Patrizia Faudella - Poesie

Ritorno alla vita

 

Come due gemme in fiore

sorgono turgide in una luce soffusa.

 

Corpo di donna che rinasce

bagnato da fiumi d’argento.

 

Amore mio, 

ho una ridente paura 

del ritorno alla vita.



Indifferenza

 

Come un’ombra

mi aggiro in silenzio,

con gli occhi pieni di lacrime.

Nessuno mi è accanto.

Dove sono

mani amiche

parole tenere e premurose

che consolano 

il mio male?

Lontane e indifferenti

ingrate e senza premure,

lasciano che

il mio dolore 

si consumi in solitudine.


Susy

 

Perderti

su un letto di ferro

guardare 

i tuoi occhi morbidi, soli.

Dentro c’era una lacrima gelida.

Mi ascolti?

Dove sei ora,

piccolo amore mio?

Sperduta fra il nulla e l’addio.

Esiste un paradiso degli animali,

per la tua anima?

Quando, dove ti ritroverò?


Tradimento

 

Mi hai ferito

prima di accarezzarmi,

mi hai colpito

prima di abbracciarmi,

mi hai tradito 

prima ancora di baciarmi.

L’inganno è stato

più stupido e rapido

della vita stessa.


Finalmente

 

Finalmente tenerezza

per i miei occhi stanchi.

Finalmente suoni

per la mia anima assopita.

Finalmente calore

per il mio corpo immobile.

E’ di nuovo 

il sogno di vivere

il fremito di un abbraccio

complice gioco di un incontro.


Notte di San Lorenzo

 

Primo amore!

Un bacio senza tempo

fra macchine spente.

Una scalinata di corsa

verso il mare,

una mano calda

da tenere dietro la mia schiena.

Cullarsi insieme sull’altalena

nè uomo nè donna.

Solo due ragazzi di luna

fra stelle cadenti.


Soffusa trasparenza

 

Emma…

Chiamarti

mi riempie l’aria.

Guardare 

la tua soffusa trasparenza

lascia sospesa la mia anima.

Tenerti fra le mani

fa tremare il mio sangue.

Amore mio piccolo,

accanto alla tua tenerezza

il mio tempo si ferma.

Vorrei essere eterna

per respirare insieme a te

il resto della vita.


Gioventù

 

Oltre gli archi,

oltre le mura,

oltre gli scogli… 

ci sei tu!

Sogno mai sognato,

arcobaleno di sguardi…

sospiro di gioventù.

Fremiti di tenerezza

mai svanita.

Siediti accanto a me!


Unico Amore

 

Unico amore mio.

Abbiamo attraversato 

lacrime di sole e di pioggia,

mari e nevi,

indifferenti

all’invidia degli altri.

Abbiamo percorso sentieri 

sconfinati di tenerezza

devastanti di gelosia

ridenti di sessualità.

Ci siamo tenuti per mano

nel chiarore e nell’ombra.

Sei ovunque 

“un solo abbraccio infinito”.


Dove sei?

 

Cerco la tua voce

aspetto un suono

sogno immagini

sospiro con gli occhi.

Non ti trovo…

mi abbandono…

Cristalli di lacrime

in un pozzo di ghiaccio.

Baci, rubati dal vento!

Dove sei amore mio?