MariaLivia Scarano - Poesie

Colori

 

L’azzurro del cielo, 
il verde del prato, 
il rosso dei papaveri 
e il nero della terra. 
Un continuo depositarsi di colori, 
intervallati da un grigio orizzonte, 
fatto di pause sospese. 
Squarci di silenzio. 
Tutto è immobile. 
Tutto è perfetto. 
Ed io? 
Sorrido. 
Niente coraggio per sperare. 
Niente fantasia per credere. 
Niente intelligenza per capire. 
Solo voce per tacere. 
Cosa sono 
o cosa aspiro ad essere? 
Quale colore sono 
o diventerò?


Sogni

 

Un vento di tempesta soffia, 
irrompe nella mia vita 
e brucia ogni libertà. 
Si frantumano i sogni, 
come folli segni di un’esistenza finita. 
Tace il ritmo del cuore 
e si incatena l’anima. 
La trepida luna 
guarda i miei sogni 
assopiti nelle polverose vie della vita.


Il silenzio

 

Il rumore della città 
immersa nella notte 
giunge nel mio silenzio. 
Devo esiliarmi da tutto, 
esiliarmi da me. 
Ho paura di respirare. 
Il silenzio è nell’anima.


Gioia di vivere

 

Tuffati nella vita, 
tuffati in me, 
lasciati spingere dal vento. 
Vedi come 
i fiori ridono, 
sussurrano e
giocano tra di loro?
Le nuvole colorate 
abbracciano la luna. 
Regaliamoci la pace 
ed intrecciamo le nostre parole.


Amicizia

 

Il passato ed il futuro 
confluiscono nel presente. 
Nel buio 
ascolto il silenzio 
e cerco di capire. 
Posati sui miei occhi 
ed a uno a uno 
spegni i miei pensieri 
e poi, accanto a me, 
resta a farmi compagnia.


Equilibrio

 

In un equilibrio ignoto

la bilancia regge pesi

che mi sono cresciuti addosso.

Ma io vivo altrove,

al margine.

Le cose non pesano,

galleggiano con me

in una bolla.

i bisbigli sono ovattati,

il silenzio è in vari strati.

Mi guardo vivere nella leggerezza.

Sono stata e sarò,

nelle profonde gallerie dell’io.


Bersaglio

 

Siamo sotto una bolla,

una bolla luminosa

che gli uomini chiamano cielo;

che fantasia di credere,

che intelligenza di capire.

Miriamo sempre oltre il bersaglio

che ci è dato.

È sempre la tentazione del nulla

che si nasconde in tutto.

Che mistero senza mutazioni.


Volontà

 

Chi non è mai nato

non potrà mai morire.

Ma nella lotta sono viva,

fino all’ultimo fiato,

per la volontà di essere.

Non fuggo,

e se proprio dovrò fuggire,

fuggirò in avanti,

non mi chiuderò.


H2O

 

Dentro gli occhi il cielo,

dentro le orecchie il mare.

Seduta su uno scoglio

voglio restare qui,

con i piedi nell’acqua.

L’acqua non oppone resistenza.

L’acqua mi accarezza i piedi,

scorre tra le mie dita.

L’acqua non è un muro,

è una strana sostanza,

è senza forma.

Il sole illumina l’acqua

e la rende trasparente.

Lancio un sasso,

il mio buco nell’acqua

e l’acqua che scivola via.

Rimango qui.

Non voglio più stare

con i piedi per terra.


ODE ALLA NUTELLA

 

Brandelli di Nutella

aggrappati ad un cucchiaio che,

senza pietà o esitazione,

viene precipitato nell’acqua saponata del lavandino.

Che tristezza!

Ma si rendono conto dell’oltraggio fatto? Nessuno che ha leccato quel cucchiaio!

La Nutella ti ascolta.

La Nutella ti parla.

La Nutella ti abbraccia.

La Nutella soffoca i dolori.

La Nutella ti allunga la vita!

Hanno perso l’occasione.

La Nutella è tutto,

è morbida,

è cremosa,

è vellutata,

è densa,

è profumata,

è lussuriosa,  

è inebriante.

Sarà una giornata terribile se non aprirò un barattolo di Nutella.

Chiederò così scusa per l’oltraggio fatto da qualcuno.

Vado ad inebriarmi.