Pierluigi Biondi - Poesie

Ignoto

Cancelli i miei pensieri come l’onda sulla sabbia,
mi disarma il candore del tuo sguardo.

I colori della vita confusi si mescolano,
tu ne sei l’ingrediente più prezioso.

Doni un sapore di universo alle cose
regali emozioni di spazi sconosciuti.

Ragione e sogno, illusioni e realtà
desideri e concretezza, l’eterno conflitto

osa cercare il mio segreto sentiero
il tuo fiore interiore diverrà frutto maturo.

 


 

Estasi

Distese bianche abbracciano l’infinito azzurro,
aria fine coltiva la mia coscienza.

Misteri impenetrabili esplodono nello spazio,
tortura che opprime l’inquieta mente.

Cumuli di macerie di desideri abbattuti,
rovine di villaggi di giovani pensieri.

Percorsi di sogni confondono la via,
si arrendono smarriti agli asfalti di realtà.

 


 

Labirinti

Scogli sperduti fra mari segreti
come pensieri immobili nell’universo.

Spiagge incantate nude e spoglie,
come desideri nel mare sterminato

Anelo al tuo cuore distante
che odo pulsare dentro il muro.

Il presente mi dona respiri di sereno,
osservo un futuro di cui scriver la trama.

 


 

Acredine

Smarrita è la voglia
di vecchi cammini

Scompari fra i flutti
di vani ricordi

Sei un sogno svanito
immerso nell’oblio

Anonima comparsa
nell’aria già vuota

 


 

Donna

Come onda irrequieta
lambisci le mie pulsioni

Silente mi acceca il
profumo delle tue labbra

Fragoroso mi permea il
colore della tua pelle

Potenti mi dissolvono
i sapori dei tuoi occhi

Musa partigiana che il
mio sentiero custodisci

 


 

Nostalgia

Mi soffoca la notte
spoglia dei tuoi occhi

Mi divora il giorno
vuoto della tua voce

Mi percuote l’aria
orfana dei tuoi sentori

Mi uccide l’eco
muta della tua presenza

 


 

Sentieri

Come notte infinita
possiedi il mio animo,
come alba inesorabile
guidi il mio percorso.

Ma l’orizzonte è spoglio
senza gli alberi di vita
che hai coltivato e
cresciuto con fatica.

Il vento perfido li ha stroncati
le radici giacciono acerbe.
Alleva e nutri
quei piccoli germogli,

nasceranno robusti
rami di speranza,
sbocceranno intensi
fiori di passione.

I frutti accesi d’amore
sazieranno la nostra fame,
i colori della nuova vita
avvolgeranno i nostri cuori.

 


 

Tracce

Abbraccio con strana malinconia
le note di profonda nostalgia.

Acquerelli destinati a sbiadire
in vapori di futuro avvenire.

Disegno sogni di esistenza
con la matita della coscienza

Colori di nuova allegria
vinceranno la mia acromia.

 


 

Vertigini

Come magnete
mi attiri,
come quiete
mi ispiri.

Come fiore
mi rimembri,
come dolore
mi smembri.

Come spazio
mi sfiori,
come strazio
mi adori.

Come sogno
mi vorresti,
come bisogno
mi perderesti.

 


 

Vite

Mi specchio nell’acqua
riflesso dell’anima
mi sussurra di te
delle nostre emozioni,
ti ascolto vicina
corrompi i miei pensieri.

Le melodie di oggi
sono note illusorie,
distante da te
devo navigare
in un infido mare
sordido e traditore.

Mi arrendo inerme
ai disegni del fato,
rivoglio il mio lago
così piatto e docile
scrigno di luci
custode di vita.

Sogneremo solitari
l’immenso trascorso
cammini impossibili
inesorabili percorreremo,
al tramonto della via
infinitamente ci apparterremo.

 


 

Colori

Sfiorare i tuoi pensieri nell’universo
mi guida verso l’unica stella

miliardi di soli non scaldano come te
le buie notti ormai lontani buchi neri.

