Titolo della raccolta “ La Maschera”
La Maschera
Ti nascondi dietro a quello che non sei
Un rifugio pieno d’amarezze e falsità
Abbi il coraggio di saperti affrontare
a viso scoperto senza quella maschera.
La voce tua non la senti mai
ti nascondi dietro a degli alibi
ti confondi tra le tue idee che non sai mostrare
non hai voglia di vedere quello che sei? davvero?
Troppo è l’orgoglio che hai dentro te
non ti porterà ad ottenere quello che vuoi
Troppa paura dei passi tuoi
che non ti fanno muovere da dove sei
Rinchiuso in casa a rimuginare il dolore
che non dovrebbe farti soffrire più
Ora per ora intanto i giorni passano
e come il vento che nel l tempo spazza via
Vecchia ferita che si rimargina
Togliti la maschera e rivivi la tua vita senza ipocrisia
OMBRA E LUCE
Un Amore
mai trapelato,smussato
a volte soffocato.
Mimetizzato dall’inquietudine
di venire allo scoperto.
Mostrarsi
sbocciare e fiorire
al calore del sentimento
Mai più all’ombra
rinchiuso
in una finta parvenza.
Ma alla luce di questo Amore
al centro di noi due
UN GIORNO NUOVO
Oggi
è un giorno nuovo
Si aprono nuovi orizzonti nei miei pensieri
Risveglio
dopo una notte insonne
Paure, indecisioni
Chiaro, limpido
Giorno di primavera
Mi propongo
Avanzo con passo spedito
verso questo imprevedibile
ma meraviglioso mondo
Speranza con un sorriso stampato
sul mio viso
Positività che cresce e nutre il mio io
Vivo
Esisto
Occupo un posto in questo mondo
Una nota di colore acceso
che sprigiona propensione a continuare…
Desiderare
che anche domani, pur diversamente
sarà un giorno nuovo…
Situazioni
Dicevano i sogni son desideri…ma se uno non dorme?
Tic tac ,il battito del tempo ,non si ferma mai a cogliere i momenti più significativi
Devi dipingerti tu nel tuo cervello, nel cuore, il disegno di un momento speciale
I colori sono tuoi, irriproducibili, personalizzati dal tuo stato d’animo
Cogliere l’attimo con un carpe diem virtuale
Gioco forza in questa situazione sono gli sguardi, lo sfiorarsi per ripercuotersi in tutto il corpo
Una vibrazione che a volte sembra musica
Silenzi, ampi come un autostrada
Mi sento irrisolto ,confuso, aspettando un solo tuo battito di ciglia per capire che sei dentro di me
nel più profondo
Queste sono solo parole,
situazioni che non si propongono forse per non tuffarsi nella realtà che a volte è come non vorresti
Realtà comandata dal cervello e non dal cuore
Intanto il tempo passa, corre , galoppa verso l’orizzonte di questa nostra esistenza
Si trovano dei bivi ma per prudenza si fa la strada più sicura
Non riesco a pensare a domani… so che oggi il cuore mi fa strada ed io lo seguo
ad occhi chiusi senza pensarci due volte
Labbra dolci che seguono il movimento del corpo
e lasciano il segno indelebile di un amore che non potrà mai uscire dalla scatola dei miei sogni
Mezza estate
E’ notte!
Ancora qualche voce si sente da lontano
La spiaggia è bellissima
Solo con l’infrangersi delle poche onde che bagnano la sabbia
Mi stendo e guardo il cielo
Le stelle fanno giorno in questa sera di mezza estate
Colgo l’occasione per pensare, per conoscere cosa c’è dentro di me
La brezza mi coglie e invade il corpo
Sento la carezza che passa sul viso
Chiudo gli occhi
Mi par di vedere le mani di una donna
Silente ma concreta nelle sue movenze.
Un rumore
Mi risveglio dal sogno
E’ già chiaro
Ancora solo in un giorno che la notte ha fatto nascere
Messaggio
Sono dentro ad una bottiglia
Navigo tra le onde del mare
Chiuso da un tappo
Ermetico come il cuore
Scivolo su e giù all’interno
Pochi movimenti ,mi faccio cullare
Come una nave che mi porta alla deriva
Acqua fuori dentro il vuoto
Non posso arrendermi devo continuare
Ora per un attimo perdo la luce
Mi inabisso, buio totale
Subito dopo luce e cosi via….
Fintanto che la tempesta cessi
Mi ritrovo davanti ad una spiaggia
Spostato dalle onde che s’infrangono ,in silenzio
Sento l’aria entrare all’interno
Mi ritrovo sopra ad una mano
Che pian piano cerca d’aprirmi
Scoprendo tutti i segreti nascosti in me
Portati in questo lungo viaggio
Sgualcito messaggio d’amore…
Sia quel che sia
Sia quel che sia
La ragione è soggettiva
Per quelli che non si amano
Ascoltando la musica
Con un volume assordante
Cercando di perderti
Anche se gli occhi parlano
Cieco rimane l’animo
E non si può nascondersi
E’ trasparente questo mondo effimero
Giudicati e giudicanti nello stesso attimo
Sia quel che sia
Non ci sono padroni
Per chi non vuole sottostare ai consigli altruisti
di persone che non ti sanno capire
L’importante in tutto ciò è vivere per se stessi
Voci silenti
Onde di uomini che corrono e poi ritornano
Lacrime su visi solcati da pianti condivisi
Silenzi spenti da urla di protesta
Scintille di luci anche se non è un giorno di festa
Strade cosparse da figure immobili
Un fiume di sangue che porta dolore
Le vecchie generazioni che stanno a guardare
Le giovani provocate vanno a morire
Un dio uguale non c’è per nessuno
Un idea unica c’è per ognuno
Voci di bambini aldilà del muro
Suoni di guerra fuori dalla porta
Gatti randagi miagolando cercano conforto
Occhi sbarrati al cielo sperando che tutto passi
Insegne luminose spente da tempo
Film in bianco e nero della vita di cui fai parte
Occhi chiusi
Dondolando la mia testa sul cuscino
la luce del giorno è vicina
Torpore nella mente che vuole ancora sognare
Rumori sordi, fuori, la giornata sta per iniziare
Profumo del caffè che pervade l’olfatto
Come un sonnambulo mi ritrovo in piedi tutto ad un tratto
L’occhio appena aperto a guardare fuori
Il sole prende forma in questo cielo terso
Ti giri indietro a guardare il letto sfatto
Tra poco sarai fuori
e tutto ciò che hai vissuto ora
lo rivivrai domani tale e quale
Il cuore tra le parole
Leggo! E’ come una malattia
Ciò che mi capita sottomano
Sotto gli occhi, la mia curiosità
Chiudendo le palpebre
Il profumo della carta stampata ed il suo carattere
Delicata e palpabile
Mi vesto di ciò che è scritto
Si piange,si ride, si rimane in suspance
Appesi al filo di una trama
Nell’essenza delle parole
Colori scuri su uno sfondo bianco
Tracciato in fila ordinata
Dal piacere e dall’armonia
Di ciò che le parole trasmettono senza sbavature
e vanno a colpire come dita ogni tuo senso
La vivi da protagonista immedesimandoti
Da spettatore con il potere della critica
Libero da ogni principio di scelta
per quanto oggetto di carta inerme
sobbalza il cuore allo sguardo