Pietro Francesco Austoni, classe 1989, originario di Maleo (Lo). Comincia a comporre i primi versi già in tenera età, sostenuto dalla nonna paterna ed ispirato dal mondo della musica grazie a suo padre, imparando canto e chitarra. Dimostra fin da subito grande sensibilità verso tematiche naturali. Pubblica la sua prima poesia “Campi verdi” a soli 8 anni nella raccolta migliori poesie dell’istituto comprensivo statale di Maleo ripetendosi poi negli anni successivi con “Mi hanno regalato un pesciolino” e “Il cuore”. Si muove anche in ambito sportivo arrivando a toccare il professionismo all’età di soli 15 anni. Questo periodo coincide con una lunga pausa dal punto di vista creativo ma si rivelerà essere un prezioso accumulo di esperienze ed emozioni che costituiranno terreno fertile per la futura ripresa artistica. Intorno ai vent’anni, momento in cui Pietro abbandona lo sport per la carriera universitaria, il tempo è maturo e tutta la tensione creativa accumulata esplode e si mischia alla musica. Cominciano ad arrivare i primi testi e le prime canzoni fino a quando nel 2014 Pietro pubblica in qualità di autore e cantautore vari brani pop tra cui “Bad boy”, “I don’t care”, “Bye bye my love”. Continua la produzione in versi e in prosa, maturando la sua produzione e affidando alla carta emozioni, immagini e spesso forti critiche alla società.