Dolci ricordi

… e torno a meditare
su quanto sia passato,
più splendido vissuto
ch’io mai potea sognar….
e n’ho ancor tangibili,
su nocchie mie sbucciate,
i segni di tuo amore
e di cotanto ardore!
e sento il tuo profumo,
il tuo intimo afrore,
c’ ubriaco lappai
su tutto il corpo tuo!
e tua bocca lasciva,
in cerca della mia
e tuoi occhi socchiusi,
ch’inseguono l’oblio!
le mie mani su te
accarezzano e stringono…

seni, e frasi le più oscene
e dolci mormorii!
e l’acme che viene,
t’avvolge e ti rapisce,
con me…. che nel mio io,
mi sento come un Dio!


Quadro d’autore

Oggi, giovedì di passione,

tu mi hai dato tuo mesto saluto

per un lungo, penoso silenzio

 

…e rivedo quest’anno trascorso,

tratto… in mezzo a tutt’ i miei anni,

lo rivedo già quadro d’autore

in un mare d’insipide croste!

 

Ho toccato in mia arte nascosta

vette … mai né sognate e raggiunte,

ho cantato un amore terreno

ch’è trasceso in rapporto divino!

 

Serberò fino a morte ricordi

di tuo volto, tuo sguardo, tua voce,

di tuo corpo, tuo odore, tuo intimo afrore

e… di tuoi occhi persi

… resteranno le stelle più belle!


L’ultima luna

Sei tu l’ultima luna

di un’estate stupenda,

virgola di candore

ancor rischiari il cielo

mentre l’occaso incombe

e nebbia ti fa velo!

 

Scomparsa sei tra nubi,

foriere di tempeste

e brivido mi prende

nel freddo mattiniero!

 

Ma l’anima giuliva

si nutre di dolcezza,

speranza di calore

e di distesa avita.

 

Silente ancora è l’aere

e pian s’arrossa l’est

mentre Venere dice

ecco a voi “la luce”.

 

Or tu riposi stanca

provata di tuoi lai,

ascolti, anima immersa,

in fiumi di poesia!

 

Ed io qui insonne,

indomito, sciorino mia virtute,

poeta ognor sopito

acceso di tua face.