Massimo De Santis
Poesie
Di questa nuova bellezza
Di questa nuova bellezza
più pura più sobria
più sottile perché più
vicina alle soglie del cielo
parlerò con inusitata attenzione.
Essa è figlia del dolore
delle lagrime delle grida
alte verso il cielo essa è figlia
del silenzio improvviso
dell’osmosi troncata
della speranza svanita.
Ecco questa bellezza di cui
parlo è quella che si abbraccia
all’Amore in un connubio
celeste che appaga che
ripristina la sorte
altrimenti violata
da lacrime opache di morte.
Oh madre, sento ancora la tua mancanza
Questo dolore obbediente
che mi sovviene mi punge
spigola dentro la fitta dolorosa
avviene per reflusso
mai svanito mai sbiadito
reclama un tormento
dilata l’osceno silenzio
del cielo. Si espande nella mente
nella sua oscenità e crudezza
in questo tempo smarrito
che persiste su questa pelle
di sarcofago ancora profana
ancora, la mancanza che il tempo
non divora, mi divora.
Non sei venuta per caso
Non sei venuta per caso.
Cercavo qualcosa che eri tu
cercavi qualcosa che ero io
o forse non cercavamo, come
l’ombra la sua luce e
il giorno la sua notte e
invece eccoci qui, sassi lunari
caduti da una volta celeste
in una notte senza tempo
eccoci qui, imprevedibili
sorrisi contagiosi che si
contaminano a vicenda.
Parlammo di Zichichi per tre ore
ma fu come una torma di rondini
allo scoppio del fucile
io incastrato nei tuoi occhi
tu nei miei, ci demmo appuntamento
all’infinito uniti dal coraggio
dell’amore.
E dovremmo
E dovremmo in quest’interiore riserbo
essere illuminati dal cuore
anziché dalla ragione e sottomettere
quest’ultima all’Amore.
Inutile trascorrere i giorni
con le iridi offuscate
prigionieri di questa colpevole
ignavia e seguire quest’itinerario
senza posa chiaro solo nella
nostra immaginazione o nelle
nostre illusioni che permangono
tali fino all’ultima goccia d’alito
che ci è concesso.
Sotto questa pioggia
Sotto questa pioggia eterna
di umani che si susseguono
incolpevoli di chissà quali pazienti
trame divine, manca il coraggio
noi dovremmo essere solo
Bellezza e Amore amare ed
essere amati respiro unico
e regalità desiderio e poesia
agire con l’anima è il nostro
imperativo essenze di spirito
che si ritrovano in un rincorrersi
di sensibilità
nell’ amalgama del pensiero delle parole
e delle azioni si realizza la piena
espressione della nostra essenza
oh virtù!