Riccardo Naselli - Poesie

STO CRESCENDO

 

Ho imparato a liberarmi dalle abitudini

ad essere flessibile

proprio per non trovarmi spiazzato

se qualcosa di diverso bussa alla porta.

Ho imparato che nella vita devo un pò rallentare

stare più attento

e osservare

cosa che spesso non facevo mai.

Ho imparato che il male è necessario

come si farebbe altrimenti ad apprezzare il bene?

Ho imparato che devo credere più in me stesso

fare di ogni mio difetto un pregio.

Ho imparato a contemplare la Natura

che incredibile bellezza

non mi ero mai reso conto che il Paradiso fosse proprio qui!

Ho imparato che non tutti si possono definire amici

ma quelli che lo sono

bisogna tenerseli stretti

e non perderli mai

per nessuna ragione al mondo.

Ho imparato che è inutile restare troppo chiusi in sè stessi

bisogna dare una voce alle proprie emozioni

mostrarle al mondo

senza temere di essere giudicati.

Ho imparato il giusto per adesso

sono libero dai vincoli di questa società

godo

sogno

tra letture, camminate, musica

cerco di spremere ogni singolo minuto di questa breve vita

rubo baci nascosti

sapendo che ogni rosa

ha le sue spine.

 


 

 EMOZIONI

 

Le emozioni sono come nuvole

non hanno radice

arrivano e basta

piene d’immenso calore.

Possono farti piangere

toglierti la luce

oppure abbellire il cielo

il tuo animo

e passare innocue

senza farti alcun male.

 


 

 L’UOMO PRECONFEZIONATO DEL XXI SECOLO

 

Educazione

lavaggio del cervello

perdita di controllo

sei spaesato

sei vuoto.

Guardi il nulla

una falsa ragione ti possiede

obbedisci

vai al lavoro

guadagna per sopravvivere.

Zero sogni

zero speranze

ti va bene tutto questo?

Rimani impassibile

la tv il nuovo Dio

la sua parola profezia

perfetto.

Bevi

ammazzati per strada

adora il mediocre

non chiedere mai

ti senti realmente libero?

Vivi allora burattino

vivi di finti sorrisi

metti su famiglia

e condividi con loro

il tuo marcio e apparente benessere

fino alla fine dei tuoi giorni

giorni mai sbocciati

giorni intrisi

di noia

e stupida ignoranza.

 


 

 QUANTO SEI BELLA

 

Fulmini e farfalle compaiono

quando il mio sguardo s’unisce al tuo

nuvole si diradano

per dar spazio alla tua bellezza

nel tuo sorriso

risiede la mia felicità.

Pura pazzia sarebbe resisterti

eppure

chissà quale diavolo oscuro

mi tace dal dirti tutto questo

e perfida timidezza

m’inibisce alla tua presenza.

Non mi resta dunque

che pensar al destino

e sperare

che con il suo indelebile inchiostro

abbia scritto di noi due.


 SURREALISMO IMPROVVISO

 

Una squadra di sciocchi bonaccioni

contro una squadra vanitosa e sicura

giocano a pallone

e io sono lì

seduto a osservarli

mentre il mio corpo si scioglie

piano piano

come gelato al Sole

annoiato

pure lui

trascinato a forza

dal maestoso carro millenario del Dio Trundholm!

Che spontanea visione

Splash

 


 

 KARMA

 

Il boomerang sta finendo il suo giro
l’assenzio non sarà più versato
dal mare il sigillo verrà a galla.
Il nostro corpo sarà fantasma
le lacrime non conteranno più nulla
solo pubblicità
promesse infrante
una politica ancora più marcia.
Il boomerang sta finendo il suo giro

è qui vicino ormai

lo sento

è veloce

distruttivo

punta dritto contro di noi

dimmi allora

chi è che lo ha lanciato?

 


 

 PENSIERO DELLE CINQUE

 

Gli esseri umani al giorno d’oggi possono essere paragonati a delle bustine di tè usate,

l’ essenza autentica gli è stata prosciugata.

 


 

 SEI TU NEAL?

Ho un matto per amico
che prende cialis
e gira per il centro
evitando la polizia
ha con sé tre donne
antiche amazzoni
caricate per strada
che allietano le sue voglie
E placano per un attimo quelle urla.
Ho un matto per amico

che arde velocemente

in una chiara

e giovane

fiamma.

 


 

 NOI, SIAMO FATTI COSÌ

 

Noi

giovani dagl’ occhi color arcobaleno

in testa

il mondo intero continua a girare

e quella stella

che brilla di speranza lassù

non è altro che il nostro cuore.

L’animo è d’ oro

nessuno potrà mai rubarcelo

no

nemmeno tu civiltà moderna

che con malizia e corruzione

invochi il nostro lento appassire.

Noi

Cerchiamo perle in ogni mare

siamo pirati

che remano contro le violente onde della vita

che restano immersi

in un viaggio infinito

facendo della strada e del cielo

la loro vera e unica casa.

Noi

ragazzi incompresi

siamo stampi difettosi dell’Onnipotente

siamo animali selvaggi

dannati tra gelide fiamme

desiderosi di verità occulte

e innamorati perdutamente

della sacra follia

e della divina veggenza.

Vagabondiamo sballati

e curiosi

in quelle vuote vie di paese

riscaldati dal divino Apollo il giorno

protetti dalla magica Artemide la notte

dipingendo note musicali

in splendidi spartiti di vita indefinita

vita affogata nei vizi

non conoscendo limiti

continuiamo ad eccedere

finche il nostro giovane corpo

non esala un ultimo

libero respiro.

Noi

lo abbiamo capito sai

i pensieri sono il nettare dell’Universo

distruggono qualsiasi regola

vanno oltre i sciocchi pregiudizi

Arrivano perfino a sfiorare il cosmo nero

e come un boomerang ritornano testardi

colmi di nuove ribellioni.

Aaaaah

l’amore invece

l’amore è l’unica pietra filosofale

è soggettivo

lo percepiamo leggero nel vento

il petto si squarcia delicatamente

creando un varco

tra realtà e fantasia

così i sogni escono

ed entrano allo stesso tempo

lo spirito si rafforza

un sorriso si scioglie.

Noi

scheletri pieni di vita

cerchiamo qualcosa di complicato da spiegare

qualcosa di simile ad un eccitante, esilarante orgasmo trascendentale!

No

la normalità non basta

noi bruciamo

bruciamo

e ancora bruciamo

come favolosi fuochi d’artificio

color verde

Aaaaaah

sìììììììì.

 


 

 OGGI NON VA

 

Brucio come una sigaretta

il mio corpo scompare man mano

intrappolato

in quella cenere priva di colore

sbiadita

dalla banalità stessa.

Prendo così parte

alla mortificazione dell’Universo

Eolo passa

e compie il suo dovere

prendendomi assieme  ad altre carcasse

anime vuote

e vanificate

come me..