Sotto la pioggia
Non passerò la notte ad aspettarti
sotto la pioggia, sotto una finestra
forse socchiusa, forse sigillata,
fonte di quegli spifferi febbrili
che chiamiamo col nome di speranze;
ma prima che anche il lume delle tue
tramonti tramutandosi in rimpianto,
quando percepirai quanto pesasse
l’amore di quell’ombra senza ombrello
sotto la pioggia, sotto una finestra
arrugginita, sarai tu a cercarmi:
t’aspetterò coperto dal tepore
di questa solitudine fedele,
e la mia porta sarà sempre aperta.
Ottimismo
Mi dico: “Ce la faccio”.
Mi dico (certo che ogni mia certezza
sia lastra sottilissima di ghiaccio
che scricchiola, si scardina, si spezza
sotto il peso del fato): “Ce la faccio”.
Addio, cuore
Accostato sul ciglio del burrone
in cui scagliarti, cuore, tiro il freno
e resto in folle; folle frustrazione,
quella d’un serbatoio sempre pieno
di sogni, disseccarsi all’improvviso.
Palpitavi con fremito di treno
in fondo al tunnel, verso un paradiso
che promise, poi spense, la sua luce.
Addio, cuore squarciato, cuore ucciso
dai rimpianti che il tempo non ricuce.
Stoico
Sorrido arreso, mentre riconnetto
le piste
di questo viaggio povero e perfetto,
che tratteggia la regola del triste
progetto:
più credo nell’amore, meno esiste.
Benzina
Come benzina
inalo nostalgie
che non accendo.
Coda di cane
Com’è facile ridere del cane
che s’affanna per mordersi la coda
rincorrendo nient’altro che sé stesso;
lotta contro l’istinto
di qualcosa che è suo ma non è suo,
oggetto svolazzante
non identificato
che s’accende improvviso
quando sospetta d’essere felice.
E mentre rido al tuo pensiero, cane,
sento che in fondo anch’io faccio lo stesso:
il mio cuore è la coda
quest’appendice in me fuori di me
che danza, si dimena e mi disarma
se l’amore lo sfiora;
risveglia dal torpore
e spiazza la ragione
e mi ricorda quanto sia ridicolo.
Reductio
Riduco il verso al vero che mi basta:
un cielo stellato per tetto,
il profumo del pane
fresco di forno,
l’Amore.
Capodanno
Brindiamo all’attimo che pone fine a
una salita che sarà seguita
da un’altra imprevedibile salita;
è un treno trepidante al capolinea.
Innamoramento
Goccia lucente
di bugiarda rugiada
che si dirada.
Il gioco delle parti
Con un’illogica scontata trama
si gioca la partita:
lui non capisce lei, lei odia e ama
non sentirsi capita.