unnamed

Raffaella Gozzini nasce a Bordighera nel 1956, qui vive e lavora come insegnante di lettere e giornalista pubblicista.

Figlia e, prima ancora , nipote di albergatori nella Bordighera ante e post bellica, è appassionata di storia locale per avere respirato atmosfere molto stimolanti già dall’adolescenza nei racconti del padre e di altri familiari e amici durante le riunioni di famiglia. Il padre, facente parte degli allievi ufficiali di Marostica, fu inviato in Puglia, a Bitonto, con la 2° compagnia bersaglieri, per respingere eventuali sbarchi alleati e vi rimase fino all’8 settembre per poi partecipare alla battaglia di Montecassino e Monte Lungo .

Ha pubblicato con la DeAgostini negli anni Ottanta una guida dell’entroterraligure e collaborato con il mensile Il Ponente, con Terra e Vita, la Casana e il Foglio italiano (mensile per gli italiani all’estero).

E’ stata premiata a Roma , quale giornalista su carta stampata, per servizio sulla produzione di olio d’oliva in Liguria e dall’Ente Nazionale Turistico del Marocco a seguito di un servizio apparso sul Ponente relativo al Paese. Ha partecipato ad una trasmissione televisiva di Rai Uno per promuovere il decreto anti-caccia nella sua cittadina e intervistata su radio tre per iniziative culturali relative all’antico territorio ligure, collaborando con il giornalista Pierantonio Zannoni di Rai tre.

Ha pubblicato il suo primo romanzo “ Venti di guerra –Bordighera e dintorni 1940-1945” con la Manni editori nel novembre 2009.