Poesie
“Sintonia”
Ognuno dà quello che è
ed essere se stessi
è amarsi:
l’autentico vivere,
un veliero in mezzo al mare.
Quello che scelgo
di pensare e provare
è ciò che vivo.
Trascesa l’immagine,
emerge la bellezza interiore,
la comunione
con la terra,
i fiori
gli animali
e la pace con tutte le cose.
Tale è la sintonia con noi stessi:
la più grande preghiera che ci sia
perché la vita che stiamo vivendo
è solo nostra
“Amore nel sublime”
Quel punto d’oro
vivo e presente
nei sotterranei del giorno
guarda costantemente
e vigila sulla piccola, grande vita.
Dov’è la leggenda del nostro ardire,
fuoco selvaggio della creazione?
Il mito, lo straordinario
nei recessi dell’anima
ci spingono al largo,
oltre l’orizzonte
al di là dei nostri limiti
e delle parole.
Perchè, come si può parlare dell’astratto?
Non ha solidità
ma apre il velo dell’inganno e del dubbio,
è l’eco del mai perduto regno
“Al mago in me”
O misterioso
fluisci e brilli attraverso di me
come un fiume in piena,
effervescente
tumultuoso
avventuroso.
Ti inerpichi
su cime giganti
e navighi in acque profonde;
spruzzi le tue risate
dove lo sguardo posi,
cammini in luoghi sconosciuti
e vibri, mi elettrizzi
impavido,
provando stupore
per la Vita che sei,
l’Amore che semini,
il Profumo di tutti i colori
di cui sei vestito.
In me, con me,
per me
vegli, viaggi, vivi
potente, magico
dolce fanciullo
in quella culla sicura
che è l’eternità