Massimo Spagna, nasce a Brescia il 2 Luglio 1968. Vive a Gussago (BS) una terra colma di storia, cultura e tradizioni, della quale lui è fortemente innamorato. Fin da piccolo, ha sempre avuto la passione nello scrivere su carta, i suoi stati d’animo. Le piaceva, ed avvertiva un grande desiderio nel riuscire a trasmettere ciò che veniva dettato dal suo cuore, dalla sua mente, cercando in tutti i modi di poterlo donare. Gli tornano alla luce velati ricordi nei quali Anna, la sua professoressa di italiano, appena leggeva i suoi temi lo chiamava alla cattedra, e lui impaurito forse per il temuto giudizio, con la timidezza ossessiva che portava sempre in tasca, a voce bassa e tenendolo a se con un braccio al collo, gli sussurrava: “Massimo, sei un bambino sensibile.” I suoi occhi luccicavano, mentre l’emozione del momento l’aveva conquistata. Con il passare del tempo, coltivò sempre più la passione per la scrittura e la fotografia cercando di approfondirla al meglio. Nel 2015 così, inizio a partecipare a molteplici corsi fotografici con un’importante fotografa professionista bresciana, Tiziana Arici, dove scoprì un mondo nuovo. Iniziò ad apprendere e sperimentare, un nuovo modo di fare fotografia: la Fotografia Interpretativa. Si innamora morbosamente del Bianco e Nero. Questa sua seconda arte, lo aiutò moltissimo nel trasmettere sentimenti, dove gli scatti fotografici diventano emozioni scritte con la luce. Poco per volta, nasce la voglia di trascrivere su carta, l’emozione del momento. Il passo verso la poesia fu breve. Iniziò così questo suo percorso artistico, partecipando a concorsi nazionali ed internazionali di poesia e fotografia, ottenendo riconoscimenti. Ora più di prima, la vera passione che rincorre ogni giorno, è dettata dalla ricerca totale nel riuscire a trasmettere un’emozione, un sentimento, un sorriso, attraverso ogni sua creazione.