Mary Nunziata
Poesie
I due fuochi
Un tempo
il fuoco
rosso
improvviso
alto
bruciava
e
feriva
ora
il fuoco
è blu
lento
intenso
e scalda
il cuore
ormai
rosso d’amore
Se mi ami
E’ un salto temporale…
Finirai
nello stesso flusso
e incontrerai
l’altra parte di me
ma tu
se mi ami
porterai via
quei miei giorni
con te
per far esistere
adesso
il cammino
verso
una nuova stella
che appartiene anche a te
La tua voce
Ardo solitaria ma non sola
posso solo sentire la tua voce sussurarmi
“ama ognuno di questi fiori come loro amano te”
Ancora di più
E se tu fossi
nella mia vita
ogni giorno…
saprei amarti ancora di più
La mia ruota
Nel cerchio
della mia vita mia
provengo dal lontano
NORD
di tutti i miei avi
ed andrò ad
OVEST
verso il mio futuro
non dimenticando il
SUD
del mio passato
per rinascere
nel mio presente
come fuoco
nei cieli azzurri e profondi
Nel silenzio di un suono
La voce risuonava
come rapita
da un canto
forte
vibrante
infinito
perché
da sempre
udito da me
poi
lentamente
dal sigillo creato
la voce
tremò
e come presa
da un soffio
divino
svanì
nel silenzio
di un suono
flebile
evanescente
perché
perso
in una luce
silente
diventata
luna piena
nell’ultima notte
del canto
così andato
e forse mai udito
da te
Campo di luce
Ho sempre sentito
la tua presenza
difronte
ai miei occhi
campo di luce
ma
avevo dimenticato
come guardarti
poi
appoggiando
un giorno
il mio sguardo nel nulla
ho ricordato
dinuovo e
allora
non ti avevo perso
immenso
Universo
ci sei sempre stato
e sempre sarai
presso la fonte
inesauribile
di chi
vuole
conosce
e riesce
ancora
a vederti
Il disegno divino
Portata via
dall’impatto
sparsa
distesa
immersa
guidata
da un soffio
nel nuovo ciclo
osservo la piuma
appoggiata
sulla bussola del cuore
indicare
i punti
dell’abbandono
e ristoro
sotto l’albero
dai rami d’oro
contando le gemme
mentre
il riflesso
nutre
il volo
nella parte più alta del cielo
dove una nube di stelle
attende
di svelare
il disegno divino
celato
silente
sublime
della sorgente
Anime Gemelle
Tu il mare
Io il cielo
il nostro bacio
l’orizzonte sarà
tutti lo vedranno
nei mondi che verranno
dopo un alito di vento
sempre
al calare della sera
avverrà
e tutto quello che
non ci è mai
stato concesso
di vivere
qui sulla terra
solo in quell’attimo
il fuoco
lo riaccenderà
per l’eternità
Universi paralleli
E in questo
enorme
paradosso
c’è
un pensiero
così potente
da poter
squarciare
il tempo per te
peccato
che tu non
saprai
mai niente
perché
su quel ponte
c’è
solo un riflesso
ormai
lontano
di te
senza me