Poesie
Il mio ideale
Il mio ideale è il mondo che verrà
questo mondo è stato calpestato
calpestato non capito
noi siamo prigionieri del passato
la verità lasciata la sui monti da Mosè
Il mio ideale è il mondo che verrà
dove l’uomo avrà altri ideali
tutti saranno come Abele
Caino più non esisterà
Nessuno mangerà la mela
ognuno avrà la sua libertà.
Il mio ideale è il mondo che verrà
questo mondo è stato calpestato
calpestato non capito
Ognuno avrà la sua parte
a nessuno mai n’è mancherà
Nessuno parlerà del bene
il male non esisterà
Mai si parlerà di guerra
nessuno mai la inventerà
L’ideale è il mondo che verrà
tutti saranno come Abele
il male non esisterà
nessuno mai l’ho inventerà.
Il poeta
Ogni poeta scrive le sue rime
da ogni amore fa nascere tormenti
descrivi con ardori i suoi lamenti
tarli di gelosia ha nella sua mente.
Istanti dopo istante sospiri e pianti
ogni amore nella sua penna
diventa una sventura
invece di scrivere tutte le sue gioie
Poeta tu la donna di un altro
ti incanti a guardare
la gelosia ti rode il cuore
e nelle tue rime tu la fai morire
La tua donna
nessuna la deve guardare
la metti sotto chiave
più non deve uscire.
Il Creatore da lassù ti sta a guardare
l’amore vero tu non sai capire
l’amore solo con sguardo ti da gioia
tu col tuo egoismo la pugnali al cuore
L’arte è la luce del Creatore
tu scrivi tragedie e metti affanni
poeta io ti tolgo l’arte, Cosi fai
il cantastorie e vivi da mercante.
Mondo 2000
Navighi internet tutto è globale
le religioni più non convincono
invece di predicare amore
fanno tribune elettorale
Smarrita è la speranza
nel boato di bombe amiche e nemiche
comincia un viaggio
di anime bianche verso il cielo
Mani assassini spandono morte
per affermar credenze di popolo allo sbando
tra guerre sante la morte si espande
ognuno crede al suo Dio
ma è la mafia che comanda
Si odono voci di fanciulli
affamati di cibo e d’amore
venduti per trapianti
o per sporchi amori
Nessuno ha fatto tesoro delle guerre
dove vincitori e vinti
hanno lasciato solo cimiteri
mai prevale la ragione
Ognuno va a pregare
ai propri cimiteri
promettendo ai propri morti altri morti.