Mariantonietta Pace

Biografia

All’anagrafe sono Mariantonietta Pace, presi singolarmente i due nomi già fanno affiorare tanti ricordi, il primo assomiglia al nome della Regina di Francia, austriaca di nascita ma, per motivi politici, diventata francese. Il cartone animato di Lady Oscar, visto da bambina, mi ha permesso di conoscere la sua storia meglio che studiandola, anni dopo, a scuola. Il secondo tutti la desiderano ma nessuno si muove per ottenerla.
Cresciuta con questi due nomi non potevo che essere diversa in tutto. Laureata STEM quando ancora non si sapeva e non si pubblicizzava l’importanza delle donne nell’inserimento di ruoli tecnici. Sempre con la valigia in mano alla scoperta del mondo, per lo più da sola.
Oggi alla soglia dei 50 anni, con un figlio maggiorenne, ho deciso di virare verso nuove opportunità. Frequento una laurea magistrale, della Facoltà di Storia dell’università di Torino, “Cultural Heritage and Creativity for turism and territorial development”, la scelta è dettata dal lavoro attuale: sono un Internal Auditor.
Passare altri 17 anni a valutare per migliorare l’efficienza dell’organizzazione senza vedere nessuna crescita personale mi ha stancata. Si lavora per vivere ma se il lavoro non soddisfa le aspettative di vita cosa si può fare?
Viaggio da quando sono nata, la mia famiglia si è spostata da Matera, in Basilicata, a varie province della Lombardia. Io stessa ho studiato a Bari, lavorato a Roma, e adesso, pur vivendo a Vigliano Biellese, ho l’ufficio a Novara. Il resto del mondo lo vivo viaggiando da sola. Sono stata in Giappone, Australia, Canarie, le principali città Europee, New York. In tutti questi viaggi ho camminato tanto durante il giorno ma poco durante la notte, per ovvi motivi legati al mio genere. Questo il mio progetto dopo il conseguimento della laurea, creare viaggi per donne, come me, che sentono il bisogno di uscire dalle vesti di mamme/mogli/figlie di genitori anziani, o solo evadere dalle incombenze giornaliere e vivere un’esperienza senza dover sentirsi dire le mille frasi “ammazza-vitalità”.
Di seguito i miei esperimenti di scrittura.