Maria Zagami - Poesie

Sono
qui,
come foglia
ondeggiante
al vento .
Legata all’albero
ma fragile al vento .


Siamo uomini
o chissa’ cos’altro
noi
vaganti in queste strade buie
illuminate
da luci meccaniche
senza volto
senza nome .

Animali a branchi
che corrono
verso chissa’ che cosa
con la maschera negli occhi ,
liberi di uccidere
nella mente e
godere con un riso sfrenato
mentre colpito
dal dolore terribile
il fratello si abbatte sulla via
con grida strazianti .

Siamo uomini
o chissa’ cos’altro
con la spider nuova
la villa al mare
il bel capo ufficio
l’aereo personale
la pelliccia di visone .
(1974 )


 

Conservero’
i petali del nostro amore .
Conservero’
il polline
perche’ generi altri petali .
Un giardino fiorito
e poi piu’ nulla .
Piccolo desiderio
inappagato (forse sempre )
ma desiderio vivissimo .
Voglio attingere anch’io
alla fonte della vita !
C’e’ acqua limpidissima
anche per me .
(1977 )


L’urlo
di prima esalazione
fattosi voce
col tempo ,
e’ ancora
urlo …
per una vita
che non e’ vita ;
per questo mondo
che piccoli , intensi sguardi
chiedono migliore
senza risposta . Per questo
per altro e per altro ancora …
venticinque anni fa
comincio’
il mio calvario
(15/1/1985)


Rapire dovette Ade
Persefone
e usare l’incantesimo
per farla sua .

Triste
e’ il giogo
su donna
posseduta a forza .
Gioioso
il battito d’ali
di un amore !


Sogno
su un carro dorato
Sogno
a occhi aperti
Sogno
su un letto di piume .
Amo chi mi ascolta .
Ascolto chi amo .
(maggio 2017 )


Una foglia lontano
morta .
Un granulo di sabbia
calpestato
Un nulla …

La cicala ha
cessato di cantare .

Il sole si
tuffa nel buio .

Il nulla …
Si mescola con l’amaro.


Ti cerco
qui in terra Signore
per ritrovare la pace .

Fra rupi e scogliere
fra cieli stellati e mandorli in fiore .

Negli occhi della gente
io ti cerco
e nel sorriso di un bimbo

Per ritrovarti
anche in un raggio di sole .
(1990)


Al mattino

Uno squillo
Un raggio di sole
Una corsa
Un rumore assordante
Un dolce istante d’eternita’!

Abituali recenti ricordi
mentre salgo le scale frettolosamente
con altri studenti rumorosi .
(1976)


Notte di San Silvestro

Non scrivero’
stasera.
Ne’ parlero’ .
E
il mio silenzio
si fondera’
coi misteri
della Notte .
Nell’attesa
di un’alba migliore .


 

Infinito Cielo

 

Non ci sono

sbarre

per gli uccelli ,

ne’ limiti

per i loro voli .

Io

da qui

guardo .


 

 

Il mio posto

non e’ in questo mondo

senza amore e senza affetto .

 

Il mio posto

non e’ in questo mondo

senza lavoro e senza pane .

 

Anime sante

aspettatemi in Cielo .

 

Il Tuo Regno

non e’ di questo mondo !


 

 

Calde lacrime

sgorgano dai tuoi occhi

e giungono fino al Cuore …

 

Mi hai parlato

e non me lo so scordare …

 

Ti amo Madonnina mia !