Silvia Bertoli 2Un piccolo diario rosso con un lucchetto mai serrato, la speranza e il pudore che qualcuno

potesse leggere e capire. Adolescenza e pensieri da lasciare scorrere su un foglio con  l’urgenza di essere fermati e impressi per sempre, attimi irripetibili da trattenere. 

Da adulta diventa imprescindibile descrivere emozioni e immagini che colpiscono e inquietano oppure incantano. Quasi ci si potesse curare l’ anima attraverso lo spiraglio

che dagli occhi, dal cuore, dai sensi, attraversa lo spazio e si materializza sotto forma di caratteri da collegare e sentire, interpretare e tenere.

Silvia Bertoli è nata a Sassuolo nel 1960 ma vive da anni a Ravenna. Si diverte a cantare in una band Rock e i pensieri e le emozioni, a volte, le sfuggono ancora dalle mani.