Nata in Svizzera nel 1972, vive a Gallipoli (Le) e si definisce una creativa per passione. Fin da piccola ha sempre dimostrato un’immaginazione ed una vena letteraria fuori dal comune.

A soli 9 anni scrive già la sua prima raccolta di poesie, seguendo una ‘metrica’ che le è connaturata, mettendola in pratica pur senza averne ancora studiato le basi e la struttura.

Lo stesso per la narrativa: tra i 14 e i 18 anni, durante le Scuole Superiori, scrive ben otto piccole storie d’amore, che, adesso, sono comprese  in una piccola ‘collana’ chiamata «Storie d’Oltreoceano».

Successivamente, dopo un altro romanzetto rosa, si è voluta cimentare con un romanzo vero e proprio, sempre romantico, ma stavolta ambientato nell’Ottocento e attraversato da eventi storici e realmente accaduti, il cui titolo attuale è «Indomita fiamma»: tutte le sue ‘storie’, non sa ancora bene perché, fin dall’inizio, le ha sempre ambientate in America, pur essendo italiana doc.

Nel 1993 pubblica la sua prima raccolta di poesie in vernacolo dal titolo «’C’imu ‘fare?» (Che dobbiamo fare?) al quale nel 1996 segue un’altra silloge in dialetto dal titolo «’Ranciamunde!»  (Arrangiamoci!). Nel 1995, tra una raccolta e l’altra di poesie, ha editato anche la sua prima edizione di cruciverba, dal titolo «Passatiempi», completamente in vernacolo, cui nel 1998 segue pure una seconda edizione con nuovi giochi. In quegli stessi anni, oltre a partecipare con successo a numerosi concorsi locali e nazionali, scrive anche piccole sceneggiature per il teatro, per poi rappresentarle a livello parrocchiale (ne ha scritte altre, sia in vernacolo sia in lingua, cimentandosi anche con la stesura di una sorta di libretto d’opera: ma tutto questo è ancora inedito).

Comunque, l’enigmistica prende il sopravvento e dal 2003 realizza la rivista «CruciSalento»,  periodico enigmistico basato sul territorio in cui vive. La sua preparazione l’ha portata a continue produzioni di ‘giochi a tema’ per diversi giornali e riviste della zona e non, primo fra tutti il Quotidiano di Puglia con cui collabora fin dal 2007 per la realizzazione di un cruciverba giornaliero.

Tra il 2008 e il 2011 ha scritto pure la sceneggiatura di un film e dei format per quiz televisivi, che per ora sono chiusi in un cassetto.

Nel 2012, in società con suo fratello, fonda la VRM GRAFICA, che attualmente è una ditta individuale; e dal 2014 collabora con Etruria Editrice (Pistoia) per la rivista «CruciToscana»  in cui realizza periodicamente pacchetti di giochi ‘a tema’ sul territorio di loro competenza.

In questi ultimi anni ha inoltre pubblicato le sue ‘storie’ su lulu.com in versione e-book, ed è stata recentemente contattata dalla ASB, una casa editrice statunitense, per poter tradurre e editare il suo romanzo storico.

Concludendo, Roberta è un vulcano di idee in continua eruzione ed è stata capace nel tempo di ‘trasformare’ le sue doti artistiche naturali in un lavoro vero e proprio. Svolge la sua attività con passione, cercando di canalizzare al meglio la sua creatività in circuiti sempre nuovi e stimolanti, dando vita a idee fantasiose ed originali.