Ricordo

Che abiti

tu portassi

quella sera non ricordo.

 

Non ricordo

se tu avessi

bianca o celeste la camicia.

 

Ricordo la tua pelle

che è entrata nella mia

per non uscirne più.

 

E ricordo quelle mani…..

che non sapendo cosa farne,

hai trasformato in carezze.

 

E allora

squarci di lampi di vita vera

ho intravisto con te.


Col cuore ti sentirò

Come farò

se non sentirò

il tuo vagito

In culla?

 

Che madre sarò?

 

Si certo, ti amerò

ma non odrò

i tuoi respiri.

 

Ti accarezzerò,

ma non potrò

ascoltare le tue prime parole.

 

Ma….. ti amerò

con tutta me stessa, col cuore ti sentirò,

e allora

ce la farò.


Ferragosto

Come questa spuma bianca

oggi del mare,

si insinua in ogni antro

della spiaggia…

 

Così il tuo essere

scava nel mio più profondo

angolo del cuore.

 

Ad ogni onda,

ad ogni sussulto,

ad ogni movimento

del pensiero

mi imprigiona

e si libera.

 

E poi libera me

per ritornare

più forte di prima.