Marco Galli - Poesie

ADESSO O MAI PIU’

Che cos’è che luccica
questa sera un pò di più
una speranza che
si faccia musica
tutto il male che è quaggiù.
Siamo noi a scegliere
questo mondo cosa avrà
sarebbe facile tornare a credere
di cambiare la realtà.
Per chi adesso sta piangendo
lacrime di crudeltà
vorrei raccogliere io
quelle lacrime e trasformarle in libertà.
Se tutto questo è giusto o no
se esiste un Dio o un angelo
accenda gli animi
di questi uomini
così che tutte le stelle del cielo
così che tutte le anime in volo
così che tutto sia pace davvero…
adesso o mai più. …
adesso o mai più. .
adesso o mai più.


 

COME EROI

Raccolsi il coraggio e trovai le parole
per dirti che il viaggio doveva finire
raccolsi la forza per guardarti negli occhi
la voce tremava e il cuore era a pezzi;
adesso di tempo però ne è passato
siamo sempre noi due in questo amore cambiato
perché niente finisce se c’è stato davvero
nostro figlio cammina sullo stesso sentiero.
E mi fermo a un parcheggio per dirti
quanto amore ho imparato da te
non hai smesso un momento di stare
qui dentro …così dentro di me.
E ci ridiamo sopra a tutti i nostri errori
il tempo ci accarezza sia dentro che di fuori
e poi ci raccontiamo ancora come amici
i giorni che passiamo e tutti i sacrifici;
cosa sarebbe stato adesso non importa
abbiamo un bel passato fuori e dentro a quella porta
cenare ancora insieme e parlare un pò di noi
in questi tempi avvelenati fa sentire come eroi .
Raccolgo dal tempo le emozioni vissute
lezioni imparate e quelle dimenticate
il viaggio continua anche senza di noi.
Ora  nel parcheggio sono rimasto solo io
il sole è andato a letto così ha deciso Dio,
ma ci tenevo tanto a cogliere un momento
per dirti che sei grande e regalarti un complimento.


 

DUE MIRACOLI

E me la prendo con te…per sentirmi migliore
per non guardare il dolore che è dentro di me..
perché si fa prima perché mette meglio
perché in vita mia non ho fatto uno sbaglio.
Non mi guardo allo specchio per non vedermi più vecchio
di quello che sono e me la prendo con te. ..
e poi mi perdono.
Cosa siamo dentro e fuori diversi e uguali
..i migliori. .
la stessa aria respiriamo , la stessa vita ,mano nella mano.
Poi arriva quel momento che ci fermiamo
ad ascoltare il vento ,capire e amare sono
lo stesso verbo
vieni qui e parlami …come un libro ..sfogliami.
Quante cose sa l’amore e quanto siamo piccoli
vedi come tutto cambia ,colori, giorni e gli attimi.
Quanta vita ci si perde dentro ai nostri ostacoli
tu ed io dentro agli occhi siamo due miracoli…..
E me la prendo con te , é sempre andata così
perché giudicare aiuta a vivere liberi.
Avresti dovuto capire , avresti dovuto ascoltare
avresti dovuto vedere
adesso vieni qui …che te lo dico così.
Quante cose sa l’amore e quanto siamo piccoli
vedi come tutto cambia , colori giorni e gli attimi.
Quanta vita ci si perde dentro ai nostri ostacoli
tu ed io dentro agli occhi siamo due miracoli. ……


 

FIGLIO

Ragazzo che arrivi col treno di sera
lo zaino e le cuffie per il cellulare,
lo sai che ti ammiro  come guardi il futuro
mentre io parcheggiato  mi guardo un pò in giro;
ragazzo ti ho visto in un palmo di mano
era un tempo diverso ora quanto è lontano
è un pò come quel treno che adesso riparte
non resta mai fermo  apre e chiude le porte .
Ragazzo sei grande
nel tuo cuore bambino che adesso incomincia
a vestirsi da uomo e chissà nei tuoi sogni
quali viaggi farai
ma continua a sognare , non arrenderti mai ;
magari ti annoio
con queste parole ma sai che ti stimo
e che ti vedo migliore di me ,dei miei anni
passati a guardare un figlio che cresce
e non sai mai cosa dire ….
Ragazzo che arrivi col treno di sera
è bello aspettarti anche senza dir niente
sei il figlio migliore che io possa aspettare
qui in mezzo alla gente ….e poterti ascoltare.
perché niente conta più. ….di vivere.


 

FRAMMENTI DI UNIVERSO

Chiese il tempo all’uomo
“dimmi…perché tu corri sempre”?
“tanto guarda…non mi prendi,
e non puoi farci proprio niente,
io passo e passo ancora
ma non rimango mai lo stesso,
e tu ti perdi tutto il meglio
perché corri a più non posso”
….l’uomo allora si fermò
e si accorse del tramonto,
del fruscio tra le fronde
del suo respiro più profondo;
disse. .”sai , non ricordavo cosa fosse il tempo perso…”
e’  quel tempo in cui ti accorgi
…che sei un frammento
…..di universo”.


