La realtà

Vedi?
implodono asettiche realtà,
come briciole di luce cadendo
s’ infrangono, affondano
in epidermiche emozioni.
Solo chi i nervi scoperti ha
li avverte lacerargli il grembo,
prendersi tra anima e membra
celebrandone la ferita…
Solo chi poesia ama
può soffrire le schegge di terra
sotto i suoi piedi
e camminare superbo tra gli altri
che non sanno…


Il poeta

Versa il Poeta
costellazioni di traumi minori,
in frantumi di righe
come oniriche deflagrazioni…
Mai gli altri sapranno
quali paure macchiano
le sue labbra, quali silenzi
rabbiosi ha dovuto sputare…
Lo guardi, fantasma di se stesso,
vagare per tornare ai tuoi occhi,
annichilito nei sensi
per partorire primule rosse…


Atto di Fede

Credo nella Poesia,
Madre Procreatrice
del Vero e della follia,
del Vero unica Fattrice…
Credo in un solo Poeta
unigenito volto di Dio,
anima plasmata come creta,
piena di sogno, parola e desio.
Dio da Creatura, Artificio da Natura,
Verità da Ragione,
ingenerata, non peritura
si è fatta di carne la sua prigione.
Per mezzo di Lei, ogni Arte è nata.
Per noi uomini e per la nostra speranza
è stata amata, analizzata ed emarginata
ha beatificato la nostra riluttanza.
Venne a perire per alcuni sotto secolo odierno,
morì e si elevò per mezzo di Psiche,
e di nuovo si unirà alla Gloria per amare i vivi e i morti,
Il suo amore non temerà nemici.
Credo nel suo Mandato, che è il Poeta
che dà la sua vita e procede dalla Madre e dal Padre
e con essi adora ed è adorato parlando
per mezzo dei poeti.
Credo nella Letteratura, una, santa, umana e collaterale.
Professo questo battesimo,
per la remissione della mia sofferenza,
attendo la Prova finale, la nuova vita
in una società che verrà. Amen.