Isabel

(Infinito amore)

 

Ho pensato a questi giorni, in un tempo per sognare,

alle gioie e alle paure di una vita da scaldare.

Tante cose son cambiate, a mio modo di vedere, è un crescendo,

di emozioni che tu sola mi sai dare.

Aria fresca il tuo respiro, e luce nei tuoi occhi

che miracolo è la vita in un paio di scarpette rosse.

Una vocina che suona così bene a a tre parole anche se poche

sono più di mille cose attorno a me.

Cercherò di capire quando sola uscirai,

nelle notti in bianco aspettando il tuo ritorno,

mi sembrerà di vivere in un tempo già passato,

ma so che porti dentro quei consigli che ti ho dato.

Dio!  Come passa il tempo ora che ti guardo,

fuori c’è la neve anche quest’anno,

che strano,  ho un po’ paura e mi accorgo che,

nasce una donna dentro te.


 

Donna

 

Donna,

appari luce ai miei occhi.

Mia parte avida in me seppur minore

inquieta brami nei miei sensi.

Donna,

che tutto puoi e a te tutto devo,

sappi che per te nel di io vivo.

Come un fiume mai calmo verso il mare,

sei incanto intenso e lieto e con cura ti adagi,

in cuor mio beato.


 

La Notte

 

Di fronte a questo mare dove vivo, Guardo lungo l’orizzonte

A una luna che risplende, Tra i pensieri della gente.

Tante luci sulla terra, Forse è il riflesso di una stella

Che mi chiama a toccare, Un’altra notte da scoprire

Chi l’aspetta per dormire, Chi la cerca sparire

Chi la usa per rubare, Forse altri per amare.

Poi le donne in queste sere, Sono belle da morire

Sembrano fiori i colori, Aiutano a sognare.

Ma chissà se c’è la mia stella in questa notte che brilla.

Non ti trovo sono perso, Vago e giro nei locali

Vedo occhi puntati, Sui lettori digitali.

Torno in strada a cercarti, Tra la gente a divertirsi

In questa notte da scoprire, Che ci fa un po’cambiare.

C’è chi ha bevuto e parla forte, Chi se la prende e finisce a botte

Chi vive all’alba del mattino, Il suo amore clandestino.

Chissà dov’è la mia stella in questa notte che brilla,

anche per me.