IL FOGLIO BIANCO

Ti daranno un foglio bianco e tu non saprai che fare
poi ti daranno giorni come matite per colorare;
senza nessuna spiegazione la vita inizierà
un giorno dopo l’altro a spiegarti la verità,
e quel foglio si riempirà a poco a poco  di colori
farai macchie e scarabocchi
che altri chiameranno errori ma senza quegli errori
continuerai a non capire
se era meglio lasciarlo bianco o rischiare di non morire…..
Con il blu farò il mio mare con il giallo un girasole
con il verde un grande campo
dove un bambino insegue un aquilone. …..
Con il rosso un tramonto
da sfumare con il viola
perché in fondo questa vita è davvero una sola .
Ti daranno spiegazioni e voti e punizioni
ogni giorno la tua vita avrà le sue lezioni,
poi promesse e delusioni e gioie a non finire
su quel foglio quante cose per continuare a non morire.
Ti hanno dato un foglio bianco
e ti sembrava così grande non sapevi cosa fare
troppe risposte e domande, adesso che vorresti
un altro foglio da riempire
hai capito che la vita è un pennarello e sta già per finire.


IL PALLONE

Il pallone non rimbalza
al centro del cortile,
è cresciuta anche l’erba
in questo tempo più virtuale.
E dove sono ora i bambini
a bucarsi i pantaloni
a sbucciarsi le ginocchia
ad aspettarsi nei portoni.
Eppure l’aria è ancora buona
chiusa dentro a quel pallone
sta aspettando solo il calcio
del prossimo campione.
Di quello con i piedi buoni
che se li scarta in boccone
che a scuola non va bene
e non ascolta la lezione.
Ma è solo il vento che lo accarezza
quel pallone nel cortile…
il vento che si salva
da questo tempo così virtuale.
E se li scarta in boccone
quei bambini chiusi in casa
questo vento ancora vero ..
lui …come quel pallone.


IL RESPIRO DEL MONDO

La neve che cade
e ci riporta bambini
un gatto si ferma
e sta lì sui gradini
lo sguardo curioso
di un’anziana al balcone
la vita si muove
in qualsiasi direzione.
E fermarsi non è
non è perdere tempo
ma sentire il respiro del mondo
e godersi un istante
questa musica vera
che Dio ci regala
al calar della sera.


IL RICORDO DI TE

Stringerti forte è stato vivere vederti sorridere è stato arrendersi..
a quella bellezza dipinta di vero
che lascia le impronte su ogni sentiero.
Ed io ci cammino contandone i passi ..
mettendoci fiori e togliendone i sassi..
perché quel sentiero diventi una stella …e quella stella da sola
sappia reggere il cielo.
Che meraviglia l’amore…quando parla da solo.
Chiederti scusa è stato aprire una porta
e lasciare il dolore cadere per terra.
Darci la mano è stato  strizzare l’occhio
a tutta la pace e sotterrare la guerra.
E camminare insieme è stato perdersi
lungo tutte le strade che riportano a casa
dove dentro al tuo sguardo c’è la più grande sorpresa.
È così grande l’amore quando balla da solo
e tra cadute e sconfitte sa riprendere il volo.
È così forte la vita quando apre le porte
che tu stesso hai chiuso lasciando fuori la sorte.
Che meraviglia il silenzio quando un raggio di sole
si fa largo e ti porta queste nuove parole.
E quanto arrendersi ancora perché sia sempre qualcosa
da far crescere anche senza di noi….
anche senza di noi.
Stringerti forte è stato nascere …non più sulla terra
ma al centro dell’universo..
dove tutto è perfetto e la vita si spiega da se…
dove siamo perfetti io e te….
Perché stringerti forte è stato perdersi ancora
dove il sole sorride e la luna lo sfiora..
E tutto quanto diventa  una sola canzone
che il tempo saprà  portare a spasso con se…..
come io mi porterò…dentro il ricordo di te.
perché niente conta più. ….di vivere.


LA DANZA DEL TEMPO

La danza del tempo ha iniziato a danzare
prima ancora che Dio facesse gli alberi e il mare.
L’orchestra era il cielo e la voce era il vento
ma tutto era scritto già nel firmamento.
La danza del tempo ha un sorriso bastardo
ti fa l’occhiolino e poi ti gira lo sguardo.
Qualcuno scompare molto prima di te….
e tu resti lì a domandarti perché.
La danza del tempo ha mille facce e una sola
sono i posti che hai visto i tuoi compagni di scuola.
La vita è un bivio … un incrocio infinito
tu danza come se niente fosse mai cominciato.
Perché l’errore più grande è non avere danzato
e avere visto la vita…dal finestrino sbagliato.
È aver vissuto su un treno senza mai farlo partire. ..
È aver lasciato i tuoi sogni sul cuscino a dormire.
La danza del tempo ha un ritmo incessante
ogni istante è prezioso ogni respiro è importante.
Si piange e si ride e poi si nasce e si muore
tu danza ed ascolta sta battendo il tuo cuore.