Poesie
Dedicato a…… Ornella e ai miei figli Nicolò e Lorenzo e ad Alice che per prima ….. ci ha indicato la via
attraverso il Cosmo dell’Infinito.
BIG BANG
Sul treno della Vita,
o tra le pagine del Destino,
era forse previsto
il nostro incontro…
Durò … d’un colorato Colibrì
un battito d’ali,
ma fu intenso come il profumo
del Nostro Amore
In un’istante …le nostre pelli
si toccarono delicatamente
e mentre lo sguardo
incrociava il tuo volto,
i sogni, le speranze,
la mia stessa Vita
si concretizzarono
Già il tuo Imberbe passato
in quel fugace istante
si intrecciava al mio futuro,
divenendo così …
le emozioni che faran
pulsare il cuore,
il pensiero che alimenta
l’essere che sono
e l’essenza dello spirito,
senza la quale mi troverei
ancora vagabondo,
in un Cosmo buio e freddo
aspettando di scoprire
me stesso.
Dedicato …… a tutti coloro che si prodigano perchè ciò non accada mai più nel mondo.
RICORDO ….
Nell’avviarmi ad attraversar
l’ultimo ponte,
verso l’epilogo naturale
del mio destino,
rammento ancor la mia
eterna condanna
… gli occhi,
il terrore racchiuso
in gonfie lacrime amare,
furono gli unici testimoni
di quel cruento e ultimo
nostro addio
… il tuo volto
d’un grigio fumo colorato,
che mi parea di veder
salir in volute verso il cielo
da quel funèreo camino,
mentre l’odor privo di vita
portato dal vento,
mi permise nel tempo
di conservarti dentro
… i nostri popoli,
la nostra progenie,
stipati in comuni fosse
condannati ad ardere vivi
nell’odio dei loro
disumani aguzzini
… di questo numero tattuato
nel braccio e nel profondo
del mio costato,
che mi abbliga a narrare
ciò che il mondo non dovrà mai
scordare.
Dedicata a ……… tutti quei cacciatori, per cui la “Caccia” è vivere l’emozioni che anticipa lo sparo e non il togliere la vita per “sport”.
LA CACCIA
Che emozione
nell’udir narrar,
ciò che tanto
gli occhi ti fa brillar
Di come oggi
e come allora,
quand’eri ancor bambino,
ti levavi presto
nel freddo del mattino,
cogliendo nell’aria
del caffè l’aroma,
mentre il buio sull’uscio
silente t’aspettava
O come poi…
nel talvolta solitario
peregrinar per le campagne,
dei colori dell’alba
ormai imminente,
ne fai incetta avidamente,
mentre ai profumi
del creato,
volgivi il pensier estasiato
Fin quando….
ecco giungere la preda
tanto agognata,
che già lo sguardo
rincorre tenace
Mentre,
s’ode lo sparo
eccheggiar
nello spazio infinito,
dove tutto muore
in un istante
rapito.
Dedicata… ai miei colli Berici
ANDANDO PER… COLLI
Dalla lussureggiante
e rigogliosa campagna,
ai piè dei colli natii,
con lo spirito leggero del vento
mi lascio trasportar nel risalir la tortuosa
e meravigliosa via,
che mille e … mille volte seppe rapirmi
la mente mia
Sfioro radente la strada sinuosa,
le morbide curve,
quei rilievi provocanti,
che sembran destar
emozioni di giovini amanti
Scompiglio neonate chiome fiorite,
di giallo e violetto fregiate,
mentre arbusti dal verde imberbe,
che sembra essere di mille tonalità,
sotto il bacio del tiepido sol,
si arruffano impreparati
al mio leggiadro transitar
Tra le Pieve d’un tempo
e Parrocchiali antiche,
arroccate come fortezze
su dolci pendii,
lascian svettar al cielo,
immerse tra gli ulivi argentei,
i loro snelli campanili
Da qui … lo sguardo libero
del falco in volo,
mi si posa incantato
su vecchi borghi e cascine,
che ancor oggi sui muri
recan la patina del tempo
e gli sfregi della storia
Nascosti come in nidi
su dolci avallamenti
amantati d’erba novella ,
ove le vigne si rincorrono
fino al limitar del bosco
come giovinetti
presi dal gioco.
Dedicato… alla memoria dei “ RAGAZZI del 99 ” caduti dal GRAPPA al PIAVE per questa nostra ITALIA
ERAN SOLO… RAGAZZI
In un protettivo abbraccio,
di penne nere,
siano esse dell’Alpino
o del Bersaglière
sotto il Vessillo
dai patrii colori,
apriam al ricordo
i nostri cuori
Eran solo ragazzi,
imberbi gladiatori,
che ci seppero donar
i loro anni migliori
cosi chè tacciano
in futuro
i cannoni funesti,
e si coltivi la Pace
senza pretesti.