“Terremoto”

In un attimo la terra trema

secondi interminabili di terrore

pensieri che scorrono davanti

agli occhi e poi….il silenzio.

ancora una volta la terra si fa sentire

è lei che da la vita…

è lei che la toglie.

macerie, distruzione, silenzio

ti guardi intorno …il nulla

vite spezzate

bambini che non potranno più sorridere

famiglie che non potranno

più incontrarsi

vite spezzate in un attimo

quell’ attimo che non finisce mai

speranza,

speranza di trovare

dei corpi in vita

attesa

in un miracolo che non arriva.

disperazione di chi c’era

di chi aveva una vita

di chi aveva degli affetti

di chi ora ha solo lacrime

che non possono aiutare nessuno

lacrime che scorrono

come un fiume in piena

ma che non lavano la disperazione.

impotenza di fronte a quella natura

che tutto da e tutto toglie

paura di vivere paura di morire

paura della solitudine e dell’abbandono

quei pochi miracolosamente rimasti

mai riusciranno a scordare

gli interminabili minuti di terrore

che hanno tolto loro tutto.

“Infanzia rubata”

Li trovi nei vagoni

delle metropolitane

lungo le grige strade della città

fermi ai semafori

fuori dai supermercati

crescono lì,

accompagnati da genitori

che li obbligano

a crescere in fretta

ti guardano e nei loro occhi

puoi scorgere l’immagine

di un’infanzia rubata

obbligati a chiedere aiuto

ad elemosinare per poter vivere

a sopportare il giudizio

di chi non capisce

che loro non possono scegliere

allungano verso di te una mano

aperta

una mano che chiede aiuto

un aiuto che non servirà a ridargli

l’infanzia che gli è stata rubata

bambini

simbolo dell’innocenza

immagine della purezza

sfruttati

da questa vita così ingiusta

che li costringe a crescere.

“L’ ADDIO”

Ti dirò addio

In un giorno di pioggia

Così le mie lacrime

Si confonderanno con le sue gocce

Ti dirò addio

In un giorno di vento

Così le mie grida

Si confonderanno con il suo sibilio

Ti dirò addio

In un giorno d’inverno

Così potrò nascondere il freddo

Che ci sarà dentro me

In calde coperte

Ti dirò addio stringendomi forte

Così potrò sentire il calore dei tuoi abbracci

Ti dirò addio

In un giorno di neve

Così mi sembrerà di percepire

Il candore del nostro amore

Ti dirò addio

assaporando del cibo piccante

per sentire ancora il tuo desiderio

Ti dirò addio

Nel buio della notte

Così potrò credere che non è realtà

Ma solo un incubo…

Ti dirò addio

Non perché voglio farlo

Ma perché il mondo è questo

Ti dirò addio

Perché nella vita vera

Bisogna scegliere

E la legge del cuore

Non appartiene a tutti

Ti dirò addio

Anche se le nostre emozioni

Sono nate spontaneamente dall’unione dei corpi

E sono  pulite e candide

Ma non potrebbero mai essere comprese

….E giustificate

Ti dirò addio…un giorno…

Le distanze tra noi aumenteranno

Allontanando il sogno

E avvicinando la realtà…