Ramona Desrobitu

Poesie


La pioggia che canta

Un giorno il sole decise di ritirarsi un po,
Era stanco di brillare sempre
Era stanco di offrire la felicità richiesta di tutti noi
Era stanco dei capricci di tutti e mandò Il silenzio della pioggia
Profumata una partitura dei suoni brodate dal cielo
Ci offre una freschezza, ci offre una carezza, Una sinfonia di sentimenti
La monotonia della pioggia sembra noiosa
Però è un canto meraviglioso delicato,
Che profuma di freschezza di suoni di saggezza,
Una armonia di persone più seri, una natura più umile
La pioggia è un incanto, una saggezza e un mistero
La pioggia e la tranquillità, un vecchio saggio che dorme,
In pieno giorno, è una cara compagnia per i nostri pensieri
La pioggia e la terra si incontrano, il cielo piange e le sue lacrime
Accarezzano la madre terra, un bellissimo incontro candido
La pioggia è tutto per tutti a volte amata a volte odiata
La pioggia canta, la pioggia inspira, la pioggia piange insieme a noi
La pioggia sorride e ci abbraccia
Però noi capricciosi desideriamo sempre il sole
Noi, tutti noi desideriamo solo la luce splendente,
Mai le belle nuvole mai i meravigliosi disegni di un cielo scuro
Tutto ha il suo splendore nella vitta anche il sole anche le nuvole,
Tutto si incontra in un meraviglioso e fluido delizioso insieme
Tutti capiscono che anche la pioggia è meravigliosa
Come anche le tristezze sono piene di saggezza
Tutti vedono la natura incanta in una armonia perfetta
Il sole sorride, e accarezza la pioggia delicata
Tra le morbide nuvole un arcobaleno dipinge uno splendido quadro
Le piante umide, cariche di gocce fresche sorridono
Le persone più umili ringraziano anche per il sole anche per la pioggia.

 


 

Nessuno non è solo

L’uomo caminava e tutti pensieri correvano
L’uomo umile era triste era deluso era confuso
L’uomo a volte piangeva, guardando il cielo poi la terra
L’uomo triste non vedeva mai niente intorno alla sua persona
La sua nera tristezza solo questa era presente
La sua solitudine, la sua melanconia
La sua umile condizione di essere triste deluso da tutto
La sua mantia di pensieri delusioni, umiliazioni
Un giorno un bellissimo fiore lo incontrò
Come era bella la sua splendida profumata vestaglia di primavera
Come era triste l’uomo, come era perso nei suoi abissi
Il fiore sorrideva pero l’uomo non lo vede
Il fiore Desidera tanto essere il suo caro amico e sorride
Sorride sempre l’uomo lo sguardo si ferma e non può credere
Quanta bellezza davanti a lui, Quanta tristezza dentro di lui
Per un attimo l’intero universo era quel bellissimo fiore
Per un attimo la mantia dei pensieri neri non c’era più
Per un attimo vince il fiore la luce, il bello
Per un attimo un bel pensiero sboccia come un piccolo fiore anche lui
Si, hai ragione piccolo fiore, dice l’uomo più sereno
Nessuno non è solo…il mondo è ancora bello

 


 

La libertà siamo noi

Le nostre anime sono piccole farfalle
Piccole luci in un mondo di frane
Piccoli sorrisi in un mondo più nero
Piccoli miracoli in un presente eterno
Dio ci regalò non terra, non il potere, non oro
La libertà, un soffio candido
Un canto sottile di mattina
L’anima la cosa più dolce più bella più serena
La libertà non è né oro né terra né canto
La libertà è però prima nel mondo
La libertà è sempre dimenticata
La libertà è l’immagine incantata
Di un mondo più dolce più buono
Dove Dio denaro non urla non comanda non è tuono
Lo spirito libero è come un vento dolce
La libertà è canto e sole che sorge
In un mondo di trappole
Un mondo che ci vuole chiudere
In un mondo ostile
Alle anime libere
La libertà è semplice come un bel pensiero
La libertà è dentro
La libertà è il mondo intero
La libertà è l’aria nel mondo
Amando la libertà amiamo noi stessi
Cercando la libertà cerchiamo noi stessi