Si susseguono bagliori di galassie
dai senso a questa luce che mi assale

non far crescere le vane illusioni
mie fedeli compagne di viaggio.

Sentieri stretti in questa nuova terra
l’arcobaleno è arido.

Strane sensazioni sento risalire
la mente è indifesa.

Forse domani sarà nuovi colori
dipingeranno vivide realtà

ma ora stremato urlo solitario
“Vivimi vivimi vivimi”.

 


 

Destini

Sguardi sussurrati
parole colorate
pensieri incrociati
passioni sfocate.

Voliamo insieme
verso un mondo fatato
gettiamo il seme
nell’universo bruciato.

Ti parlo d’amore
mi guardi pensosa
passan le ore
sei ancor più dubbiosa.

Mi sciolgo al tuo sole
mi vesto del tuo sorriso
la voce mi duole
il mio sogno mi è inviso.

Il mio sguardo si perde
nell’immenso del tuo cielo
il mio desiderio sempreverde
si dissolve nel gran gelo.

Resta viva la speranza
di un’illusione taciuta
mi rimane la costanza
di una vita mai piaciuta.

 


 

Fremiti

L’aroma del tuo viso
la voce del tuo sogno

la fragranza dei tuoi occhi
il suono dei tuoi pensieri.

Sei l’oasi di rifugio
per il mio animo in fermento

sei l’acqua nel deserto
che mi mantiene in vita

 


 

Illusioni

Disegno cornici
alla vita immaginaria

quadro che sogno
invano e continuo.

Mancano le tinte
di essenza piena,

accarezzo profumi
di tele astratte.

Sfumature agognate
traccio tenui,

sentieri flebili
percorro coi pensieri.

Vero dipinto
mi manca interiore.

Amara realtà
dai colori stonati.

 


 

Immagini

Come lago piatto
che specchiando il sole in infiniti riflessi
accoglie la montagna nelle sue innocenti acque
ricerco assiduo un abbraccio fra due eremi lontani.

Colori e immagini
che guidano le menti confuse
che scuotono coscienze provate
come petali di desideri che sfoglio stordito.

Il fiore della passione deve vivere
il seme solitario tento di nutrire
piangendo gocce di voglie sfumate
concime di delusioni patite.

 


 

Migrazioni

Venti pallidi
sollevano
granelli di spasmi.

Lune rumorose
illuminano
distese di lamenti.

Infinita appare
l’onda della vita.

Difficile e infido
il suo lungo cammino.

Annego nelle creste
di bianco dipinte.

Il blu profondo
mi soffoca perfido.

Le stelle pensanti
indicano
sentieri di speranza.

I soli profumati
osservano
polveri di desideri.

 


 

Noi

Carrozze di sogni
corrono su e giù

sulle montagne russe
dei nostri sentimenti.

Languidi brividi
percorrono menti confuse.

Segreti lamenti
di voglie inconfessabili.

Estrema voglia di
incessante peccare!

Tutta intera ti vorrei
in questo mondo al rovescio.

Solo per te mi vorresti
nella tua anima contrariata.

 


 

Sensazioni

Una goccia di rugiada
sul mio animo libertario

un soffio d’aria
sul mio viso solitario

un pezzo di sole
pane necessario

un sorso di luna
vino voluttuario.

Il tuo sorriso
sguardo planetario

il tuo essere
così statuario.

 


 

Ultima fermata

Arrivi silente e sinistra,
condanni alla sola andata.

Recidi impietosa
le menti prima dei corpi.

Immensi fiumi
ti lasci alle spalle.

Infiniti orizzonti
ti scorrono davanti.

 


 

Visioni

Sei fresca come l’aria del mattino
brilli come il sole a mezzogiorno
splendi come la luna a mezzanotte.

Attimi eterni e brevi momenti
brividi freddi e caldi respiri
sei un giorno pieno di passione.

Sguardi intensi e complici
pensieri e desideri si rincorrono
le menti si confondono.

Così il cielo ci appartiene,
non esistono paure,
perché insieme sappiamo volare.