La Torta

Le tenebre della malinconia

bruciano la vita mia.

Vita che te ne vai e neanche

un via vai.

Che stupore la gioventu’

quando non c’e’ piu.’

Non e’ bruciata in fretta

e’ che e’ solo una fetta!

Fetta di una rotonda torta.

Ti prende per la gola,

la mangi in fretta, e,

sei in grande discesa

quando credi

di essere alla vetta

E cosi vai via anima mia,

vita mia.


 

La Stellina

La fine di novembre la

costellazione del cigno

ci lascio’.

Altre costellazioni presero

la sua posizione e il cielo

ancora brillo’!

La mia stellina mi lascio’,

e, niente piu’ la mia vita

illumino’.

La mia stellina ebbe paura?

Non seppi mai.

Tutto il buio di un cielo

temporalesco prese il suo posto.

Dentro di me solo scuro profondo

e spazi vuoti.

Amore che mai piu’ tornerai,

come quelle stelle che cadono

all’orizzonte,e mai piu le

rivedremo…

Almeno in questa dimensione!!!!


 

La Coscienza

Dai miei occhi improvvise

lacrime.

Nel mattino buio,

ancora ho acceso i

contatti, capito dove mi

trovo, ma il mio viso e’

bagnato.

Eh si! Il sonno mi porta

lontano, mi precipita, mi

stacca, mi allunga, mi

dondola.

La prima sensazione

che accolgo, quando la

coscienza, furtiva, si

ripropone, e’ il doloroso

silenzio che mi indica

una mancanza, per cui le

lacrime scendono anche

senza la messa in moto.