirsi molto solo
anche in uno stormo in volo
E’ lo sguardo perso
in un cielo terso
E’ un desiderio non avverato
un destino spezzato
Solitudine fuggi sulle ali del vento
lascia il posto ad un nuovo sentimento
Lorella
VUOTO
Il vuoto è nella mia anima
…Nello sguardo che si perde
nei ricordi
…Nello stare insieme agli altri
ma senza di te
…Nell’indifferenza di chi non
ti ama più
…Nella poltrona che, ormai scalcinata
e stanca, sprigiona ancora il tuo odore
…Nel mazzo di carte che ci faceva
litigare a piu’ non posso
….Nello sguardo assorto e rapito
della mamma
Vuoto come colmarti?
….Pensando a quanto tu
mio padre hai saputo donarmi
La vita l’amore il coraggio di lottare
Lorella
CORRERE
Corri… corri lungo la tua strada
verso ciò che più ti aggrada
Apprezza un buon pranzetto succulento
goditi la brezza del vento
Sciogliti davanti ad un’opera d’arte
allontanati dagli adoratori di Marte
Corri… corri a perdifiato
verso colei che tanto hai amato
Donati a lei incondizionatamente
vivila pienamente
Sai che la corsa prima o poi…..
finirà
e che la tua mano a quella porta
busserà
Lorella
RINASCITA
Quando finisce un amore
tu provi rancore
Il tuo cuore è oppresso
ti senti come un ossesso
Il mondo crolla
l’io ti molla
Ciò che prima era venerato
ora è inviso e odiato
Pensa al tuo passato
a quanto hai amato
Non ricordare il tradimento
ma ripensa a quel sentimento……
Al matrimonio al primo nato
a quanto di bello ti ha donato quel
tracciato
Ora la vita ti regala un nuovo sorriso
accoglilo e scaccia ogni lacrima dal
viso
Lorella
VERSO IL CREPUSCOLO
In quell’angolino della tua mente nascosto
ripensi al tuo io più recondito e riposto……
Alla gioventù passata
alla persona amata
A quando avevi nelle mani il mondo
che ormai per te non è più rotondo
A quando tutto ti sorrideva
e nessun cane ti mordeva
Ora sei qui nel tuo presente tutto solo
nessun uccellino per te spicca più il volo
Lo sguardo appannato sparuto
per un abbraccio non ricevuto
Figlio, amico o parente
donati a chi ti ha amato incondizionatamente
Ricordati che invecchiare ….
fa rima con amare
Lorella
Sorriso
Il sorriso…..
E’ l’alba del mattino
E’ il sole che tramonta rosseggiante
E’ la rugiada che indugia su una foglia
E’ il candore sul volto di un bambino
E’ il coraggio da infondere ad un figlio
E’ essere felici anche con il poco
E’ l’ emozione di una nota musicale
E’ cercare di essere quello che si è
Il sorriso è ……..
E’ l’anima di un uomo
Lorella
L’EGOISMO ….
Odo il lamentar del vento
che sbatte le persiane
in una notte gelida triste
affamata di un amore …
che non esiste
Il grigio della sua anima
rispecchia una vita
vuota inutile
vanesia futile
Il diafano del volto
il sorriso stretto
in una smorfia di dolore
esaltano del suo vivere
la mancanza di colore
La sua solitudine nasce
da un vissuto scarno scadente
dove la parola amore
è inesistente
Il suo finale
sarà un deserto assolato
dove lui maledirà
il suo egoismo passato
Lorella
Il peso della Terra
Come Atlante … della Terra sosteneva
con le possenti spalle il peso con
agilità
così l’uomo … cerca a fatica
di tal fardello supportarne
l’ eredità
In una società afflitta da tenzoni
è sempre più difficile trovar soluzioni
Ormai il labirinto è sempre più
intricato
e il mitologico filo di Arianna non si è
districato
Certo che dipanar dei problemi …
della Terra la matassa è sempre più
complicato
Ma … con grinta e tenacia si può
ottener un ottimo …
filato
Lorella